Scuola: al via nuovo anno scolastico il 14 settembre in Romania/MAE: al via la Riunione Annuale della Diplomazia Romena, organizzata in videoconferenza
Coronavirus - Sono oltre 95.000 i contagi da Covid-19 accertati in Romania, dall'inizio della pandemia. Il bollettino diramato oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica indica che, tra le persone positive, 40.300 sono guarite. Altri 33 decessi portano a 3.926 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus in Romania, mentre 465 persone sono ricoverate in terapia intensiva. I dati relativi ai connazionali all'estero indicano sempre 6.599 romeni contagiati dal COVID-19, per la maggior parte in Germania, Italia e Spagna, con 126 decessi dall'inizio dell'epidemia. L'Italia ha annunciato la proroga del periodo in cui le persone provenienti dalla Romania e Bulgaria dovranno sottoporsi alla quarantena domiciliare per 14 giorni. A livello mondiale, il bilancio totale dei contagi da COVID-19 ha superato i 27 milioni, mentre il numero dei decessi gli 887 mila. Al momento, i paesi più colpiti sono: USA, con 6,4 milioni di casi, seguiti da India e Brasile, entrambi con oltre 4 milioni. In Europa, i paesi più colpiti sono la Russia, con un numero totale di oltre 1 milione di contagi, e la Spagna, con oltre 517 mila casi.
Scuola - In Romania, la scuola inizierà il 14 settembre. Lo ha ribadito il premier Ludovic Orban, sottolineando che il diritto all'istruzione è fondamentale. Orban ha spiegato che lo scenario da utilizzare in ciascuna località sarà stabilito dalle autorità locali, a seconda della situazione epidemiologica. A Bucarest, il tasso di incidenza dei casi di COVID-19 per 1.000 abitanti nelle ultime 2 settimane è di 1,19, il che significa che la città rientra nel secondo scenario (giallo), per la ripresa delle lezioni. A livello nazionale, nello scenario "rosso", che presuppone lezioni esclusivamente online, rientrano 43 località. 410 località sono nello scenario "giallo" e oltre 2.700 in quello "verde", che prevede la presenza fisica nelle scuole. Il Ministero della Salute comunica che questa settimana saranno stabiliti gli scenari per l'organizzazione dell'attività all'interno delle unità/ istituzioni di insegnamento in condizioni di sicurezza epidemiologica per la prevenzione dei contagi dal nuovo coronavirus.
Diplomazia – Il rafforzamento del ruolo della Romania nell'Unione Europea e nella NATO, ma anche il consolidamento e l'estensione del Partenariato strategico con gli Stati Uniti rimangono le linee chiave della politica estera del paese. Lo ha affermato, oggi, il presidente Klaus Iohannis, nel messaggio in occasione della Riunione annuale della Diplomazia Romena. Il capo dello stato ha detto che, in seguito alla crisi causata dalla pandemia, la diplomazia romena avrà nuovi approcci, il che presuppone una maggiore inventiva e flessibilità. La Riunione annuale della diplomazia romena è iniziata oggi, per la prima volta online, in sistema videoconferenza, e durerà tre giorni. Il tema dell'edizione di quest'anno è "L'impatto della pandemia sulle tendenze internazionali e le risposte della diplomazia romena". I temi principali affrontati durante le sessioni sono l'impatto della crisi sanitaria sulle relazioni internazionali e le tendenze globali, nonché l'adeguamento degli strumenti della diplomazia romena in questo contesto. Tra gli ospiti dell’evento, anche il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, e il vice segretario generale della NATO, il romeno Mircea Geoana.
Amministrative - Prosegue la campagna elettorale per le amministrative che si terranno il 27 settembre in Romania. Previste inizialmente per lo scorso giugno, le elezioni sono state rinviate a causa della pandemia di coronavirus. Le equipe di campagna e i candidati avranno l'obbligo di indossare mascherine protettive durante le riunioni elettorali, sia all'interno che all'aperto, e saranno rispettate tutte le regole di protezione e distanziamento. Agli eventi indoor sarà consentita la partecipazione di 50 persone al massimo, mentre all'aperto di 100 persone. Saranno eletti 41 presidenti di consigli provinciali, oltre 1.300 consiglieri provinciali, 40.000 consiglieri locali e 3.200 sindaci.
Politiche - In Romania, l'Autorità Elettorale Permanente ha annunciato, oggi, che 3.032 romeni residenti all'estero si sono iscritti finora per votare per corrispondenza alle elezioni politiche che si terranno il prossimo 6 dicembre, mentre per votare nei seggi elettorali si sono iscritti 1.059. L'Autorità Elettorale Permanente ricorda che, secondo la legislazione in vigore, la registrazione come elettore per corrispondenza o presso un seggio elettorale è iniziata il 1 aprile 2020 e terminerà il prossimo 21 settembre. "Il Presidente dell'Autorità Elettorale Permanente, Constantin-Florin Mituleţu-Buică, raccomanda a tutti i cittadini della diaspora di optare per il voto per corrispondenza, come modalità sicura e conveniente di voto, senza costi e senza rischi, soprattutto nel contesto di incertezza generato dalla pandemia di coronavirus”, si legge nel comunicato dell’Autorità Elettorale Permanente.
Unicef - La Romania occupa uno degli ultimi posti nella classifica europea sulle abilità matematiche e di lettura dei bambini. Lo rileva un rapporto pubblicato dall'Ufficio di ricerca dell'UNICEF. In media, il 40% dei bambini di tutti gli Stati membri dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico e dell'Unione Europea non possiede competenze matematiche e di lettura di base all'età di 15 anni. Estonia, Irlanda e Finlandia hanno i migliori risultati in questo senso. Lo studio rivela, inoltre, che nella maggior parte dei Paesi meno di quattro quinti dei bambini sono soddisfatti della propria vita. La Turchia ha il più basso tasso di soddisfazione nella vita.
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