Presidenziali: la direzione del PSD prepara validazione candidatura premier V. Dancila/23 agosto 1944: 75 anni da quando Re Michele I decise uscita del Paese dall’Asse e il suo schieramento con la coalizione antinazista
Presidenziali – Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD, numero uno nella coalizione governativa di Bucarest, si riunisce domani, alla vigilia del congresso del partito per convalidare la candidatura della premier Viorica Dancila per le elezioni presidenziali. Oltre alla Dancila, hanno annunciato l’intenzione di candidarsi anche il presidente in carica, Klaus Iohannis, sostenuto dal PNL (principale partito dell’opposizione), il leader dell’alleanza USR-PLUS (all’opposizione), Dan Barna, e quello dell’ALDE (partner junior al governo), Calin Popescu Tariceanu.
23 agosto 1944 - Domani ricorrono 75 anni da quando, il 23 agosto 1944, il re di Romania Michele I decise di arrestare il maresciallo Ion Antonescu, capo del regime filo-tedesco di Bucarest, l’uscita del Paese dall'Asse e lo schieramento con la coalizione antinazista insieme agli alleati tradizionali. Gli storici stimano che la decisione abbia abbreviato la guerra in Europa di sei mesi e salvato centinaia di migliaia di vite. Tre anni dopo, quando il Paese si trovava praticamente sotto l'occupazione militare sovietica ed era gestito da un governo-fantoccio comunista, re Michele fu costretto ad abdicare e ad esiliarsi in Occidente. Ritornato in patria dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, l'ex sovrano è morto nel 2017, all'età di 96 anni.
Tenore di vita - Il reddito netto annuo pro capite dei romeni è aumentato del 18% l'anno scorso, fino a 5.083 euro. Lo rileva un'analisi pubblicata di recente dalla GfK Romania. La capitale e le province di Cluj (nord-ovest), Timiş (ovest) e Ilfov (sud) sono le aree più sviluppate del Paese. Al polo opposto del reddito netto pro capite e, implicitamente, con il più basso potere d'acquisto, si trovano le province di Botosani (nord-est), Vaslui (est), Calarasi (sud-est) e Giurgiu (sud). Lo studio rileva anche l'aumento del tenore di vita nelle provincie di Brasov (centro) e Sibiu (centro), zone in cui si sta configurando una nuova area industriale della Romania, che attira investimenti importanti. L'indice del potere d'acquisto misurato da GfK rappresenta il reddito annuale netto disponibile pro capite, da stipendi, pensioni, sussidi di disoccupazione e assegni familiari, dopo la detrazione delle tasse e dei contributi sociali.
Giustizia - L'ex capo del Fisco romeno, Sorin Blejnar, è stato rinviato a giudizio dalla Direzione Nazionale Anticorruzione in un fascicolo in cui è accusato di tangenti, insieme all'ex vicepresidente dell'Agenzia delle Entrate (ANAF), Viorel Comăniță, un ex vice commissario generale della Guardia di Finanza, Sorin Florea, e a sua moglie Andreea Blejnar. Secondo un comunicato della DNA, Blejnar, Comăniță e Florea avrebbero ricevuto denaro da un imprenditore, tramite intermediari, al fine di proteggere l'attività illegale della sua azienda. Il denaro destinato all'ex capo del Fisco sarebbe stato ricevuto dalla moglie dall’uomo d’affari tramite due intermediari. I procuratori anticorruzione affermano che, nel periodo maggio 2011-aprile 2012, Blejnar avrebbe ricevuto 1,2 milioni di euro, Comăniță - 960.000 euro, mentre Florea - 300.000 euro. Le somme ricevute come tangenti dai tre avrebbero avuto il carattere di "tassa di protezione" raccolta dai tre funzionari pubblici con potere decisionale, per permettere l'attività illegale della società controllata dall'imprenditore.
Memorandum - Secondo il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest, il memorandum firmato da Romania e Stati Uniti, a Washington, il 20 agosto, durante la visita del presidente Klaus Iohannis, raccomanda una valutazione rigorosa dei fornitori per assicurare una garanzia completa dell'implementazione della tecnologia 5G. Il documento sottolinea l'importanza della protezione delle reti di comunicazione elettronica contro l'accesso non autorizzato o contro le interferenze. Martedi’, il capo dello stato romeno Klaus Iohannis, dopo l'incontro con il collega statunitense Donald Trump, ha annunciato la firma di un protocollo d’intesa sulla tecnologia 5G. Iohannis ha precisato che il documento non fa riferimento a una determinata compagnia, ma chiarisce alcuni criteri di trasparenza e compatibilità con lo stato di diritto. In Romania, è in via di preparazione una procedura pubblica per l'implementazione della tecnologia 5G.
Repubblica Moldova – In Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romena) si registrano tensioni all'interno della coalizione di governo, formata dal Partito socialista, del presidente filo-russo Igor Dodon, e il blocco filo-europeo ACUM, guidato dal primo ministro Maia Sandu e dal vice primo ministro Andrei Nastase. Il governo ha dichiarato giorno di lutto nazionale il 23 agosto, data alla quale, nel 1939, fu firmato il Patto sovietico-nazista Ribbentropp - Molotov. Proclamato Giornata Europea della commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, come quelli fascisti e comunisti, il 23 agosto segna l'annessione, nel 1940, da parte dell'Unione Sovietica, in seguito ad un ultimatum, dei territori orientali romeni su cui era costituita l'attuale repubblica. D'altro canto, la Presidenza organizza, il 24 agosto, un concerto per celebrare quello che definisce “il 75esimo dalla liberazione della Moldova dall'occupazione fascista", cioè la riannessione dei sovietici, alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Vi parteciperà anche il ministro della Difesa russo, Sergei Şoigu, invitato dal suo omologo, il socialista Pavel Voicu, senza che il primo ministro Maia Sandu sia stato informato. Maia Sansu ha affermato che si tratta, di conseguenza, di una visita privata e che non potranno essere firmati accordi ufficiali. La Sandu ha sollecitato al ministro degli Esteri, Nicu Popescu, di richiamare per consultazioni l'ambasciatore moldavo a Mosca.
Festival – Al via, da oggi, a Brasov (nel centro della Romania ), il Festival Internazionale "Il Cervo d'Oro", giunto alla diciannovesima edizione. Tra gli ospiti: Stefan Bănică, Irina Rimes e l'artista irlandese Ronan Keating. Le prime due serate sono riservate al concorso di interpretazione. 12 artisti di dieci Paesi, due dei quali dalla Romania, si sfideranno per il Grande Trofeo. Continuando una tradizione di oltre mezzo secolo, i concorrenti interpreteranno un brano del loro repertorio e una canzone romena. Sabato sera verranno annunciati i vincitori, mentre domenica sarà la serata della musica folcloristica. Inoltre, ci saranno recital di artisti romeni e internazionali. Il Festival Internazionale "Il Cervo d'Oro" ha esordito nel 1968 e l'ultima edizione risale al 2018, quando è stato festeggiato anche il 50/esimo dall’esordio.
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