In Romania entra in vigore il decreto ministeriale relativo alla regolamentazione del trasporto dei lavoratori stagionali.
L’Europa si confronta, questa primavera, con una grave carenza di lavoratori stagionali nell'agricoltura, nel contesto delle restrizioni di circolazione imposte in seguito alla pandemia di coronavirus. Molti lavoratori stagionali provengono dall’Europa Orientale. E anche il motivo per cui, in Romania, sono entrate in vigore alcune condizioni che vanno osservate per quanto riguarda i romeni che vanno all’estero per lavori stagionali. Le norme sono contenute in un decreto ministeriale emanato dal Ministero dei Trasporti, in ottemperanza al quale tutti i voli aerei di tipo charter che trasportano lavoratori stagionali vanno programmati ad intervalli di almeno quattro ore. Secondo l’atto normativo, le compagnie che organizzano voli dei genere devono annunciare per tempo la programmazione. L’ordine impone alle agenzie di reclutamento l’obbligo di fornire alle persone reclutate equipaggiamento protettivo, mascherine e guanti. Inoltre i lavoratori stagionali non vanno portati all’aeroporto con anticipi che superino quattro ore prima del decollo, si legge ancora nel comunicato del Ministero dei Trasporti.
Le agenzie di reclutamento organizzeranno il trasporto dei lavoratori solo dopo il via libera dell’aeroporto. Dovranno, inoltre, delegare una persona che offra assistenza ai passeggeri all’aeroporto, anche nell’eventualità di ritardo o cancellazione del volo. Il decreto mira ad evitare situazioni come quella accaduta alla fine della scorsa settimana sull’aeroporto di Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania), quando circa 1.500 lavoratori stagionali si sono ammassati davanti all’aeroporto, trasgredendo le norme di distanziamento sociale previste dalle ordinanze militari vigenti, imposte a causa dell’epidemia di coronavirus. Lo spostamento dei lavoratori romeni in Germania per lavori stagionali nell’agricoltura avviene dopo che i farmer locali hanno attirato l’attenzione che, senza la forza lavoro dell’Europa Orientale, i loro raccolti andranno distrutti. Il Ministero dell’Agricoltura di Berlino ha precisato che, sullo sfondo della pandemia di coronavirus, i lavoratori stagionali devono osservare rigorosamente le condizioni imposte.
La BBC ricorda che la Germania, Paese in cui abitualmente 300.000 lavoratori stagionali sono assunti ogni anno per lavori agricoli, ha permesso finora l’entrata di 80.000 persone a tale scopo. Negli ultimi giorni, in Romania, sono stati organizzati più voli per il trasporto di lavoratori stagionali da Sibiu (centro), Cluj-Napoca, Iaşi (nord-est) e Bucarest e altri ne sono programmati nei prossimi giorni. D’altra parte, più voli per la Germania sono stati cancellati, di recente, perché non rispettavano i provvedimenti dell’Ordinanza Militare n.4 in vigore in Romania, che prevede l’approvazione di simili voli da parte del Ministero dei Trasporti 48 ore prima della partenza.
Link utili
Copyright © . All rights reserved