Anche nel 2019 l'Italia ha riscosso successo al tradizionale Christmas Bazaar, che ogni anno invita il pubblico a fare il giro del mondo in un giorno a Bucarest, alla scoperta di un'esperienza multiculturale unica.
Anche nel 2019 l'Italia ha riscosso successo al tradizionale Christmas Bazaar, che ogni anno invita il pubblico a fare il giro del mondo in un giorno a Bucarest, alla scoperta di un'esperienza multiculturale unica. Solidarietà tramite dialogo interculturale, musica, danza, enogastronomia hanno definito anche quest'anno l'evento di beneficenza organizzato dall'Associazione Internazionale delle Donne di Bucarest - International Women's Association (IWA), ong non-profit che si impegna ogni anno nella raccolta di fondi destinati ad aiutare la gente in difficoltà - bambini, donne abusate, persone anziane, disabili, malate o senzatetto.
Quasi 50 missioni diplomatiche nel nostro Paese - Stati Uniti, Italia, Santa Sede, Germania, Francia, Israele, Moldova, Grecia, Belgio, Portogallo, Giappone, Cina, Russia, Argentina, Kenya e tante altre - hanno invitato il pubblico a scoprire i sapori delle prelibatezze gastronomiche, addobbi natalizi, gioielli o artigianato tradizionale. Fondata nel 1978, l'International Women's Association annovera donne del mondo diplomatico, ma anche della comunità civile, culturale o imprenditoriale, in rappresentanza di più di 50 Paesi. Oltre alla raccolta di fondi destinati alle persone in difficoltà, il Bazaar costituisce anche un'eccellente opportunità di consolidare il dialogo interculturale.
Lo stand dell'Ambasciata d'Italia è stato anche quest'anno preso d'assalto dai visitatori. Con il contributo delle imprese italiane attive nel Paese, i suoi punti di forza sono stati i dolci natalizi, pasta, sughi fatti in casa, vini e caffè, ma delle scarpe, delle stoffe pregiate portate direttamente dall'Italia, e prodotti dipinti a mano da artisti italiani che si sono stabiliti in Romania, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale la dott.ssa Federica Bartolini, la responsabile dello stand dell'Ambasciata d'Italia, ormai alla sua terza partecipazione al Christmas Bazaar.
Tra i volontari presenti allo stand del Bel Paese, l'addetto per la Difesa, il colonnello Andrea Tiveron, accanto alla consorte e alle signore della comunità italiana di Bucarest, che hanno preparato il delizioso tiramisù e i sughi per la pasta. Giovanna Romagnoli e Antonella Benedetti sono ormai campionesse della partecipazione al Christmas Bazaar. Non potevano mancare i famosi cannoli plasmati da Amalia e Domenico Bellantoni, i proprietari di una rinomata pasticceria siciliana di Bucarest.
Quindi, un messaggio di amicizia e solidarietà: le ambasciate non sono qui solo per i rapporti politici ed economici tra i Paesi, ma anche per vivere la vita sociale del rispettivo Paese e partecipare a questo sforzo di solidarietà, ha detto, da parte sua, a Radio Romania Internazionale, l'Ambasciatore d'Italia a Bucarest, Marco Giungi.
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