La Fortezza di Suceava, eretta alla fine del XIVesimo secolo nei pressi della città medievale di Suceava, è stata la principale residenza dei principi della Moldavia per quasi 200 anni ed è ai nostri giorni un monumento storico d'importanza nazionale.
La Fortezza di Suceava, eretta alla fine del XIVesimo secolo nei pressi della città medievale di Suceava, è stata la principale residenza dei principi della Moldavia per quasi 200 anni ed è ai nostri giorni un monumento storico d'importanza nazionale. Andiamo alla scoperta della storia di questa fortezza mai conquistata e degli eventi che ospita ai nostri giorni. Lungo il tempo, la Fortezza Suceava è stata adoperata a scopo di difesa degli abitanti, accanto ad altre fortificazioni, contro gli attacchi ottomani. La nostra guida è il dottor Constantin-Emil Ursu, direttore del Museo Nazionale della Bucovina. "L'est della Romania è stato, fino al 1859, uno stato a sè stante, un principato creato nel XIVesimo secolo. La Fortezza di Suceava è stata una fortezza emblematica dei principi moldavi. Oltre al ruolo di difesa, ospitava anche il tesoro e la zecca dello stato. Fu menzionata per la prima volta nei documenti nel 1388, durante il regno di Petre I Mușat, in una lettera rivolta a un re polacco, con cui la Moldavia prestava alla Polonia 3.000 monete d'argento, che equivarrebbero ai nostri giorni a 50 chili d'oro."
La Fortezza di Suceava attraversò più fasi di costruzione, racconta Constantin-Emil Ursu."Fu ampliata nel XVesimo secolo, durante il regno del principe Stefano il Grande, in due tappe. La prima fu prima nel 1476, l'altra dopo, quando acquisi' pressappoco la forma e le dimensioni odierne. Stefano il Grande fece costruire le mura esterne che, dopo il 1476, fece raddoppiare. Sempre lui fece costruire anche un fossato di difesa lato circa dieci metri. Fu il periodo più florido dell'edficio. Ulteriormente, gli altri principi ordinarono varie riparazioni e ampliamenti, e la fortezza rimase in primo piano finchè la capitale della Moldavia fu a Suceava. Con lo spostamento della capitale a Iași da parte del principe Alexandru Lăpușneanu, Suceava entrò in un cono d'ombra. Tuttavia, la fortezza rimase importante nel contesto geopolitico del XVIesimo e del XVIIesimo secolo. Purtroppo, alla fine del XVIIesimo secolo, fu demolita e cadde nell'oblio fino alla fine del XIXesimo secolo, quando gli intellettuali di Suceava, assieme all'architetto austriaco Karl Romstorfer, iniziarono ampi e accurati lavori archeologici per riportarla alla luce. Motivo per cui la collezione del nostro museo è molto ricca di reperti originali dalla Fortezza di Suceava."
Il lapidario ricostituisce attualmente, per la prima volta, la più completa immagine della Corte Regia di Suceava, mettendo in risalto la costruzione e le decorazioni architettoniche, dominate nel XVesimo secolo da vari temi dello stile gotico. Sulle stufe in terracotta i motivi decorativi locali si intrecciano elegantemente a quelli tipici del centro Europa. I sistemi multimedia con tematica storica del nostro museo e le videoproiezioni sulla storia della fortezza sono una novità espositiva in Romania. Constantin-Emil Ursu, direttore del Museo Nazionale della Bucovina racconta."Dal 2010 al 2015, in seguito a un ampio progetto di restauro, finanziato con fondi europei, la fortezza ha cambiato volto. Sono stati ricostruiti muri e certe stanze. In seguito a un incendio sono state apportate modifiche alla struttura geologica del versante sul quale sorge, a causa delle frane verificatesi fino al 2010. In questo momento, la fortezza è restaurata, consolidata, e, a partire dal 2016, ha aperto anche la sua prima mostra permanente su temi di grande interesse per il pubblico. La mostra è interattiva e si avvale di molte innovazioni tecniche contemporanee."
La Fortezza di Suceava ospita eventi attraenti per il pubblico largo, racconta Constantin-Emil Ursu. "Accanto agli atelier educativi che organizziamo, molto importanti per la nuova generazione, ricorderei il Festival d'Arte Medievale "Stefano il Grande", l'unico festival organizzato da un museo in Romania e uno dei più importanti nel Paese, a metà agosto. Verso fine agosto, nella fortezza viene organizzato un festival di musica rock."
La Fortezza di Suceava è piena di sorprese per i visitatori. La sera è messa in risalto dall'impianto di illuminazione notturna e i visitatori sono invitati a partecipare a uno spettacolo di luci e suoni unico in Romania. La fortezza è aperta ai visitatori da martedi' fino a domenica. Tra le 10.00 e le 18.00, da martedi' a venerdi', e dalle 9.00 alle 17.00, sabato e domenica. Il biglietto d'accesso alla mostra permanente si aggira sui 16 lei (3 euro). Quali, però, le impressioni dei turisti? "Sempre positive, come rivela il Libro delle Impressioni e recensioni.Grazie all'apertura della mostra permanente in uno spazio nonconvenzionale, il visitatore romeno o straniero fa un'immersione nel Medioevo moldavo. Abbiamo presentazioni in varie lingue veicolari e un'audioguida scaricabile sul telefonino", ci ha detto Constantin-Emil Ursu, il direttore del Museo Nazionale della Bucovina.
Se giungete in Romania, non lasciatevi sfuggire una visita alla Fortezza di Suceava soprattutto ad agosto, quando ospita il Festival d'Arte Medievale.
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