14.09.2018

14.09.2018 Il pres. della CE, J. C. Juncker, partecipa, per la prima volta, al Vertice dell’Iniziativa dei Tre Mari in Romania/La delegazione della Commissione di Venezia conclude valutazione impatto modifiche ai Codici Penale e di Procedura Penale a Bucarest

Bucarest – Il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, parteciperà, per la prima volta, al Vertice dell’Iniziativa dei Tre Mari, che si terrà lunedi’ e martedi’, a Bucarest. Lo ha reso noto, oggi, la Rappresentanza dell’Esecutivo comunitario in Romania. Secondo la Rappresentanza, il presidente Juncker, che sarà accompagnato dal commissario europeo allo Sviluppo Regionale, Corina Creţu, terrà un discorso alla sessione plenaria del summit. In occasione della riunione, sotto l’alto patrocinio del presidente romeno, si terrà la prima edizione del Forum d’Affari dell’Iniziativa dei Tre Mari. Questa è una piattaforma politica informale, a livello presidenziale, che riunisce i 12 stati membri dell’Ue che si trovano tra il Mar Baltico, l’Adriatico e il Mar Nero.

 

Bucarest - La delegazione della Commissione di Venezia ha concluso, oggi, gli incontri con le autorità di Bucarest e con rappresentanti del sistema giudiziario, volti alla valutazione dell'impatto delle modifiche recate di recente al Codice Penale e al Codice di Procedura Penale. Ieri, gli esperti della Commissione sono stati ricevuti dal presidente Klaus Iohannis, si sono incontrati con il ministro della giustizia Tudorel Toader e con rappresentanti del Parlamento, per la preparazione di un'opinione che sarà adottata, il prossimo mese, nella plenaria dell'Europarlamento.

 

Bucarest - I due commissari europei in visita in Romania - Corina Creţu, commissaria allo sviluppo regionale, e Phil Hogan, commissario all'agricoltura e allo sviluppo rurale - sono stati presenti, oggi, a Cluj-Napoca (nord-ovest), dove hanno avuto un dialogo con i cittadini. Al dibattito dal tema "Un budget moderno per un'Unione piu' forte" è stato presente anche il ministro romeno dell'Agricoltura, Petre Daea. La Cretu ha fatto appello alle autorità romene affinchè inviino alla Commissione Europea grandi progetti di infrastruttura per il trasporto, per poter assorbire i fondi comunitari stanziati a questo settore. Il commissario europeo ha affermato che ci sono problemi per quanto riguarda la capacità amministrativa e che non sono state ancora ridotte nè la burocrazia, nè le procedure.

 

Bucarest – Il segretario di stato presso il Ministero dell’Interno romeno, Raed Arafat, capo del Dipartimento per Situazioni di Emergenza, è stato ascoltato, oggi, presso la Procura Generale, nel fascicolo aperto in seguito alle violenze durante le proteste antigovernative dello scorso 10 agosto, a Bucarest. Questa settimana, sono stati ascoltati presso la Procura, nello stesso fascicolo, anche il segretario di stato presso il Ministero dell’Interno, Gheorghe Nucu Marin, capo della Brigata Speciale d’Intervento della Gendarmeria, Cătălin Paraschiv, e il sottoprefetto della capitale, Corneliu Cîrstea. In questo caso, sono state registrate quasi 800 querele da parte di persone che hanno avuto da soffrire in seguito all’intervento dei gendarmi durante la protesta.

 

Bucarest – Nel comune Ip nel nord-ovest della Romania si sono svolte, oggi, cerimonie di commemorazione della strage del 14 settembre del 1940 compiuta dalle truppe dell’Ungheria horthysta. Subito dopo l’entrata in vigore del Diktat di Vienna, con cui la Germania nazista e l’Italia fascista hanno costretto la Romania a cedere all’Ungheria il nord della Transilvania, le truppe magiare hanno ucciso centinaia di etnici romeni. I piu’ noti massacri sono quelli di Ip, con 157 morti, e di Treznea, con 86 vittime. Verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, il 14 ottobre del 1944, un simile massacro è stato compiuto a Moisei, dove sono stati uccisi 29 etnici romeni.

 

Bucarest – Dipendenti dei Penitenziari di Vaslui (est della Romania) e Arad (ovest) hanno protestato, oggi, scontenti di ciò che hanno definito le promesse dimenticate del ministro della Giustizia, Tudorel Toader. Alla fine dell’anno scorso, questi ha rassicurato i dipendenti del penitenziario che saranno loro retribuiti gli straordinari ancora non pagati e che sarà assunto personale supplementare, ma nessuno di questi problemi è stato risolto. Il sindacato dei dipendenti del Penitenziario Vaslui ha annunciato di essere deciso di venire il 3 ottobre a Bucarest, per una protesta organizzata assieme agli altri colleghi nel Paese. Le principali rivendicazioni sono le dimissioni del ministro, migliori condizioni di lavoro, l’eliminazione delle discriminazioni salariali e l’elaborazione dello status del poliziotto di penitenziario.

 

Bucarest - La Romania aveva, il 1 maggio del 2018, oltre 4,1 milioni di suini, in calo di oltre 357.000 capi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, stando ai dati dell'Istituto Nazionale di Statistica resi pubblici venerdi'. Dall'estate dell'anno scorso, la Romania si confronta con il virus della peste suina africana, a causa della malattia essendo stati sacrificati circa 230 mila suini. La malattia ha colpito 207 località di 12 province. Il commissario europeo all'Agricoltura e allo Sviluppo Rurale, Phil Hogan, ha dichiarato di collaborare strettamente con le autorità per far fronte alla situazione difficile in cui si trova la Romania a causa della peste suina africana, nel contesto in cui il 75% dei suini allevati nelle masserie dell'Ue si trovano in Romania.

 

Bucarest - Altre 4 persone sono morte nell'ultima settimana, in Romania, a causa del contagio col virus West Nile, trasmesso dalle zanzare. Il numero dei decessi è giunto a 21, da inizio agosto finora. Lo ha reso noto il Ministero della Salute. È cresciuto, inoltre, il numero dei contagi, giungendo a 196. I 21 decessi si sono registrati nel caso dei pazienti che soffrivano anche di altre malattie associate. Gli specialisti si aspettano, nel successivo periodo, ad un calo del numero di contagi col virus West Nile, con l'arrivo della stagione fredda.

 

Bucarest – Il migliore tennista romeno del momento, Marius Copil, giocherà contro Kamil Majchrzak nel primo incontro della partita di singolo tra la Romania e la Polonia, domani, a Cluj (nord-ovest), nel terzo turno del Gruppo II della zona Euro-Africana di Coppa Davis. Secondo il sorteggio di oggi, la seconda partita di singolo si terrà tra Adrian Ungur e Hubert Hurkacz. Domani, la partita di doppio si terrà tra le coppie Florin Mergea/Horia Tecău e Lukasz Kubot/Marcin Matkowski, e le ultime partite di singolo tra Copil - Hurkacz e Ungur - Majchrzak. L’equipe vincitrice andrà nel Gruppo I, della zona Euro-Africana, di Coppa Davis, dalla quale la Romania è stata retrocessa alla fine dell’anno scorso.  

 

Sofia - I quattro equipaggi romeni che hanno partecipato, oggi, alle riqualificazioni e alle semifinali andranno nelle finali dei Mondiali di canottaggio accademico di Plovdiv, in Bulgaria. Si tratta dell'equipaggio femminile 8+1, dell'8+1 maschile, del due senza maschile e del due di coppia maschile. Cosi', il numero totale delle imbarcazioni che si contenderanno le medaglie è giunto a sei dopo che, giovedi', si sono qualificate nelle finali l'equipaggio di due di coppia femminile - categoria leggera - e di quattro senza maschile. La Romania ha nove equipaggi ai Mondiali di Plovdiv. Le finali sono programmate domani e dopodomani. 

 

 

 


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Publicat: 2018-09-14 15:47:00
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