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Info Romania in Schengen

foto: pixabay.com

Dal 31 marzo 2024, la Romania e la Bulgaria fanno parte dell’Area Schengen, lo spazio europeo di libera circolazione, per ora con le frontiere aeree e marittime. Dalla stessa data, le rappresentanze diplomatiche e consolari della Romania rilasciano Visti Schengen uniformi, per soggiorni di breve durata, che consentono ai cittadini terzi di viaggiare direttamente dalla Romania e senza pratiche aggiuntive a scopo turistico o d’affari verso gli altri stati dell’Area Schengen. I soggiorni in Romania saranno considerati soggiorni nello spazio Schengen e inclusi nel calcolo del soggiorno massimo di 90 giorni su un periodo di 180 giorni.

Dal 31 marzo alle ore 00:00, all’Aeroporto Internazionale Otopeni – Henri Coandă, il più grande in Romania, è avvenuta la separazione dei flussi Schengen e non Schengen e, allo stesso tempo, sono stati revocati i controlli della Polizia di Frontiera sui voli da e verso verso destinazioni dei paesi Schengen. Il segretario di stato al Ministero dell’Interno, Bogdan Despescu, ha dichiarato che le squadre della Polizia di Frontiera, della Polizia Romena e della Gendarmeria Romena effettuano verifiche casuali, dopo il controllo di sicurezza, fino alle d’imbarco in area Schengen. Per l’area extra Schengen, così come per i viaggiatori minori, le condizioni per uscire dalla Romania ed entrare in Romania restano invariate.

Proprio prima dell’ingresso della Romania in Schengen con le frontiere aeree e marittime, è stato inaugurato il Terminal Partenze Schengen a Timisoara (ovest). Il terminal si stende su 1.200 metri quadrati, può operare 8 voli contemporaneamente, con oltre 1.550 passeggeri, dispone di 6 filtri di sicurezza, 8 porte d’imbarco, 18 banchi check-in.

Un nuovo terminal, il T4, è stato inaugurato anche all’aeroporto internazionale di Iași (nord-est), che dispone di 7 gate d’imbarco e 20 banchi check-in. È anche l’unico terminal della regione dotato di 3 porte d’imbarco aereo per i passeggeri. Il Terminal T4 ha una capacità di trattamento di 950 passeggeri all’ora. La capacità annua di trattamento passeggeri è di 3,5 milioni. Il nuovo parcheggio dell’aeroporto internazionale di Iași dispone di 600 posti.

Il secondo aeroporto della Romania per traffico, l’Aeroporto Internazionale “Avram Iancu” di Cluj-Napoca (nord-ovest), ha adeguato i flussi di imbarco/sbarco dei passeggeri per i voli Schengen e non Schengen. Al momento sono disponibili 6 gate per l’imbarco verso destinazioni nell’area Schengen e 4 gate d’imbarco per i voli verso paesi non Schengen. L’Aeroporto Internazionale di Cluj sta effettuando lavori di ampliamento e ammodernamento del Terminal Partenze e, una volta completato il progetto, la superficie del terminal aumenterà di circa 7.200 metri quadrati. Nella nuova configurazione, il Terminal Partenze avrà 11 porte d’imbarco: 7 per le destinazioni Schengen e 4 per l’area extra Schengen.

Categories: Raccontare Romania
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