Tra il XVI e il XIX secolo, i Principati romeni facevano parte del mondo culturale orientale dominato dall'Impero Ottomano. Situati alla periferia della direttrice di espansione islamica, i Principati romeni sostenevano i cristiani del Levante attraverso i libri ecclesiastici.
Le elezioni politiche e presidenziali del 20 maggio 1990 furono le prime elezioni libere dopo la caduta del regime comunista in Romania, avvenuta il 22 dicembre 1989.
Il sentimento di amicizia tra le nazioni, soprattutto quelle socialiste, è stato assiduamente coltivato dalla propaganda comunista e molte persone ci credono ancora. Ma le lezioni della storia dimostrano il contrario: quando una nazione aveva bisogno dell’aiuto di una nazione considerata amica, il più delle volte non lo riceveva.
Durante gli anni della Prima Guerra Mondiale, i romeni in Austria-Ungheria furono arruolati e inviati a combattere al fronte per il loro paese.
I mesi che seguirono la Rivoluzione romena del dicembre 1989 furono confusi, tipici di una società che voleva ritrovare se stessa.
Una delle date dal significato profondamente negativo nella storia della Romania contemporanea fu il 6 marzo 1945.
La triste fama di Aiud, con una popolazione di circa 22.000 abitanti, è dovuta al suo carcere.
I romeni e i giapponesi si conoscono formalmente da circa 125 anni, gli scritti del viaggiatore romeno Nicolae Milescu sui giapponesi della seconda metà del XVII secolo risalendo a un'epoca in cui la circolazione delle persone era limitata.
Nel mondo della radiodiffusione, la BBC non ha bisogno di presentazioni. Nella sua storia centenaria spicca il servizio in lingua romena.
Nello spazio romeno, le città moderne cominciano a svilupparsi secondo il modello europeo dopo il 1830. La città che ha dato il tono ai cambiamenti è stata la capitale Bucarest.
Considerato uno "sport della mente" per l’alto grado di complessità, di anticipazione della strategia dell'avversario, di velocità nel processo decisionale, di uso intensivo della memoria, il gioco degli scacchi ha attratto e attirerà molti.
La comparsa, dopo il 1945, di due stati tedeschi sulla mappa dell'Europa era stata l'effetto delle profonde divergenze tra gli USA, la Gran Bretagna e l'URSS in merito al futuro del paese che aveva dato inizio alla terribile guerra. Le due Germanie, quella occidentale e quella orientale, si guardavano con profonda ostilità.
Si parla spesso di grandi reset quando un tipo di leader vince le elezioni in un grande paese del mondo come gli Usa, come è avvenuto nel novembre 2024 con la vittoria di Donald Trump. Ma i grandi reset sono quelli che si verificano quando si verificano cambiamenti radicali in spazi geopolitici ampi e importanti, come è avvenuto nel 1989 nell’Europa centrale e orientale.
Nei suoi quasi 250 anni di storia, la stampa romena ha registrato anche la più lunga pubblicazione ininterrotta. Si tratta della "Rivista di Matematica", apparsa nel 1895 a Bucarest su iniziativa di un gruppo di matematici e ingegneri.
Nel 2024, la cultura romena rende omaggio a uno dei suoi rappresentanti più importanti, lo storico e critico letterario Eugen Lovinescu.