Drăgăşani è una destinazione importante per l'enoturismo in Romania. Con una tradizione nella produzione di vini di qualità, Drăgăşani è nota anche per le varietà locali sopravvissute alla fillossera che devastò i vigneti romeni alla fine del XIX secolo.
Le fortezze della Transilvania conservano fino ad oggi la grandiosità del passato, ricordando la presenza dei Cavalieri Teutonici nella Terra di Bârsa nei primi decenni del XIII secolo.
Il Centro storico è uno dei più attraenti luoghi di Bucarest, con molte terrazze e con ristoranti aperti al pianterreno di molti edifici antichi e con tanti negozi di souvenir. Il Centro storico di Bucarest è, al contempo, un luogo pieno di storia, con personaggi vari e le loro storie, che può essere scoperto durante un giro a piedi.
Con molte cime che superano i 2000 metri e più di 200 grotte ed inghiottitoi, i Monti Piatra Craiului attende sia alpinisti sperimentati, che amanti del rilassamento nella natura con attrattive speciali.
Il 27 ottobre 1938, a Târgu Jiu, capoluogo della provincia di Gorj, furono inaugurate le opere all'aperto del celebre scultore Constantin Brâncuși. Il "Tavolo del Silenzio", la "Porta del Bacio" e la "Colonna senza fine" sono le grandi attrattive di questa città dell'Oltenia, che vale la pena scoprire a piedi.
Ha messo la città di Drăgăneşti–Olt sulla mappa turistica e ha offerto alla provincia di Olt un’attrattiva speciale: il villaggio neolitico all'interno del Museo della Pianura di Boian "Traian Zorzoliu". Però non è l’unica attrattiva della zona.
La Casa-atelier in cui si trova il museo che reca il nome del pittore Nicolae Grigorescu ospita una bella collezione di opere realizzate da Grigorescu lungo la sua vita. Il museo può essere visitato ogni giorno della settimana, tranne il lunedì.
Iaşi, la più grande città della Romania nord-orientale, ospita il Pellegrinaggio della Santa Parascheva, festa ortodossa celebrata il 14 ottobre, in occasione della quale centinaia di migliaia di pellegrini possono scoprire anche altri eventi culturali e artistici all’evento “Le Feste di Iaşi”.
La chiesa di legno di Șurdești è una delle otto chiese della provincia di Maramureș che sono state inserite nel patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1999, rendendo il villaggio una destinazione da non perdere!
Costanza, la più grande città-porto sul Mar Nero, diventa un’attrattiva per turisti, soprattutto nella stagione estiva, quando le località balneari sono le principali destinazioni di vacanza in Romania. Con una storia millenaria, Costanza può essere scoperta a piedi, durante una passeggiata nel centro storico, che svela ai visitatori luoghi rilevanti per le comunità etniche della zona.
La località di Deseşti in provincia di Maramureş è una calamita per eventi culturali e vanta anche una chiesa inserita nel patrimonio dell’UNESCO.
La Chiesa di legno di Plopiş è un monumento storico e architettonico inserito nel 1999 sulla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Sita a circa 190 km da Bucarest, tra i Monti Bucegi e Piatra Craiului, la zona turistica Bran Moeciu è da molti anni uno dei luoghi prediletti per chi vuole ritirarsi in un posto tranquillo e godersi i piatti tradizionali. Questo luogo con molte case tradizionali trasformate in agriturismi è considerato la culla del turismo rurale in Romania.
La storia di due case di Breb, in provincia di Maramureş, è legata al nome di Re Carlo III.
È una delle località balneari storiche della Romania che, grazie al fango sapropelico della zona, continua ad essere molto attraente per i turisti.