Dal 6 al 20 dicembre, la Galleria principale dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica ospita la mostra collettiva d'arte contemporanea “Un dialogo artistico a Venezia tra maestro e allievo”.
In apertura dell’Anno Culturale Romania–Italia 2026, il ministro della Cultura, András István Demeter, ha effettuato una visita di lavoro a Roma, dove ha incontrato autorità italiane e rappresentanti dell’ambiente culturale per definire i progetti che segneranno la relazione culturale tra i due Paesi nel prossimo periodo. L’Anno Culturale Romania-Italia è stato inaugurato da un concerto tenuto dall’Orchestra dell’Opera Nazionale di Bucarest il 1 dicembre, Festa Nazionale della Romania, al Teatro dell’Opera di Roma.
Il 5 dicembre, dalle ore 17.30 alle 19.30, l’Accademia di Romania in Roma ospita la conferenza “Edificio Romano con mosaico”. Verrà presentata l’opera di restauro di uno tra i più importanti e preziosi mosaici del mondo romano e dell’edificio che lo custodisce, situato a Costanza, l’antica città di Tomi, sul Mar Nero, in Romania, realizzata dal Gruppo Pouchain.
Lo scrittore romeno Mircea Cărtărescu è stato insignito del Premio Napoli, tra i più prestigiosi riconoscimenti letterari in Italia, conferito sin dal 1954, e dedicato alla promozione della cultura europea.
L’Ambasciata di Romania in Italia celebra il 1 dicembre, la Festa Nazionale della Romania, con un concerto di gala tenuto dall’Orchestra dell’Opera Nazionale di Bucarest. Così si apre ufficialmente anche l'Anno Culturale Romania-Italia 2026.
Il 27 novembre, il nuovo ambasciatore della Repubblica Italiana in Romania, Laura Aghilarre, ha presentato le lettere credenziali al presidente Nicușor Dan.
Il Museo Nazionale d’Arte di Timișoara inaugura il 28 novembre una mostra-evento unica in Romania, che avrà come tema uno dei temi più affascinanti della storia antica universale: Pompei, la città perduta sotto le ceneri del Vesuvio.
Il 24 novembre, la Sala Cenacolo della Camera dei Deputati d’Italia ha ospitato la conferenza stampa dedicata alla presentazione dell’ampio programma dell’Anno Culturale Romania – Italia 2026.
“Indistinti confini - Ovidio e la METAMORFOSI”: è la mostra personale che l’artista Luminița Țăranu inaugura il 26 novembre, alle ore 18:00, alla Sala Esposizioni dell’Accademia di Romania in Roma (Viale delle Belle Arti 110).
Il 25 novembre, all’Art Safari Palazzo Dacia – Romania di Bucarest avrà luogo il vernissage della mostra “Il fascino dell’Antichità - Tesori d’arte dalle collezioni Intesa Sanpaolo”, che presenta al pubblico una selezione dei capolavori della nota banca.
Nel corso della visita effettuata in Italia dal 18 al 19 novembre, il capo della diplomazia di Bucarest, Oana Țoiu, ha aperto la conferenza dedicata al Dialogo Strategico tra la Romania e l’Italia su temi di politica estera e sicurezza, insieme alla presidente della Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato della Repubblica Italiana, Stefania Craxi.
L’Accademia di Romania in Roma, rappresentanza dell’Istituto Culturale Romeno, sostiene la partecipazione della regista teatrale Alina Pietrăreanu alla decima edizione di “Quartieri di Vita. Life infected with social theatre”, che si svolge dal 18 al 30 novembre nella regione Campania.
“I legami economici tra la Romania e l’Italia sono molto forti. Lo scorso anno abbiamo superato i 20 miliardi di euro di interscambio. Abbiamo una stretta cooperazione tra persone e comunità”. Così la ministra degli Esteri romena, Oana Țoiu, incontrando oggi a Roma il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. La visita che Oana Țoiu effettua a Roma dal 18 al 19 novembre include anche la partecipazione alla prima Conferenza Internazionale dell’Italofonia, ospitata sempre oggi da Villa Madama.
Il 20 novembre, l’Accademia di Romania in Roma ospita il convegno multidisciplinare “L’Archetipo dalla memoria culturale a nuovi significati contemporanei”, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, della Società Dante Alighieri di Roma, del Comitato di Bucarest della Dante Alighieri e del Centro per la filosofia italiana.
Da settembre 2025, Alessandra Capobianco ha assunto l’incarico di direttore dell’ufficio di Bucarest dell’Agenzia ICE - Italian Trade & Investment Agency, competente anche per la confinante Repubblica di Moldova. In un’intervista a Radio Romania Internazionale, ha presentato l’attività dell’Agenzia ICE-ITA e ha spiegato come si articola in questo momento la presenza imprenditoriale italiana nel nostro paese e come si delineano le prospettive delle relazioni economiche Italia-Romania.