13.08.2025
Ucraina: il presidente Nicuşor Dan partecipa, in videoconferenza, alla riunione della Coalizione dei Volenterosi / Deficit: il premier Ilie Bolojan sollecita proposte entro 22 agosto per riorganizzazione istituzioni
13.08.2025, 16:45
Ucraina – Il presidente Nicuşor Dan partecipa, in videoconferenza, alla riunione dei rappresentanti della Coalizione dei Volenterosi, formata dagli stati membri dell’Unione Europea e della NATO che sostengono l’Ucraina nella guerra contro la Federazione Russa. Ieri, il capo dello stato ha avuto una conversazione telefonica con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, in cui ha ribadito il pieno sostegno della Romania per una pace giusta e duratura, che non può essere costruita senza l’Ucraina, senza il rispetto della sua sovranità e integrità territoriale e senza che il popolo ucraino decida liberamente sul proprio futuro. Per l’occasione, il presidente romeno ha assicurato il leader di Kiev che, insieme ai partner europei e transatlantici, continuerà a sostenere l’Ucraina per un futuro sicuro, stabile e democratico nella regione. Nel contempo, Nicuşor Dan ha accettato l’invito del presidente ucraino di recarsi questo autunno a Kiev. La conversazione ha avuto luogo tre giorni prima dell’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin, considerato cruciale per il futuro della guerra in Ucraina.
Misure fiscali – In una riunione di lavoro con i rappresentanti delle 36 istituzioni subordinate al Governo, il Primo Ministro Ilie Bolojan ha sollecitato entro il 22 agosto proposte per la loro riorganizzazione, per aumento dell’efficienza nonchè degli indicatori di performance. L’esecutivo ha annunciato, entro la fine del mese, un pacchetto legislativo relativo alla riorganizzazione di queste strutture. In precedenza, i sindacalisti dell’Amministrazione avevano sollecitato all’Esecutivo il ritiro della bozza che prevede una riduzione di 40.000 posti nell’amministrazione pubblica locale. “Si tratta della seconda tranche di misure di austerità varata dal Governo romeno, dopo che, nel primo pacchetto, entrato in vigore il 1° agosto, è stato deciso l’aumento dell’IVA, con effetti negativi sulla popolazione”, hanno ricordato i sindacalisti. D’altra parte, il Ministro delle Finanze Alexandru Nazare ha annunciato oggi una serie di nuove misure per la riduzione del deficit. Tra queste anche una nuova modalità di tassazione delle multinazionali oppure una nuova tassa sugli acquisti dalle piattaforme di commercio online extra-UE.
Inflazione – Il governatore della Banca Centrale della Romania, Mugur Isărescu, ha presentato ieri il rapporto trimestrale sull’inflazione, nel quale ha rivisto al rialzo le stime dell’inflazione per la fine dell’anno dal 4,6% fino al 8,8%. Secondo Isărescu, il picco dell’inflazione annuale sarà raggiungto a settembre e si attesterà intorno al 9,6-9,7%. Solo verso la fine del prossimo anno viene attesa una diminuzione a un valore inferiore al 3,5%, con una previsione del 3% per la fine del 2026. Il Governatore della Banca Centrale ha inoltre sottolineato che, per evitare la recessione, nel contesto delle misure di consolidamento fiscale adottate dal governo, è essenziale accelerare l’assorbimento dei fondi europei.
Cinema – A Sfântu Gheorghe, un pittoresco villaggio romeno nel Delta del Danubio, è in conrso fino al 17 agosto la 22a edizione del Festival internazionale del Film, Anonimul. In apertura, oltre 4.000 spettatori hanno seguito la proiezione all’ aperto del film “Jeunes mères”, dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne. Il programma del festival include due concorsi di cortometraggi, uno romeno e uno internazionale, un concorso di lungometraggi nonchzè proiezioni fuori concorso. Tutti i film si svolgono alla presenza dei membri delle squadre di produzione.
Expo Osaka – La ministra degli Esteri romena, Oana Ţoiu, ha premiato, in videocollegamento da Bucarest, il visitatore con il numero 500.000°del Padiglione romeno all’Expo 2025 Osaka. Si tratta di una donna di 27 anni che ha ricevuto un premio simbolico consistente in oggetti di artigianato tradizionale, realizzati da artisti artigiani romeni. L’evento ha segnato un momento di riferimento, confermando il successo della partecipazione della Romania al più grande evento internazionale di diplomazia pubblica dell’anno, informa il Ministero degli Affari Esteri. All’Expo 2025 Osaka, il Padiglione romeno si annovera tra i più apprezzati.