30.07.2025
Manovra finanziaria: il Governo romeno stanzierà fondi aggiuntivi per proseguimento programma di sviluppo locale "Anghel Saligny" / Difesa: Romania presenta alla CE portafoglio di progetti per sviluppo industria della difesa e aumento mobilità militare / Campionati Mondiali di Nuoto di Singapore: il romeno David Popovici si qualifica per la finale nei 100 m stile libero
Newsroom, 30.07.2025, 18:20
Manovra finanziaria – Il Governo romeno stanzierà fondi aggiuntivi in occasione della manovra sui conti pubblici del mese prossimo, al fine di proseguire il maggior numero possibile di progetti di investimento attraverso il programma di sviluppo locale “Anghel Saligny”. La decisione è stata presa mercoledì, su richiesta del PSD, durante una riunione dei leader della coalizione di governo che comprende anche il PNL, l’USR e l’UDMR. In precedenza, il premier Ilie Bolojan aveva annunciato che i 10 miliardi di lei (circa 2 miliardi di euro) che rappresentavano il bilancio di quest’anno per questo programma, che mira a modernizzare le comunità locali, erano stati esauriti. Sempre dopo la rettifica di bilancio del mese prossimo, l’Esecutivo dovrebbe adottare il secondo pacchetto di misure per ridurre il deficit di bilancio. Questo pacchetto prevede nuove condizioni di pensionamento per i magistrati, modifiche alla Legge sull’insolvenza, imposte sul capitale e sui trasferimenti di capitale e riforme delle compagnie statali. Un primo pacchetto entrerà in vigore il 1° agosto e comprende misure di austerità come l’aumento delle aliquote IVA, delle accise su alcol, tabacco e carburante, il pagamento dei contributi sanitari per le pensioni superiori a 3 mila lei (circa 600 euro) o il congelamento di pensioni e stipendi.
Proteste – Centinaia di insegnanti da tutto il Paese hanno protestato mercoledì davanti al Ministero dell’Istruzione a Bucarest, insoddisfatti di diverse misure incluse nel primo pacchetto governativo di misure fiscali e di bilancio, con un impatto sul loro settore. L’orario di lavoro sarà più lungo, la tariffa oraria sarà ridotta, le unità scolastiche con un numero ridotto di alunni saranno accorpate e le classi avranno un numero maggiore di studenti. Secondo gli insegnanti, l’Esecutivo sta causando “una crisi senza precedenti negli ultimi 35 anni” nel settore dell’istruzione. I sindacati, che hanno chiesto le dimissioni del ministro dell’Istruzione, Daniel David, hanno annunciato che continueranno i presidi presso la sede del Ministero e che verrà organizzata una marcia di protesta l’8 settembre, il primo giorno del nuovo anno scolastico.
Pensioni magistrati – L’attuale legislazione romena e l’ammontare delle pensioni dei magistrati li incoraggiano ad abbandonare prematuramente il sistema, ha affermato il presidente del Paese, Nicuşor Dan, in una conferenza stampa in cui ha utilizzato il termine “caos” per descrivere la situazione. Dan ha anche affermato che, dopo aver esaminato le domande di pensionamento ricevute per la firma, ha constatato che il 90% di esse non rispettava la norma secondo cui un magistrato che desidera lasciare il sistema deve annunciare la propria intenzione con almeno 90 giorni di anticipo, per non compromettere l’attività del tribunale presso cui lavora. Il presidente ha inoltre affermato che la magistratura ha bisogno di prevedibilità per funzionare correttamente e che le modifiche legislative che verranno apportate perseguiranno questo obiettivo.
Difesa – La Romania ha presentato alla Commissione Europea un portafoglio di progetti per lo sviluppo dell’industria della difesa e l’aumento della mobilità militare, investimenti che saranno finanziati attraverso il meccanismo europeo “Azione per la Sicurezza in Europa” (SAFE). Secondo una dichiarazione governativa, circa il 70% dei progetti prevede l’acquisizione di equipaggiamenti militari per lo sviluppo dell’industria della difesa nazionale, mentre il restante 30% è destinato all’aumento della mobilità militare in termini di trasporto e collegamento logistico. Lo strumento SAFE è un meccanismo finanziario temporaneo dell’Unione Europea, con un bilancio di 150 miliardi di euro, sotto forma di prestiti. Questi vengono concessi sulla base di un piano di investimenti per l’industria della difesa nazionale, approvato dalla Commissione Europea, e i fondi possono essere utilizzati fino alla fine del 2030.
Campagna di disinformazione – Il Ministero dell’Interno di Bucarest ha segnalato l’esistenza di una campagna per diffondere false informazioni, attraverso la quale vengono presentati come autentici filmati realizzati con l’ausilio di programmi di intelligenza artificiale, secondo i quali il premier Ilie Bolojan annuncerebbe l’entrata in guerra della Romania a partire da settembre 2025. “Questi filmati sono falsi e fanno parte di un’azione volta a manipolare intenzionalmente l’opinione pubblica. Il premier non ha fatto simili dichiarazioni e la Romania entrerà in guerra”, sottolinea l’ufficio stampa del Ministero dell’Interno, citato dai media locali.
Gaza – Gli ambasciatori degli Stati Ue stanno valutando la possibilità di sanzionare Israele, a causa della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza. Riuniti a Bruxelles, i funzionari europei sostengono che, con il suo intervento nell’enclave palestinese, che ha causato una catastrofe umanitaria, Israele sta violando i diritti umani e il diritto umanitario e, pertanto, un principio essenziale della cooperazione con l’Unione Europea. Inoltre, affermano che, sebbene due settimane fa Israele si sia impegnato a consentire l’accesso degli aiuti umanitari internazionali a Gaza, questo non si è concretizzato. La Commissione Europea ha già proposto una revisione dell’accordo con Israele e ha presentato al Consiglio Europeo la proposta di eliminare Tel Aviv dai programmi finanziati da Horizon, alcuni dei quali relativi alla ricerca con applicazioni anche in campo militare. In questo contesto, è aumentato il numero di Stati disposti a riconoscere lo Stato di Palestina, con Francia e Malta che si aggiungono a Spagna, Irlanda e Belgio. A questi si aggiungono Paesi extra-UE, come il Regno Unito.
Campionati di nuoto di Singapore – Il romeno David Popovici, campione olimpico in carica, si è qualificato per la finale dei 100 metri stile libero di giovedì ai Campionati mondiali di nuoto di Singapore. Martedì, David Popovici ha vinto la medaglia d’oro nei 200 metri stile libero, davanti all’americano Luke Hobson e al giapponese Murasa Tatsuya, che hanno completato il podio. Per David Popovici, questo è il suo secondo titolo mondiale, dopo quello ottenuto nel 2022 a Budapest. L’atleta è anche campione olimpico nei 200 metri stile libero: ha vinto l’oro a Parigi nel 2024. A Singapore, David Popovici gareggerà anche nei 50 metri stile libero. La Romania ha vinto anche un’altra medaglia ai Campionati mondiali di Singapore, il bronzo con Constantin Popovici nel salto in alto (27 metri).