Passaggio di consegne alla presidenza dell'EWA Network - European Women's Audiovisual Network - alla produttrice cinematografica romena Ada Solomon.
Ogni anno, oltre 400.000 europei muoiono prematuramente a causa dei fattori nocivi, mentre un numero ancora più alto soffre di malattie respiratorie e cardiovascolari, provocate dall'inquinamento atmosferico.
Oltre 200 espositori hanno presentato le loro offerte all'edizione di primavera della Fiera del Turismo della Romania, svoltasi dal 22 al 25 febbraio, presso il Centro fieristico Romexpo di Bucarest.
Il Museo Nazionale di Storia della Romania ha arricchito le sue collezioni con una lastra raffigurante la famosa Colonna Traiana di Roma, incisa dal grande artista Giovanni Battista Piranesi verso la fine del Settecento.
Una delle più amate tradizioni in Romania, ma anche nello spazio balcanico, è quella del Martisor: un amuleto portafortuna legato da un filo bianco intrecciato a uno rosso, offerto alle donne all'inizio della stagione.
Per la Romania, il turismo è una soluzione economica insufficientemente sfruttata.
Dopo il 1945, la Romania e gli Stati Uniti si ritrovarono, senza volerlo, da un lato e dall'altro della Cortina di ferro.
Uno dei più importanti politici della democrazia romena dopo il 1990, Ion Ratiu ha militato sia contro il fascismo che contro il comunismo.
La fumettista e illustratrice Silvia Rocchi ci invita a scoprire una delle più meravigliose destinazioni turistiche in Romania tramite la sua mostra Il ritratto di Micaela. Viaggio sul Delta del Danubio.
Sarà il gruppo The Humans, con la canzone Goodbye, a rappresentare la Romania all'Eurovision Song Contest 2018, che si terrà quest'anno a Lisbona.
Dopo oltre un decennio in cui a capo del Teatro Odeon di Bucarest si è trovata la nota e apprezzata attrice Dorina Lazăr, dall’inizio del anno le...
Preoccupati degli effetti negativi irreversibili sugli ecosistemi dei fiumi di montagna, derivanti dalla costruzione di mini centrali idroelettriche, gli ecologisti si presentano con una nuova proposta.
La Grande Guerra fu anche il primo conflitto ampiamente illustrato da immagini cinematografiche, fotografiche e pittoriche.
Il calendario popolare apre le celebrazioni primaverili con una festa riscoperta dai giovani romeni, soprattutto grazie al parallelismo con quella più conosciuta di San Valentino.