Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il nuovo governo romeno davanti al Parlamento

Percepito dalla società, nellinsieme, come soluzione salvatrice, dopo che in tutto il periodo postcomunista i governi pieni zeppi di politici hanno fatto a gara nel promuovere limpotenza, il gabinetto di tecnici proposto da Dacian Ciolos non ha mica una missione facile.



Esso deve confermare le speranze che i romeni investono, forse più vocalmente che mai negli ultimi 26 anni, in un atto di governo forbito da efficacia e trasparenza e non alterato da corruzione e interessi meschini.



I 22 ministeriabili proposti da Ciolos, ex commissario europeo allagricoltura, con una buona immagine sia a Bucarest che a Bruxelles sono generalmente meno conosciuti al pubblico, però con CV guarniti di successi, che li raccomanda per le future cariche.



Così i proposti sono sia manager con esperienza nel settore privato, come il vicepremier Costin Grigore Borc, proposto alleconomia, sia diplomatici di portata, come il consigliere presidenziale Lazar Comanescu agli esteri o lattuale ambasciatore in Gran Bretagna, Mihnea Motoc, alla difesa, o alti funzionari nelle istituzioni europee, come Anca Dragu Paliu alle finanze, o attivisti della società civile, come Cristina Guseth alla giustizia.



Ci sono però anche delle persone nel cui passato la carriera professionale si è intersecata con il politico, come laltro vicepremier, il sociologo Vasile Dancu, proposto allo sviluppo regionale e che è ex senatore da parte del più grande partito di sinistra – il PSD.



Dacian Ciolos sui criteri che si sono trovati alla base delle proposte che ha fatto: “Ho avuto come obiettivo gente professionale, integra, aperta al dialogo, e con questa gente andrò davanti al Parlamento per le udizioni e auspico di avere il voto nel Parlamento”, ha detto il premier designato.



Nel caso in cui sarà investito questa settimana, il più probabilmente martedì dopo le udizioni nelle commissioni parlamentari, la prima priorità del nuovo gabinetto sarà, cronologicamente, la Finanziaria per lanno prossimo.



“Non ho lintenzione di venire e tagliare, tagliare dal budget o dalle varie proposte, decisioni che sono già state prese dal Parlamento. Invece, non voglio neanche mettere in pericolo la credibilità della Romania, proponendo un budget che non abbia sufficiente consistenza e solidità”, ha dichiarato Dacian Ciolos.



Dopo le posizioni espresse dai leader dei partiti parlamentari, la convalida del gabinetto Ciolos si annuncia come una semplice formalità. I partiti non hanno neanche da scegliere, sostengono gli analisti politici, stando ai quali nessuno è disposto a rischiare capitale elettorale, un anno prima delle amministrative e delle politiche, e in un periodo in cui tutto il mondo chiede un cambiamento profondo, di fondo, e non solo di forma, come finora, dellintera classe politica.

Il nuovo governo romeno davanti al Parlamento
Il nuovo governo romeno davanti al Parlamento

, 16.11.2015, 12:36

Percepito dalla società, nellinsieme, come soluzione salvatrice, dopo che in tutto il periodo postcomunista i governi pieni zeppi di politici hanno fatto a gara nel promuovere limpotenza, il gabinetto di tecnici proposto da Dacian Ciolos non ha mica una missione facile.



Esso deve confermare le speranze che i romeni investono, forse più vocalmente che mai negli ultimi 26 anni, in un atto di governo forbito da efficacia e trasparenza e non alterato da corruzione e interessi meschini.



I 22 ministeriabili proposti da Ciolos, ex commissario europeo allagricoltura, con una buona immagine sia a Bucarest che a Bruxelles sono generalmente meno conosciuti al pubblico, però con CV guarniti di successi, che li raccomanda per le future cariche.



Così i proposti sono sia manager con esperienza nel settore privato, come il vicepremier Costin Grigore Borc, proposto alleconomia, sia diplomatici di portata, come il consigliere presidenziale Lazar Comanescu agli esteri o lattuale ambasciatore in Gran Bretagna, Mihnea Motoc, alla difesa, o alti funzionari nelle istituzioni europee, come Anca Dragu Paliu alle finanze, o attivisti della società civile, come Cristina Guseth alla giustizia.



Ci sono però anche delle persone nel cui passato la carriera professionale si è intersecata con il politico, come laltro vicepremier, il sociologo Vasile Dancu, proposto allo sviluppo regionale e che è ex senatore da parte del più grande partito di sinistra – il PSD.



Dacian Ciolos sui criteri che si sono trovati alla base delle proposte che ha fatto: “Ho avuto come obiettivo gente professionale, integra, aperta al dialogo, e con questa gente andrò davanti al Parlamento per le udizioni e auspico di avere il voto nel Parlamento”, ha detto il premier designato.



Nel caso in cui sarà investito questa settimana, il più probabilmente martedì dopo le udizioni nelle commissioni parlamentari, la prima priorità del nuovo gabinetto sarà, cronologicamente, la Finanziaria per lanno prossimo.



“Non ho lintenzione di venire e tagliare, tagliare dal budget o dalle varie proposte, decisioni che sono già state prese dal Parlamento. Invece, non voglio neanche mettere in pericolo la credibilità della Romania, proponendo un budget che non abbia sufficiente consistenza e solidità”, ha dichiarato Dacian Ciolos.



Dopo le posizioni espresse dai leader dei partiti parlamentari, la convalida del gabinetto Ciolos si annuncia come una semplice formalità. I partiti non hanno neanche da scegliere, sostengono gli analisti politici, stando ai quali nessuno è disposto a rischiare capitale elettorale, un anno prima delle amministrative e delle politiche, e in un periodo in cui tutto il mondo chiede un cambiamento profondo, di fondo, e non solo di forma, come finora, dellintera classe politica.

Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Novembre 2025

Investimenti nella difesa

Da due decenni membro della NATO e legata agli Stati Uniti tramite un partenariato strategico, la Romania investe nella propria sicurezza anche...

Investimenti nella difesa
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano giovedì, 20 Novembre 2025

Riforme fiscali del governo

In nome della riduzione del disavanzo eccessivo della Romania, il governo di coalizione di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure...

Riforme fiscali del governo
Foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 19 Novembre 2025

Fine d’autunno con proteste

È una fine d’autunno scottante dal punto di vista sociale in Romania. Il paese, che nel 2024 ha registrato il più alto deficit dell’Unione...

Fine d’autunno con proteste
foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe
In primo piano martedì, 18 Novembre 2025

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno

Le previsioni d’autunno dell’Esecutivo comunitario indicano che l’economia della Romania entra in un periodo di rallentamento della crescita,...

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno
In primo piano lunedì, 17 Novembre 2025

Discussioni nella coalizione di governo

La settimana scorsa si sono svolte intense negoziazioni a Bucarest all’interno della coalizione di governo, al termine delle quali è stato...

Discussioni nella coalizione di governo
In primo piano venerdì, 14 Novembre 2025

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest

Recentemente insediato alla guida del governo di Chișinău, Alexandru Munteanu ha effettuato giovedì a Bucarest la sua prima visita all’estero....

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest
In primo piano giovedì, 13 Novembre 2025

La nuova Strategia Nazionale di Difesa

Il concetto centrale della Strategia Nazionale di Difesa della Romania per il periodo 2025-2030 è “l’indipendenza solidale”, ha annunciato il...

La nuova Strategia Nazionale di Difesa
In primo piano mercoledì, 12 Novembre 2025

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

La Romania applicherà con fermezza le sanzioni economiche internazionali che riguardano la compagnia petrolifera russa Lukoil e non richiederà una...

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company