Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Lavoro: il ministro M. Campeanu all’Aia per colloqui su liberalizzazione mercato

Il Trattato di adesione della Romania e Bulgaria all’Ue, del 2007, ha consentito agli Stati membri di introdurre misure transitorie per l’accesso al mercato del lavoro dei romeni e bulgari, per un periodo massimo di 7 anni. In base a queste misure, 9 stati membri mantengono ancora le restrizioni, che però saranno tolte dal 1 gennaio del 2014, quando il mercato europeo del lavoro sarà aperto totalmente. Se per Sofia e Bucarest la liberalizzazione del mercato del lavoro s’iscrive nella logica dei pari diritti per tutti gli stati membri dell’Ue, non sono pochi i Paesi che esprimono sfiducia e persino timore per un possibile afflusso massiccio della forzalavoro dall’Europa Orientale. Assieme alla Gran Bretagna, l’Olanda è uno dei Paesi in ci sono delle voci che chiedono al governo il rinvio della liberalizzazione dell’accesso per i romeni e i bulgari. Il tema è stato affrontato, ieri, all’Aia, dal ministro romeno del Lavoro, Mariana Campeanu, con il collega olandese, Lodewijk Asscher. Al termine dell’incontro, i due ministri hanno dichiarato che la Romania e l’Olanda troveranno insieme delle soluzioni per assicurarsi che l’apertura del mercato del lavoro ai romeni non creerà dei problemi. Diversi esponenti olandesi affermano che i lavoratori romeni e i bulgari sono benvenuti, dal 1 gennaio del 2014, ma ci sono cittadini che temono di perdere il posto di lavoro a favore degli immigrati.

, 10.09.2013, 14:44

Il Trattato di adesione della Romania e Bulgaria all’Ue, del 2007, ha consentito agli Stati membri di introdurre misure transitorie per l’accesso al mercato del lavoro dei romeni e bulgari, per un periodo massimo di 7 anni. In base a queste misure, 9 stati membri mantengono ancora le restrizioni, che però saranno tolte dal 1 gennaio del 2014, quando il mercato europeo del lavoro sarà aperto totalmente. Se per Sofia e Bucarest la liberalizzazione del mercato del lavoro s’iscrive nella logica dei pari diritti per tutti gli stati membri dell’Ue, non sono pochi i Paesi che esprimono sfiducia e persino timore per un possibile afflusso massiccio della forzalavoro dall’Europa Orientale. Assieme alla Gran Bretagna, l’Olanda è uno dei Paesi in ci sono delle voci che chiedono al governo il rinvio della liberalizzazione dell’accesso per i romeni e i bulgari. Il tema è stato affrontato, ieri, all’Aia, dal ministro romeno del Lavoro, Mariana Campeanu, con il collega olandese, Lodewijk Asscher. Al termine dell’incontro, i due ministri hanno dichiarato che la Romania e l’Olanda troveranno insieme delle soluzioni per assicurarsi che l’apertura del mercato del lavoro ai romeni non creerà dei problemi. Diversi esponenti olandesi affermano che i lavoratori romeni e i bulgari sono benvenuti, dal 1 gennaio del 2014, ma ci sono cittadini che temono di perdere il posto di lavoro a favore degli immigrati.



“Probabilmente, gli olandesi pensano che ci verranno i romeni che accetteranno dei salari più bassi e, cosi’, i posti di lavoro saranno presi dai romeni. Ma non e questo il problema. Il problema è com’è possibile che esistano simili datori di lavoro, che facciano simili cose, e che, in realtà, violano la legislazione. È qui che dobbiamo agire, perchè, anche se sarà limitato l’accesso ad un romeno o ad un bulgaro, ci verrà un croato, ci verrà un francese, ci verrà un tedesco che forse accetterà quei requisiti e allora l’olandese, comunque, resta senza posto di lavoro. Se vogliono difendere i loro posti di lavoro, devono capire che assolutamente tutti quelli che lavorano, ad esempio, in Olanda, devono godere di pari diritti”, ha spiegato Mariana Campeanu.



A Bucarest e all’Aia, hanno concluso i due esponenti, le misure di tutela del diritto di lavoro non devono più essere segnate da sfiducia, bensi’ orientate verso la lotta agli abusi, come lo sfruttamento dei lavoratori, gli stipendi inferiori al salario minimo garantito o l’orario di lavoro più lungo di quanto consentito per legge. Inoltre, rispettando fermamente le regole interne, l’Olanda s’impegna a rispettare anche i Trattati internazionali firmati, tra cui il Trattato Europeo, in cui si fanno riferimenti chiari alla libera circolazione della forzalavoro.

NATO-Industry Forum a Bucarest (foto: presidency.ro)
In primo piano venerdì, 07 Novembre 2025

Il riarmo, una necessità

Il segretario generale dell’Alleanza Nord Atlantica, l’olandese Mark Rutte, e il presidente romeno Nicuşor Dan hanno partecipato al Forum NATO...

Il riarmo, una necessità
Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, e il presidente della Romania, Nicuşor Dan (foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 06 Novembre 2025

La NATO sosterrà la Romania

Il segretario generale dell’Alleanza Nord Atlantica, Mark Rutte, ha compiuto la sua prima visita in Romania da quando ha assunto la carica. Per...

La NATO sosterrà la Romania
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano mercoledì, 05 Novembre 2025

Temi in sospeso

Controversi e scottanti, i problemi relativi alla riforma dell’amministrazione pubblica o alle pensioni speciali dei magistrati — almeno a...

Temi in sospeso
foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 05 Novembre 2025

Crollo Torre dei Conti: lutto cittadino a Roma per l’operaio romeno morto

L’uomo, in età di 66 anni, è deceduto in ospedale alcune ore dopo essere stato estratto dalle macerie della torre dove era rimasto intrappolato...

Crollo Torre dei Conti: lutto cittadino a Roma per l’operaio romeno morto
In primo piano martedì, 04 Novembre 2025

Investimento Rheinmetall in Romania

In Romania verrà costruito lo stabilimento di polveri da sparo per munizioni più moderno del mondo, dopo che il governo ha firmato un accordo con...

Investimento Rheinmetall in Romania
In primo piano martedì, 04 Novembre 2025

Crollo Torre dei Conti, il cordoglio del presidente Nicuşor Dan dopo decesso connazionale

Nicuşor Dan ha espresso apprezzamenti per gli sforzi delle squadre italiane che hanno cercato, per oltre 11 ore, di salvare la vita dell’uomo....

Crollo Torre dei Conti, il cordoglio del presidente Nicuşor Dan dopo decesso connazionale
In primo piano lunedì, 03 Novembre 2025

Discussioni sull’aumento delle forze della NATO

Il ritiro di alcune truppe statunitensi dall’Europa, tra cui la Romania, ha un certo significato simbolico, ma non influisce sulla sicurezza...

Discussioni sull’aumento delle forze della NATO
In primo piano venerdì, 31 Ottobre 2025

10 anni dal Colectiv

Le vittime dell’incendio del Club Colectiv di Bucarest sono state commemorate nella capitale e in altre città della Romania a 10 anni dalla...

10 anni dal Colectiv

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company