06.09.2014

Bucarest — La Romania ospiterà sul suo territorio una struttura di comando NATO. Lo ha reso noto il presidente romeno Traian Băsescu, dopo aver partecipato al vertice dell’Alleanza in Galles, precisando che il nostro Paese dispone dell’infrastruttura necessaria per un centro del genere. Traian Băsescu ha aggiunto che la zona del Mar Nero è stata riconosciuta come spazio di importanza fondamentale per la sicurezza euro-atlantica, e che il piano del collocamento di elementi dello scudo anti-missile procede nei parametri previsti. Stando al capo dello stato, nel 2015, la base di Deveselu, nel sud-ovest della Romania sarà operativa e contribuirà alla sicurezza dello spazio alleato. Traian Băsescu ha annunciato inoltre che la Romania si è impegnata a partecipare alla prossima missione dell’Alleanza in Afghanistan con 220 militari.

România Internațional, 06.09.2014, 16:38

Bucarest — La Romania ospiterà sul suo territorio una struttura di comando NATO. Lo ha reso noto il presidente romeno Traian Băsescu, dopo aver partecipato al vertice dell’Alleanza in Galles, precisando che il nostro Paese dispone dell’infrastruttura necessaria per un centro del genere. Traian Băsescu ha aggiunto che la zona del Mar Nero è stata riconosciuta come spazio di importanza fondamentale per la sicurezza euro-atlantica, e che il piano del collocamento di elementi dello scudo anti-missile procede nei parametri previsti. Stando al capo dello stato, nel 2015, la base di Deveselu, nel sud-ovest della Romania sarà operativa e contribuirà alla sicurezza dello spazio alleato. Traian Băsescu ha annunciato inoltre che la Romania si è impegnata a partecipare alla prossima missione dell’Alleanza in Afghanistan con 220 militari.

Bruxelles — L’UE si assumerà tutte le responsabilità connesse alle perdite provocate dall’embargo imposto da Mosca ai prodotti agro-alimentari provenienti dallo spazio comunitario. Lo hanno dichiarato i ministri europei dell’agricoltura riunitisi ieri a Bruxelles. Il commissario all’agricoltura romeno Dacian Cioloş, ha annunciato che ci sono risorse finanziarie e che vanno utilizzate in maniera trasparente, ma ha anche ammesso che esistono alcuni limiti di budget. I ministri europei dell’agricoltura hanno concordato sulla necessità di un coordinamento a livello dell’Unione per individuare soluzioni per risarcire i produttori. Le misure potrebbero essere finanziate dagli oltre 420 milioni di euro dei fondi di emergenza nella politica agricola comune previsti per quest’anno e dai 432 milioni di euro per il 2015.

Bucarest — Più di 12 milioni di assicurati romeni riceveranno, entro fine anno, i card della salute, che verranno distribuiti dalle Poste Romene a cominciare dal 20 settembre. Il ministro della salute, Nicolae Bănicioiu, ha precisato che, tramite l’uso dei card, sarà garantito un sistema trasparente di spesa del pubblico denaro e dei servizi sanitari. Dal canto suo, il premier Victor Ponta ha dichiarato che l’implementazione del progetto sui card nazionali della salute è stata rinviata di un anno causa alcuni gravi atti di corruzione commessi dalla precedente direzione della Cassa Nazionale delle Assicurazioni Sanitarie.

Bucarest — Il ministro con delega ai romeni nel mondo, Bogdan Stanoevici, ha dichiarato oggi in una conferenza stampa a Bistriţa (centro del Paese) che sostiene l’idea del voto per corrispondenza, sollecitato da parecchio tempo dai romeni che vivono all’estero. Stanoevici ha ammesso però che l’implementazione di un progetto del genere è molto complessa tanto più che non tutti i romeni sono registrati nei Paesi in cui vivono ed ha aggiunto che non è possibile prevedere entro quando potrà essere applicato il voto per corrispondenza. Intanto si attende che sia inoltrato al parlamento un progetto legislativo in tal senso.