13.09.2016

Bucarest — La Romania e la Francia vogliono intensificare il loro partenariato strategico e sviluppare la loro collaborazione anche nei campi della difesa, educazione e ricerca. Lo hanno convenuto, oggi, a Bucarest, i presidenti dei due Paesi. Dopo i colloqui al Palazzo Cotroceni, Klaus Iohannis e François Hollande sono andati a Măgurele (sud), dove hanno visitato l’Istituto Nazionale di Ricerca e Sviluppo per la Fisica e l’Ingegneria Nucleare e il Centro di Ricerca del laser di grande potenza di Măgurele. Il presidente Klaus Iohannis ha trasmesso agli investitori francesi che il 2015 e’ stato un anno da record per quanto riguarda il commercio bilaterale, con un valore di oltre 7 miliardi di euro, e che possono avere fiducia nell’economia romena. Dal canto suo, il presidente francese ha affermato che la visita in Romania è la prova dei legami speciali, economici, culturali e scientifici tra i due stati. Hollande ha annunciato che i ministri della Difesa romeno e francese avranno, d’ora in poi, incontri regolari, volti a rafforzare il partenariato in questo campo. Sull’agenda del presidente francese anche una visita, accanto al premier Dacian Ciolos, a Ghimbav (nel centro della Romania), dove hanno inaugurato la Fabbrica di elicotteri Airbus. Il primo elicottero civile sarà pronto nel 2017, e il primo elicottero militare nel 2018.

România Internațional, 13.09.2016, 16:14

Bucarest — La Romania e la Francia vogliono intensificare il loro partenariato strategico e sviluppare la loro collaborazione anche nei campi della difesa, educazione e ricerca. Lo hanno convenuto, oggi, a Bucarest, i presidenti dei due Paesi. Dopo i colloqui al Palazzo Cotroceni, Klaus Iohannis e François Hollande sono andati a Măgurele (sud), dove hanno visitato l’Istituto Nazionale di Ricerca e Sviluppo per la Fisica e l’Ingegneria Nucleare e il Centro di Ricerca del laser di grande potenza di Măgurele. Il presidente Klaus Iohannis ha trasmesso agli investitori francesi che il 2015 e’ stato un anno da record per quanto riguarda il commercio bilaterale, con un valore di oltre 7 miliardi di euro, e che possono avere fiducia nell’economia romena. Dal canto suo, il presidente francese ha affermato che la visita in Romania è la prova dei legami speciali, economici, culturali e scientifici tra i due stati. Hollande ha annunciato che i ministri della Difesa romeno e francese avranno, d’ora in poi, incontri regolari, volti a rafforzare il partenariato in questo campo. Sull’agenda del presidente francese anche una visita, accanto al premier Dacian Ciolos, a Ghimbav (nel centro della Romania), dove hanno inaugurato la Fabbrica di elicotteri Airbus. Il primo elicottero civile sarà pronto nel 2017, e il primo elicottero militare nel 2018.

Bucarest — Gli Uffici Permanenti riuniti del Senato e della Camera dei Deputati di Bucarest hanno deciso di invitare il premier romeno Dacian Cioloş affinchè presenti un rapporto sulla situazione economica del Paese. Il 19 settembre, alle 14.30, il premier sarà presente davanti alla plenaria del Parlamento dove farà una presentazione dell’esecuzione di bilancio, seguita da interventi da parte dei gruppi parlamentari. Al termine dei dibattiti, il premier potrà rispondere alle domande rivolte dai parlamentari, si legge in un comunicato ufficiale.

Bucarest — In Romania, le tariffe delle assicurazioni auto obbligatorie RCA potrebbero calare del 30% rispetto all’anno scorso se verranno adottate le modifiche proposte dalla legislazione vigente. Il progetto è stato approvato, oggi, dal Senato, e giungerà alla Camera dei Deputati, con ruolo decisionale. Le modifiche arrivano dopo che i rappresentanti dei trasportatori si sono lamentati delle tariffe troppo alte delle assicurazioni. Negli ultimi giorni, essi hanno protestato sulle tangenziali del Paese e minacciano con una protesta nazionale il 15 settembre. Stando ad un progetto di ordinanza d’urgenza, i contratti di assicurazioni obbligatorie saranno conclusi per un periodo tra un mese e un anno, e il pagamento potrà essere effettuato anche a rate. Inoltre, sarà consentita la sospensione del contratto su richiesta dell’assicurato. Le tariffe della RCA saranno limitate e l’Autorità di Sorveglianza Finanziaria potrà intervenire su di esse.

XXX – Due migranti – un bambino di 5 anni e un giovane – sono morti annegati e almeno 6 sono dati per dispersi dopo un naufragio avvenuto l8 settembre sul Danubio, nelle acque territoriali bulgare. Lo ha reso noto, oggi, la polizia di confine di Ruse. I migranti, arrivati dalla Turchia, hanno scelto di attraversare il Danubio tra Bulgaria e Romania per evitare la Serbia, dove i controlli di confine sono stati rafforzati questestate. Nonostante la recinzione costruita lungo 100 km al confine con la Turchia, in Bulgaria sono entrati nel 2016 oltre 9.000 migranti illegali, in maggioranza pakistani. Misure supplementari di sicurezza sono state prese anche dalle autorità romene al confine con la Serbia, dopo che diversi gruppi piccoli di migranti hanno tentato di entrare illegalmente in Romania. Ieri, 30 migranti – 29 cittadini afghani e un pachistano – sono stati fermati dalla Polizia romena di Confine, quando cercavano di entrare illegalmente in Romania dalla Serbia, per arrivare in uno stato dellovest dellEuropa.

Bucarest – Il Collegio degli Avvocati di Bucarest prende, oggi, una decisione sulla richiesta inoltrata dalleurodeputata conservatrice Monica Macovei di esclusione dellex premier socialdemocratico Victor Ponta dallavvocatura. Macovei ha motivato che Ponta ha acquisito la qualità di avvocato senza esame, come titolare di un diploma in giurisprudenza, titolo che gli è stato ritirato, in quanto concesso in base ad un plagio. Il dibattito nel Collegio degli Avvocati avviene ad una settimana dopo la messa sotto controllo giudiziario dellex premier per 60 giorni, in un nuovo fascicolo di corruzione. Ponta è accusato dalla Direzione Nazionale Anticorruzione di traffico dinfluenza e concorso in riciclaggio di denaro. La scorsa estate, Ponta era diventato il primo premier romeno in carica indagato, dopo che i procuratori lhanno accusato di faslità in documenti sotto firma privata, concorso in evasione fiscale e riciclaggio di denaro. Ponta si è dimesso a novembre 2015, nel contesto delle massicce proteste di piazza contro la corruzione della classe politica.

Bucarest – La Romania può diventare, in 20 anni, una delle prime 10 economie dellUe, con uneconomia quattro volte maggiore, se si concentra su tre priorità e se applica la governance necessaria per limplementazione di un piano a lungo termine, affermano i rappresentanti del Consiglio degli Investitori Stranieri, stando allagenzia Agerpres. Le tre aree-chiave per arrivare ad uneconomia di 655 miliardi di euro nel 2036 sono linfrastruttura moderna, la demografia e il capitale umano, lefficienza pubblica e privata. Per raggiungere tale obiettivo occorrerebbe che leconomia possa crescere del 4% allanno, per 20 anni. Gli investitori stranieri valutano che questo è il compito del Governo, con il sostegno della Presidenza, della Banca Centrale, dei partiti politici e in seguito ad unampia consultazione con lambiente accademico, con la società civile e con il mondo daffari. (traduzione di Adina Vasile)