18.04.2015
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettuerà il 27 aprile, una visita ufficiale in Italia, dove c’è la più numerosa comunità romena all’estero. Lo hanno reso pubblico oggi fonti ufficiali. L’agenda del presidente include colloqui con il presidente italiano Sergio Mattarella, con il premier Matteo Renzi, e un incontro con i romeni d’Italia. Da quando ha assunto il mandato, il presidente Iohannis ha fatto visite ufficiali in Francia, Germania, Polonia, Moldova e Ucraina.
România Internațional, 18.04.2015, 16:24
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettuerà il 27 aprile, una visita ufficiale in Italia, dove c’è la più numerosa comunità romena all’estero. Lo hanno reso pubblico oggi fonti ufficiali. L’agenda del presidente include colloqui con il presidente italiano Sergio Mattarella, con il premier Matteo Renzi, e un incontro con i romeni d’Italia. Da quando ha assunto il mandato, il presidente Iohannis ha fatto visite ufficiali in Francia, Germania, Polonia, Moldova e Ucraina.
Bucarest — L’appartenenza della Romania alla NATO e il partenariato con gli Stati Uniti vanno consolidati. Lo ha dichiarato oggi il presidente dell’Unione Democratica Magiari di Romania (all’opposizione), Kelemen Hunor. Nel suo discorso al Congresso dell’Unione, al quale è stato rieletto come leader, Kelemen ha sottolineato l’importanza geostrategica della Romania nella regione ed ha respinto le dichiarazioni degli esponenti russi che avevano criticato il collocamento sul territorio romeno di alcuni elementi dello scudo americano antimissile. Lui ha inoltre aggiunto che la Romania deve attirare più fondi europei, che sostengano lo sviluppo di ciascuna regione. L’Unione Democratica Magiari di Romania è il principale partito politico della comunità ungherese di Romania, che conta circa 1,5 milioni di persone. Rappresentata senza interruzione dal 1990 nel Parlamento della Romania post-comunista, l’UDMR ha fatto parte di numerosi governi di coalizione ed ha governato sia accanto alla destra democristiana, popolare o liberale, sia accanto alla sinistra socialdemocratica.
Bucarest — Due importanti esercitazioni militari multinazionali si svolgono in Romania sotto l’egida della NATO. Nel sud-est, all’esercitazione Wind Spring 2015 partecipano oltre 2.200 militari e tecnica di combattimento di Romania, Stati Uniti, Gran Bretagna e Moldova. Fino al 30 aprile, i militari svolgono attività di pianificazione operativa e tiro e risolvono situazioni tattiche complesse. Anche a Câmpia Turzii (nord-ovest) si svolgono esercitazioni militari cui partecipano più di 350 militari americani e circa 300 romeni. Lo scopo delle esercitazioni è di garantire la stabilità e la sicurezza regionale soprattutto nell’attuale clima di sicurezza sul fianco est della NATO.
Bucarest — Altri nove cittadini romeni, evacuati dallo Yemen, sono stati accolti oggi dai rappresentanti del Consolato Generale di Romania a Monaco di Baviera, che hanno concesso loro assistenza e tutela consolare e li aiuteranno a rimpatriarsi. Secondo un comunicato, il Ministero degli Esteri di Bucarest continua a impegnarsi per evacuare in condizioni di sicurezza i cittadini romeni dallo Yemen e che resterà in permanente contatto con loro e con le autorità competenti della regione. Finora, 54 romeni e 9 membri delle loro famiglie con cittadinanza yemenita sono stati portati fuori dallo Yemen, Paese macinato dalla guerra civile.
Bucarest — A Bucarest è stata inaugurata stasera la Sala Grande del Teatro Nazionale, evento che segna anche la conclusione dei lavori di restauro e la sua apertura in totalità al pubblico. A cominciare da quest’estate, sarà aperto anche un anfiteatro all’aperto — il settimo palco dell’edificio modernizzato. Il progetto di restauro e consolidamento del Teatro Nazionale di Bucarest è durato quattro anni ed è stato finanziato dal Governo e dalla Banca per lo Sviluppo del Consiglio d’Europa, i costi totali ammontando a 65 milioni di euro. Con un’esistenza di oltre 150 anni, il Teatro Nazionale di Bucarest è una delle più prestigiose istituzioni teatrali in Romania.
Ottawa — Oggi e domani, a Montreal, nel Canada, si svolge la partita di spareggio per il Gruppo mondiale della competizione femminile di tennis Fed Cup tra l’equipe del Paese ospite e quella della Romania. La Romania vi è rappresentata da Irina-Camelia Begu, Alexandra Dulgheru, Andreea Mitu e Raluca Olaru. Manca però la migliore tennista romena, Simona Halep, n.3 mondiale. Dell’equipe canadese fanno parte Eugenie Bouchard, n.7 mondiale, Sharon Fichmann, Gabriela Dabrowski e Françoise Abanda. Finora la Romania e il Canada si sono incontrati una sola volta nel Fed Cup, nel 1983, a Zurigo, in Svizzera.
Parigi — I romeni Marius Berbecar e Andrei Muntean partecipano domani alla finale della prova ai paralleli dei Campionati Europei di ginnastica artistica, organizzati nella città francese di Montpellier. Nel femminile, la romena Andreea Munteanu partecipa sempre domani alle prove di trave e corpo libero. Alla fine della competizione di Montpellier, il presidente dell’Unione Europea di Ginnastica, Georges Guelzec, consegnerà la bandiera UEG alla città che ospiterà la prossima edizione, nel 2017: Bucarest.
(traduzione di Gabriela Petre)
