07.05.2016
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, il premier Dacian Ciolos e i Ministeri dell’Interno, degli Esteri e della Difesa, hanno trasmesso condoglianze alle famiglie dei due militari romeni morti, oggi, durante una missione in Afghanistan. Il capo dello stato ha inoltre augurato una pronta guarigione al terzo militare rimasto ferito nell’incidente. I due militari romeni delle Forze per Operazioni Speciali sono morti, nei pressi di Kandahar, durante una missione di addestramento dei poliziotti afghani, mentre il terzo è rimasto ferito. Sale cosi’ a 26 il bilancio dei militari romeni morti lungo il tempo in Afghanistan.
România Internațional, 07.05.2016, 18:09
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, il premier Dacian Ciolos e i Ministeri dell’Interno, degli Esteri e della Difesa, hanno trasmesso condoglianze alle famiglie dei due militari romeni morti, oggi, durante una missione in Afghanistan. Il capo dello stato ha inoltre augurato una pronta guarigione al terzo militare rimasto ferito nell’incidente. I due militari romeni delle Forze per Operazioni Speciali sono morti, nei pressi di Kandahar, durante una missione di addestramento dei poliziotti afghani, mentre il terzo è rimasto ferito. Sale cosi’ a 26 il bilancio dei militari romeni morti lungo il tempo in Afghanistan.
Bucarest — Tragedia in campo durante una partita dei playoff del campionato romeno. È morto per un arresto cardiaco, ieri sera, il giocatore camerunense Patrick Ekeng della Dinamo Bucarest, a soli 26 anni. Trasportato d’emergenza in ospedale, Patrick Ekeng non è potuto più essere salvato. Il Dipartimento per Situazioni di Emergenza del Ministero dell’Interno e rappresentanti del Ministero della Salute hanno avviato un controllo presso il Servizio di Ambulanza privato che ha trasportato il calciatore camerunense in ospedale. È stata fatta una segalazione anche al Collegio dei Medici, mentre la Polizia e la Procura hanno avviato un’indagine penale. I procuratori hanno prelevato più documenti dalla sede del Club calcistico Dinamo, per cui giocava Patrick Ekeng, ma anche da altre istituzioni. In seguito alla tragedia, la finale della Coppa di Romania programmata per il 10 maggio è stata rinviata al 17 maggio. Rinviate anche tutte le partite delle competizioni organizzate dalla Federcalcio Romena tra il 7-9 maggio. Importanti calciatori del mondo rimpiangono la morte di Patrick Ekeng, tra cui il suo connazionale Samuel Etòo, del Barcellona e del Chelsea, Anthony Martial del Manchester United, ed Hector Bellerin, dell’Arsenal.
Bucarest — Il premier romeno, Dacian Ciolos, ha annunciato, oggi, che saranno verificate la concentrazione e l’efficacia delle sostanze disinfettanti adoperate nelle unità sanitarie e che le modalità di verifica saranno modificate per legge. Di recente, un’inchiesta giornalistica che ha svelato che le sostanze della compagnia fornitrice avrebbero una concentrazione anche dieci volte minore di quella prevista dalle norme. Oggi, i procuratori romeni hanno fatto, oggi, perquisizioni in diversi edifici della compagnia accusata di aver fornito agli ospedali in Romania disinfettanti diluiti, e al domicilio del suo titolare. Equipe della Polizia Economica e rappresentanti del Ministero della Salute hanno prelevato da diverse unità sanitarie nella capitale e nel Paese prove e documenti. In decine di unità sanitarie romene, in seguito ai controlli sulla qualità dei disinfettanti adoperati, sono state scoperte prove non conformi. Il Ministero della Salute ha precisato che, nelle rispettive unità, sono state prese tutte le misure necessarie per evitare qualsasi rischio per i pazienti.
Washington – Il vice segretario di stato americano, Antony Blinken, effettua una visita di due giorni in Romania – tappa di un tour europeo. Blinken discute con esponenti governativi di Bucarest del vertice NATO di Varsavia del mese di luglio, della cooperazione bilaterale nel campo della sicurezza, del partenariato economico romeno-americano, dello stato di diritto e del processo di riforma. Egli si incontrerà con rappresentanti del mondo daffari e della società civile. La Romania è la terza tappa del tour diplomatico di Blinken, iniziato il 5 maggio, che ha incluso anche Polonia e Bulgaria, e che si concluderà la prossima settimana con la tappa in Francia.
Bucarest — Questi giorni, nella capitale romena Bucarest e a Sinaia, stazione montana nei Carpazi Meridionali, si tengono celebrazioni per i 150 anni dalla fondazione della Real Casa di Romania. Dopo l’inaugurazione, a Bucarest, della Scuola “La Regina-madre Elena” e un concerto anniversario, ieri sera, alla Sala Concerti della Radio Pubblica, oggi si è svolta, sempre nella capitale, la finale della Coppa del Re di oina (sport tradizionale romeno simile al baseball). Lunedi’, nell’Aula dell’Accademia Romena, si terrà una sessione solenne, e martedi’, al Castello Peles di Sinaia, verrà organizzato, tra l’altro, un Garden Party. Il 10 maggio è la Festa della Regalita’ in Romania. Fino all’avvento dei comunisti in Romania, 1947, il 10 maggio è stata Festa Nazionale della Romania. Ulteriormente, la festa è stata cancellata dalla memoria collettiva. Il 10 maggio del 1866, il principe Carol, della famiglia tedesca Hohenzollern–Sigmaringen, prestava giuramento davanti al Parlamento di Bucarest, come regnante della Romania, fondando, cosi’, la dinastia cui appartiene anche Re Michele I. Il 10 maggio del 1877, Carlo I proclamava l’indipendenza di stato della Romania dall’Impero Ottomano, e 4 anni dopo era incoronato re, la Romania diventando regno. (traduzione di Adina Vasile)
