10.03.2017

Bucarest – Il Partito Socialdemocratico, numero uno della coalizione governativa di Bucarest si è riunito oggi in Congresso straordinario a Bucarest, per eleggere il presidente esecutivo, il segretario generale e i vicepresidenti. La carica di presidente, ricoperta da Liviu Dragnea, non è stata messa in discussione a questa riunione, dal momento che le filiali socialdemocratiche del Paese hanno espresso il sostegno all’attuale leader. La seconda carica nel partito, quella di presidente esecutivo, sarà invece ricoperta dal premier Viorica Dancila, sostenuta dal leader socialdemocratico. Due controcandidati, l’ex ministro dellIstruzione, Ecaterina Andronescu, e l’ex ministro della Salute, Nicolae Banicioiu, si sono ritirati. Eletti anche i 16 vicepresidenti del partito, un uomo e una donna per ognuna delle otto regioni economiche del Paese. Tra i temi affrontati dal Congresso, anche il rafforzamento del Partenariato Strategico con gli USA, la continuazione delle riforme nel campo della giustizia e il sostegno finanziario alla confinante Moldova. Al Congresso hanno partecipato circa 4.000 delegati.

România Internațional, 10.03.2018, 16:25

Bucarest – Il Partito Socialdemocratico, numero uno della coalizione governativa di Bucarest si è riunito oggi in Congresso straordinario a Bucarest, per eleggere il presidente esecutivo, il segretario generale e i vicepresidenti. La carica di presidente, ricoperta da Liviu Dragnea, non è stata messa in discussione a questa riunione, dal momento che le filiali socialdemocratiche del Paese hanno espresso il sostegno all’attuale leader. La seconda carica nel partito, quella di presidente esecutivo, sarà invece ricoperta dal premier Viorica Dancila, sostenuta dal leader socialdemocratico. Due controcandidati, l’ex ministro dellIstruzione, Ecaterina Andronescu, e l’ex ministro della Salute, Nicolae Banicioiu, si sono ritirati. Eletti anche i 16 vicepresidenti del partito, un uomo e una donna per ognuna delle otto regioni economiche del Paese. Tra i temi affrontati dal Congresso, anche il rafforzamento del Partenariato Strategico con gli USA, la continuazione delle riforme nel campo della giustizia e il sostegno finanziario alla confinante Moldova. Al Congresso hanno partecipato circa 4.000 delegati.

Bucarest – Nel corso degli incontri con le autorità croate, tra cui anche il suo omologo, il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu ha stabilito l’intensificazione dei rapporti economici tra la Romania e la Croazia. Melescanu ha inaugurato la sede del consolato onorario di Romania a Spalato, che avrà tra le principali attribuzioni il sostegno della comunità romena della zona, nonchè dei cittadini romeni che si trovano in Croazia. In un’intervista a Radio Romania, il ministro romeno ha dichiarato che Bucarest e Zagabria hanno vedute simili su alcuni dossier europei, come l’identificazione al più presto delle soluzioni in grado di assicurare un ottimo funzionamento dell’UE anche nel dopo Brexit.

Berlino – Dopo 20 anni, nel 2018 la Romania è Paese ospite della Fiera Internazionale del Libro di Lipsia. Tra i partecipanti si annoverano importanti scrittori romeni come Mircea Cartarescu, Nora Iuga, Andrei Plesu o Varujan Vosganian. Tra gli oltre 60 eventi organizzati dal Ministero della Cultura allo stand romeno, allestito secondo il concetto Romania, zoom in, un concerto di Ada Milea, con testi tradotti in tedesco da Herta Muller, scrittrice tedesca di origine romena, insignita del Nobel per la Letteratura nel 2009. La Fiera del Libro di Lipsia ha come obiettivo la promozione degli autori contemporanei e apre i battenti il 15 marzo.

Bucarest – L’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità di Romania ha confermato oggi due nuove vittime dell’influenza. Sale così a 90 il numero delle persone uccise dell’influenza stagionale in Romania. Secondo il ministro della Salute, Sorina Pintea, al momento non va dichiarato lo stato di epidemia.

Bucarest – Oltre 1.700 militari romeni e stranieri partecipano fino al 15 marzo ad una grande esercitazione multinazionale, organizzata dalle Forze Navali Romene nella regione della Dobrugia e nelle acque internazionali del Mar Nero. Spring Storm 18 propone un concetto unico di addestramento congiunto delle forze navali, aeree e terrestri, che punta sulle operazioni di combattimento contro le mine marine nelle aree di sbarco. L’azione rientra nel piano di misure di immediata risposta della NATO, adottato al Vertice dell’Alleanza svoltosi a Varsavia nel 2016. I militari romeni si addestreranno assieme a compagni dagli USA, Francia, Bulgaria, Georgia e Ucraina.

XXX – Secondo un rapporto della Banca Mondiale, un giovane romeno su tre si trova sotto il livello base di conoscenze necessarie per leggere e per la matematica. Il documento richiama l’attenzione sul fatto che lestensione del progresso tecnologico rischia di lasciare indietro i Paesi più poveri dellEuropa. Desta preoccupazione anche il disinteresse dei giovani per apprendere un mestiere. Negli ultimi 15 anni, il numero dei mestieri che richiedono attività fisiche è diminuito nellUE di oltre il 15 %, mentre i mestieri che richiedono analisi e creatività sono in netto aumento, sottolinea il raporto.

Bucarest – La tennista romena Simona Halep, numero 1 WTA, si è qualificata al terzo round del torneo di Indian Wells (California), dopo la vittoria 6-4, 6-4 contro la ceca Kristyna Pliskova. La Halep incontrerà nel prossimo round la tennista americana Caroline Dolehide. Sempre nel secondo turno, la romena Irina Begu è stata eliminata dalla ceca Karolina Pliskova, dopo la partita finita in 7-6 (4), 6-1, mentre Sorana Cîrstea incontra la statunitense Venus Williams.