02.12.2018

Centenario — Circa 150 mila romeni hanno festeggiato il Centenario della Grande Unità ad Alba Iulia, città nel centro del Paese dove, il 1 Dicembre 1918, è stata proclamata l’unificazione della Transilvania con la Romania. Le manifestazioni si sono concluse questa sera con due concerti all’aperto. In occasione della Festa nazionale — il 1 Dicembre — e del Centenario, sono state organizzate in tutto il Paese quasi 450 manifestazioni pubbliche. Malgrado il gelo, decine di migliaia di persone hanno assistito alle parate militari a Bucarest, Alba Iulia o Focşani. Presente alle manifestazioni, il presidente Klaus Iohannis si è detto onorato di essere presidente nel periodo del Centenario, mentre la premier Viorica Dăncilă, a Focşani, ha esortato il popolo romeno all’unità. La parata militare organizzata nella capitale è stata la maggiore degli ultimi decenni. Hanno sfilato 4.000 militari, di cui oltre 500 soldati di 20 Paesi partner e alleati. Sono stati presentati più di 200 mezzi tecnici e quasi 50 aeronavi hanno sorvolato la Capitale. La tecnica di lotta ha incluso, per la prima volta, il sistema di missili antiaerei Patriot e l’autoblindo Piranha 5, che viene fabbricato in Romania a cominciare da quest’anno. La Festa nazionale è stata celebrata anche dai milioni di romeni della diaspora.

România Internațional, 02.12.2018, 16:46

Centenario — Circa 150 mila romeni hanno festeggiato il Centenario della Grande Unità ad Alba Iulia, città nel centro del Paese dove, il 1 Dicembre 1918, è stata proclamata l’unificazione della Transilvania con la Romania. Le manifestazioni si sono concluse questa sera con due concerti all’aperto. In occasione della Festa nazionale — il 1 Dicembre — e del Centenario, sono state organizzate in tutto il Paese quasi 450 manifestazioni pubbliche. Malgrado il gelo, decine di migliaia di persone hanno assistito alle parate militari a Bucarest, Alba Iulia o Focşani. Presente alle manifestazioni, il presidente Klaus Iohannis si è detto onorato di essere presidente nel periodo del Centenario, mentre la premier Viorica Dăncilă, a Focşani, ha esortato il popolo romeno all’unità. La parata militare organizzata nella capitale è stata la maggiore degli ultimi decenni. Hanno sfilato 4.000 militari, di cui oltre 500 soldati di 20 Paesi partner e alleati. Sono stati presentati più di 200 mezzi tecnici e quasi 50 aeronavi hanno sorvolato la Capitale. La tecnica di lotta ha incluso, per la prima volta, il sistema di missili antiaerei Patriot e l’autoblindo Piranha 5, che viene fabbricato in Romania a cominciare da quest’anno. La Festa nazionale è stata celebrata anche dai milioni di romeni della diaspora.

Vertice CEI — La premier romena Viorica Dancila partecipa, da lunedì, a Zagabria, al Vertice dell’Iniziativa Centro-Europea (CEI), che segna la conclusione della presidenza di un anno della Croazia di questa iniziativa regionale. La CEI è stata fondata nel 1989 quale forum regionale intergovernativo impegnato nel sostegno all’integrazione europea e allo sviluppo sostenibile tramite la cooperazione tra gli stati membri e l’UE, organizzazioni internazionali e regionali, ma anche con altre istituzioni pubbliche o private e organizzazioni non governative. Il principale tema del vertice di Zagabria è la costruzione della sicurezza, il sostegno all’economia e al progresso. La Croazia ricoprirà la presidenza CEI fino al 31 dicembre, quando le subentrerà l’Italia. Alla riunione dovrebbero presenziare il presidente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo e il commissario europeo per l’allargamento, Johannes Hahn. Martedì, un forum d’affari sul ruolo dell’innovazione nella competitività sarà organizzato dalla Camera di commercio della Croazia, nell’ambito del vertice.

Legge pensioni — La nuova legge sulle pensioni potrà essere adottata nel Parlamento a fine anno, afferma il neo ministro del Lavoro, Marius Budăi. Il documento è stato approvato di recente dal Senato e sarà inoltrato alla Camera dei Deputati. Stando al nuovo progetto, il punto pensionistico aumenterà a tappe fino al 2021. Il periodo contributivo minimo rimane di 15 anni, mentre il master e il dottorato sono inseriti nel periodo contributivo. Sono state inoltre abbassate le soglie di diminuzione dell’età di pensionamento da 6 anni a 12 mesi per condizioni particolari e da due a un anno per condizioni speciali. Le donne che hanno raggiunto il periodo contributivo minimo ed hanno partorito tre figli possono beneficiare della diminuzione dell’età di pensionamento di sei anni. Il Governo, che ha redatto il disegno di legge, assicura che nessuna pensione attuale sarà diminuita.

Omaggio — Le borse americane osserveranno, lunedì, un minuto di silenzio, in omaggio all’ex presidente americano George H.W. Bush, deceduto venerdì a 94 anni. I mercati della borsa americana resteranno chiusi, mercoledì, giorno dichiarato di lutto nazionale, sempre in segno di omaggio al 41mo presidente americano. Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha trasmesso un messaggio di condoglianze al suo omologo americano, Donald Trump. Il capo dello stato romeno afferma che George Bush è stato un grande leader e un vero uomo di stato, che ha lasciato un’eredità politica assai valorosa, anche per l’Europa dell’Est. Grazie ai suoi continui sforzi, la Romania, accanto agli altri stati dell’ex blocco sovietico, ha ritrovato la sua libertà e si è incamminata sulla strada dell’integrazione europea ed euro-atlantica — ricorda il presidente Iohannis. Sempre George Bush ha gettato le basi di ciò che dopo anni si è trasformato in un Partenariato Strategico profondo e valoroso tra gli USA e la Romania.

Calcio — La nazionale di calcio della Romania giocherà nel Gruppo F dei preliminari dell’EURO 2020, accanto a Spagna, Svezia, Norvegia, Faroe e Malta, come risulta dal sorteggio che ha avuto luogo stamattina a Dublino – una delle 12 città che ospiteranno la competizione continentale. Anche Bucarest è una di esse: sull’Arena Nazionale della Capitale romena si svolgeranno, al torneo che avrà luogo fra due anni, tre partite dei gruppi e una degli ottavi di finali. Le semifinali e la finale si svolgeranno a Londra, sul Wembley. All’EURO 2020 si qualificano solo le prime due squadre di ciascun gruppo.

Pallamano — La nazionale femminile di pallamano della Romania ha debuttato con una vittoria al Campionato Europeo in Francia: 31-28 nella partita contro la Rep. Ceca, sabato, a Brest, nel gruppo D della competizione. Nell’altra partita del gruppo, la Germania ha sconfitto sorprendentemente la Norvegia per 33-32. Nelle prossime partite, la Romania incontrerà, lunedì, la Germania. Le prime tre squadre si qualificano nei gruppi principali. E’ la 13ma presenza agli Europei della squadra romena che si è piazzata al quinto posto al CE 2016 ed ha ottenuto il miglior risultato all’edizione del 2010, quando ha vinto il bronzo.