10.08.2025 (aggiornamento)
Schengen : la Romania è in grado di garantire la sicurezza delle frontiere esterne dell'Unione Europea anche senza controlli fissi ai valichi con Ungheria e Bulgaria - conferma la Polizia di frontiera, a circa sette mesi dall'adesione del Paese allo spazio europei di libera circolazione/Ucraina: l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Kaja Kallas, ha dichiarato che qualsiasi accordo tra Stati Uniti e Russia per porre fine alla guerra in Ucraina deve includere anche questo Paese assieme all'Unione Europea.
10.08.2025, 18:19
Pensioni – Un disegno di legge sul sistema pensionistico privato potrebbe essere incluso sull’agenda del governo di Bucarest nei prossimi giorni. Il documento, lanciato dall’Autorità di Vigilanza Finanziaria, è stato già esaminato dall’Esecutivo in prima lettura ed è attualmente oggetto di dibattito pubblico sul sito del Ministero del Lavoro. Secondo il ddl, i contribuenti al sistema pensionistico privato potranno ricevere, al momento del pensionamento, un massimo del 25% del denaro depositato mentre il resto sarà pagato in rate mensili. I provvedimenti ora in vigore stabiliscono che i depositanti possono ritirare l’intera somma anche in un’unica tranche. Oltre 9,3 milioni di romeni sono iscritti nel sistema pensionistico privato generando un complessivo stimato a oltre il 10% del PIL. Le autorità, citando una raccomandazione dell’OCSE, temono che nel 2030, quando sarà raggiunto il picco di persone che potranno andare in pensione, centinaia di migliaia di cittadini potrebbero optare per il ritiro dell’intera somma. La modifica delle regole per il pagamento delle pensioni private ha provocato numerose reazioni critiche, compreso nella coalizione di governo.
Schengen – All’inizio di quest’anno, la Romania è entrata nell’area Schengen anche con le frontiere terrestri, eliminando completamente i controlli ai confini con Ungheria e Bulgaria. Secondo un comunicato della Polizia di Frontiera, per compensare la mancanza di verifiche, negli ultimi sette mesi sono stati effettuati controlli a sorpresa adoperando droni, termocamere, imbarcazioni o sistemi radar per la sorveglianza e il monitoraggio dei confini. Oltre 110 persone sono indagate per traffico di migranti mentre circa 800 migranti sono stati fermati nel momento in cui tentavano di attraversare illegalmente il confine. D’altra parte, sono stati confiscati oltre 700.000 pacchetti di sigarette, la maggior parte al confine con la Bulgaria. Durante i controlli sono state individuate anche 18 auto segnalate come rubate nell’Unione Europea. Inoltre, sono stati confiscati circa 150.000 articoli contraffatti tra abbigliamento, calzature, cosmetici o giocattoli. La Romania è entrata nell’area Schengen il 31 marzo 2024 con le frontiere aeree e marittime, mentre i controlli ai confini terrestri sono stati eliminati completamente il 1° gennaio 2025.
Ucraina – L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha dichiarato che qualsiasi accordo tra Stati Uniti e Russia per porre fine alla guerra in Ucraina deve includere anche questo Paese assieme all’Unione Europea. La Kallas ha inoltre annunciato una riunione straordinaria dei ministri degli Esteri europei, domani, volta all’esaminazione dei prossimi passi in vista del vertice che i presidenti russo e americano, Vladimir Putin e Donald Trump, avranno in Alaska venerdì prossimo. L’esponente europeo ha sottolineato che il diritto internazionale è chiaro: tutti i territori temporaneamente occupati appartengono all’Ucraina, dato che il leader alla Casa Bianca ha suggerito l’idea della cessione di alcuni territori ucraini alla Russia come parte di un possibile “scambio di territori”. Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto qualsiasi cessione territoriale nonchè qualsiasi accordo in sua assenza. I leader di Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Polonia, Finlandia assieme alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, hanno salutato gli iter del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di fermare il conflitto in Ucraina, ma hanno sollecitato il mantenimento delle pressioni sulla Russia, un cessate il fuoco o la riduzione delle ostilità, la partecipazione obbligatoria dell’Ucraina ai colloqui, nonchè accordo di pace che preveda garanzie di sicurezza per l’Ucraina.
Sport – Gli atleti Rareş Cojoc e Andreea Matei hanno conquistato la prima medaglia per la Romania ai Giochi Mondiali di Chengdu (Cina): argento nella danza da sala, specialità standard. I due sono stati superati nella classifica finale dai moldavi Alexey Glukhov e Anastasia Glazunova. Il podio è stato completato dai polacchi Dariusz Mycka e Madara Freiberga. Un’altra coppia romena, Georgy Kalashnikov/Daria Grigore, si è classificata quinta. I Giochi Mondiali sono la competizione internazionale di massimo livello per gli sport non olimpici. Svolti quest’anno, tra il 6 e il 17 agosto, includono 34 discipline, 60 sottodiscipline e prove. Alla competizione partecipano quasi 4.000 sportivi da oltre 100 paesi.