“Il fascino dell’Antichità – Tesori d’arte dalle collezioni Intesa Sanpaolo” al Palazzo Dacia – Romania di Bucarest, ricca agenda dell’Istituto Italiano di Cultura
Il 25 novembre, all’Art Safari Palazzo Dacia – Romania di Bucarest avrà luogo il vernissage della mostra “Il fascino dell’Antichità - Tesori d’arte dalle collezioni Intesa Sanpaolo”, che presenta al pubblico una selezione dei capolavori della nota banca.
Iuliana Sima Anghel, 24.11.2025, 12:56
Aperta dal 13 novembre al 14 dicembre, la mostra organizzata da Intesa Sanpaolo Bank, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, è curata da Fernando Mazzocca, con l’architettura espositiva di Diana Nicolaie e il coordinamento di Monica Dumitru. Tra le opere esposte si annoverano “Il pittore e la sua modella all’aperto” di Pablo Picasso e “Capriccio con chiesa gotica e laguna” de Il Canaletto. Il pubblico è invitato a scoprire il fascino esercitato lungo i secoli dall’Antichità, considerata un modello assoluto di bellezza ideale.
La mostra presenta anche capolavori firmati da Giovanni Paolo Panini, Jan Frans van Bloemen, Giovanni Ghisolfi, Pieter van Bredael, Carlo Labruzzi, Vincenzo Martinelli o Lord Mancini (Francesco Mancini), ha spiegato a Radio Romania Internazionale la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano.
Un’altra mostra che parla delle relazioni culturali Romania-Italia è “Metamorfosi/ Metamorphosis”, aperta fino al 19 dicembre al Teatro per l’Infanzia e la Gioventù “Gong” Sibiu. Organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e con l’Ambasciata di Spagna nel nostro paese, la mostra riunisce 10 maschere e 22 fotografie prodotte in seguito a una residenza artistica organizzata da Neamera Teatro per i volontari del Teatro “Gong” di Sibiu.
Anche presso la Biblioteca Nazionale della Romania, è aperta fino al 30 novembre la mostra “The Roots of Humanity – Preservare la cultura attraverso l’essenza umana”. Curata da Cristina Gârleşteanu, è organizzata dal Museo Nazionale del Contadino Romeno e dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale della Romania.
Dall’agenda di novembre dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest non manca il cinema. Nel cinquantesimo anniversario della sua prima, la pellicola “Profondo Rosso” di Dario Argento, con David Hemmings, Clara Calamai, Macha Méril, Eros Pagni, Giuliana Calandra, verrà proiettata il 30 novembre al Cinema Ateneu di Iași e il 9 dicembre al Cinema Arta di Cluj. Gli eventi sono organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con i due cinema.
Per quanto riguarda la musica, nell’ambito della serie di concerti “Piano italiano”, curata dal maestro Roberto Prosseda, sempre l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest invita il pubblico il 25 novembre, alle ore 19.00, al recital di pianoforte del maestro Federico Nicoletta. Il programma include brani di Franz Liszt, Luciano Berio e Roman Vlad, ha detto ancora la direttrice Laura Napolitano.