Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Iran, un punto scottante sulla mappa

Teheran ha ammesso solo dopo tre giorni di aver abbattutto per errore l'aereo dell'Ukraine International Airlines con 176 passeggeri a bordo e la tergiversazione nell'ammettere la verità ha destato la rabbia della popolazione.

Iran, un punto scottante sulla mappa
Iran, un punto scottante sulla mappa

, 21.01.2020, 18:09

Teheran ha ammesso solo dopo tre giorni di aver abbattutto per errore laereo dellUkraine International Airlines con 176 passeggeri a bordo, tra cui alcune decine di iraniani, e la tergiversazione nellammettere la verità ha destato la rabbia della popolazione. I cittadini sono scesi in piazza a Teheran e altre città, hanno scandito slogan contro le autorità e hanno chiesto le dimissioni del dittatore – un accenno al leader supremo iraniano, layatollah Ali Khamenei. Non si è tentato di nascondere la verità, afferma il portavoce dellEsecutivo iraniano, Ali Rabii, secondo il quale le dichiarazioni iniziali si sono basate sulle prime informazioni, che non mostravano alcun legame tra la sciagura aerea e un tiro di missili, cosi come si è dimostrato più tardi. Tutto sarebbe stato un errore compiuto a causa delle tensioni con gli Usa, dai quali si aspettavano possibili rappresaglie. Cè stata unescalation delle tensioni dopo luccisione, il 3 gennaio, dagli Usa, del generale iraniano Qasem Soleimani – capo delle milizie al-Quds dei Guardiani della Rivoluzione, la forza délite dellesercito della Repubblica islamica, incaricata di compiere le operazioni allestero, il fautore della strategia militare dellIran nella zona geografica vicina. Teheran ha promesso di vendicare la morte del suo generale, e a breve tempo, più missili sono stati sparati a Bagdad, alcuni nella zona verde, dove si trova anche la sede dellambasciata americana. Luccisione di Soleimani, considerato il secondo uomo come influenza a Teheran dopo il leader spirituale Ali Khamenei, è stata unazione volta a porre fine ad una guerra, non a far iniziare unaltra, ha spiegato il leader della Casa Bianca, porecisando che questi stava preparando attacchi contro ambasciate americane. Ospite a Radio Romania, Ovidiu Raeţchi, specializzato nei problemi del Medio Oriente, fa unanalisi della situazione, della posizione di Teheran.



“Le prove massicce sullabbattimento dellaereo hanno costretto il regime ad assumersi la colpa. Esso deve gestire adesso, innanzittutto, una crisi interna. Gli iraniani sono persone molto sensibili alla sofferenza, è cosi che sono gli sciiti, la loro religione è caratterizzata dalla sensibilità alla sofferenza, davanti alla morte ingiusta. E allora avremo rivolte sincere, al di là delle rivolte che tutti gli avversari dellIran hanno linteresse di incoraggiare. Credo che avremo un anno di rivolte in Iran, innanzittutto perchè la popolazione reagisce a ciò che ha fatto il regime. Il popolo iraniano è un popolo educato, sensibile, un popolo che ha nel sangue il senso della giustizia. E gli ayatollah devono stare molto attenti, perchè loro sono saliti al potere nel 1979 proprio facendo appello a questo senso della giustizia contro gli abusi dello shah. Loro capiscono che gli USA, Israele, forse lOccidente, forse la Russia, la Cina hanno un certo interesse nellincoraggiare queste proteste, perchè il miglior modo di sbarazzarsi di questo attorcigliarsi dellIran intorno al Medio Oriente, intorno allArabia Saudita, intorno a Israele, è di tagliare la testa. Il corpo è cosi ben attorcigliato attualmente a Gaza, in Libano, in Siria, intorno a Israele, in Yemen e Iraq, intorno allArabia Saudita, che occorreranno anni per staccarlo. E allora, la migliore soluzione è incoraggiare un cambiamento di regime. Resta da vedere cosa crede di questo la Cina e cosa ne crede Vladimir Putin. Io credo che la Russia, a medio e lungo termine, avrebbe da guadagnare. Resta da vedere cosa farà anche la Cina, un attore importante, che non desidera molto che gli Usa facciano un passo in più nel Medio Oriente e allora è possibile che gli interessi cinesi chiedano un Iran non rivoluzionario e immobile attualmente”, ha precisato Ovidiu Raeţchi.



A Teheran, pronunciandosi per la riconciliazione nazionale, il presidente Hassan Rohani ha fatto appello ad un cambiamento importante nel modo in cui è governato lIran, ammettendo implicitamente che labbattimento dellaereo ucraino ha provocato una crisi di fiducia nei confronti delle autorità. Cosa seguirà? Ci sarà unescalation del conflitto nella zona oppure si spegnerà man mano, quale sarà latteggiamento degli Usa?



“Il tipo di approccio di Donald Trump, cosi come labbiamo visto inclusivamente nei rapporti con la Corea del Nord, preanuncerebbe che adesso vedremo la figura seducente di Trump, vedremo il suo volto di negoziatore. Il problema è se liran si permetterà discussioni con gli Usa, nel contesto in cui le proteste interne stanno aumentando. Più avremo una lotta interna più lunga, la soluzione di resistere degli ayatollah, che sono forti e resisteranno a lungo termine, sarà di destabilizzare il Medio Oriente. Uno dei motivi delle proteste è il malcontento per come si vive in Iran. Le proteste erano già cominciate prima di questa crisi, i cittadini protestavano sin dallo scorso autunno in Iran, per problemi economici”, ha spiegato Ovidiu Raeţchi.



Gli eventuali negoziati potrebbero avere come oggetto laccordo nucleare, affinchè Teheran accetti dei limiti molto chiari e un controllo in certe condizioni, e, inoltre, rinunci alla politica molto aggressiva di accapparramento dello spazio sciita, afferma Ovidiu Raeţchi. Potrebbero, invece, essere rilassate le sanzioni.




Foto: PIX1861 / pixabay.com
Il futuro inizia oggi venerdì, 12 Dicembre 2025

L’economia romena sta rallentando: cause e implicazioni

Che la situazione economica della Romania non sia attualmente affatto confortevole non è più un segreto per nessuno. Né per la popolazione...

L’economia romena sta rallentando: cause e implicazioni
Foto: pixabay.com
Il futuro inizia oggi venerdì, 05 Dicembre 2025

Una nuova architettura di difesa nell’Unione Europea

L’iniziativa dell’Unione Europea di ripensare il proprio ruolo strategico e di difesa giunge in un mondo segnato da tensioni e...

Una nuova architettura di difesa nell’Unione Europea
Fonte foto: facebook.com/p/Institutul-de-Politici-pentru-Migratie
Il futuro inizia oggi giovedì, 20 Novembre 2025

Diaspora: una radiografia della migrazione romena

La migrazione romena rappresenta uno dei fenomeni sociali più forti degli ultimi decenni e i dati ne confermano la sua portata. Secondo il rapporto...

Diaspora: una radiografia della migrazione romena
(Foto: pixabay.com)
Il futuro inizia oggi venerdì, 14 Novembre 2025

Europa Verde 2050

Raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 è un obiettivo dell’Unione Europea. Un obiettivo ambizioso, che implica la trasformazione...

Europa Verde 2050
Il futuro inizia oggi venerdì, 07 Novembre 2025

La luce nel centro città

Per quasi tre secoli, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, fatta costruire a San Pietroburgo da Pietro il Grande, è stata la chiesa ortodossa...

La luce nel centro città
Il futuro inizia oggi venerdì, 24 Ottobre 2025

Minacce informatiche intorno a noi

Ogni giorno, milioni di attacchi informatici vengono lanciati nel mondo. Prendono di mira grandi aziende, ma anche persone comuni, quindi quello che...

Minacce informatiche intorno a noi
Il futuro inizia oggi venerdì, 17 Ottobre 2025

Test epigenetici: la chiave per il futuro

Un processo naturale e inevitabile per tutti gli organismi viventi, l’invecchiamento comporta un progressivo declino delle funzioni...

Test epigenetici: la chiave per il futuro
Il futuro inizia oggi venerdì, 10 Ottobre 2025

La vittoria del PAS e il futuro europeista della Repubblica di Moldova

A settembre, la Repubblica di Moldova ha affrontato un test elettorale decisivo, in cui è stata in gioco la direzione in cui il Paese si sta...

La vittoria del PAS e il futuro europeista della Repubblica di Moldova

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company