Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Rotazione governativa a Bucarest

Questo mese si è verificato un evento senza precedenti nella politica romena: un anno e mezzo prima delle politiche, il premier liberale Nicolae Ciucă ha dato il cambio alla guida del Governo al collega di coalizione, il socialdemocratico Marcel Ciolacu.

Rotazione governativa a Bucarest
Rotazione governativa a Bucarest

, 21.06.2023, 18:44

Questo mese si è verificato un evento senza precedenti nella politica romena: un anno e mezzo prima delle elezioni politiche, il primo ministro liberale Nicolae Ciucă ha rassegnato il suo mandato, secondo il protocollo politico siglato a fine 2021, e il suo collega di coalizione, il leader del PSD Marcel Ciolacu, ha assunto la carica di capo dellEsecutivo di Bucarest. Il fondamento politico di questa rotazione è laccordo firmato nel novembre 2021, con la costituzione della Coalizione Nazionale per la Romania. Il documento a 12 punti conteneva alcune rotazioni precise di ministri, ma queste sono state modificate dopo una serie di discussioni. I negoziati alla fine hanno portato a conseguenze tangibili in due direzioni: da un lato, è risultato un governo con un minor numero di ministri e, dallaltro, lUDMR è passata allopposizione. Il nuovo premier afferma che le sue priorità sono la riduzione dellinflazione, laumento del potere dacquisto, ma anche una percentuale più alta di investimenti prevista nel bilancio per il prossimo anno. Il mandato di questo Governo riguarda le riforme e leconomia, più concretamente, come facciamo in modo che leconomia produca più valore e posti di lavoro, e i risultati si vedano concretamente nelle tasche dei cittadini, afferma Marcel Ciolacu, secondo il quale il primo e più concreto risultato del buon governo è il calo dellinflazione, che la gente percepisca nei prezzi dei prodotti di base. Insieme a questo approccio, afferma il premier, abbiamo altre misure destinate a sostenere lagricoltura, ledilizia e lenergia, dal mio punto di vista sono questi i settori che fanno la differenza per le persone. Ospite a Radio Romania, il professore universitario Andrei Țăranu ha fatto una radiografia della situazione politica a Bucarest.



“La Romania ha avuto, diciamo, un ascendente sui paesi dellEuropa centrale e orientale con questa costruzione alquanto insolita. È stato davvero ed è tuttora un modello di successo, perché ha portato ciò che la Romania non aveva da molto tempo, vale a dire la stabilità politica o almeno lapparenza di stabilità politica. Anche la Macedonia del Nord guarda con grande interesse al modello romeno. Dopo le elezioni del 26 giugno in Grecia, se non si otterrà una netta maggioranza per Mitsotakis, probabilmente si penserà a una formula del genere anche là. Cosicchè, in un sistema di coalizione, il modello romeno potrebbe essere un modello di successo, almeno per i Paesi circostanti”.



Per la Romania il 2024 sarà un anno elettorale per eccellenza, con elezioni politiche, locali, presidenziali ed europee. Tutti stanno già guardando la scena politica romena, intendo i cittadini della Romania, perché le cose sono in continuo cambiamento, spiega Andrei Țăranu. “Certo che abbiamo partiti che stanno crescendo, soprattutto quelli estremisti, altri che segnano il passo e altri che sono in calo. Oppure, quelli che sono in calo cercano di trovare nuovi pilastri, in modo che si possa fermare questa caduta e poi provare a risalire. Sarà unestate calda non solo dal punto di vista termico, ma anche dal punto di vista politico, perché è lestate prima delle elezioni e il 6 giugno del prossimo anno, quindi tra meno di un anno, comincerà la grande battaglia elettorale in Romania, per il 6 giugno essendo programmate le elezioni al Parlamento Europeo. Ma queste sono elezioni in cui ogni partito vede molto chiaramente qual è la sua posizione sulla scena politica. E alcuni partiti non stanno molto bene nei sondaggi”.



I partiti, almeno quelli al governo, PSD e PNL, non avranno certo unestate tranquilla, perché in Romania devono succedere tante cose, spiega Andrei Ţăranu. “Purtroppo il nostro modello politico, la pandemia, tante cose si sono sovrapposte e si sovrappongono a una crisi che vediamo diffondersi in tutta lUnione Europea. Una Germania che ha uninflazione superiore al 9%, cosa inaudita nella Germania del secondo dopoguerra, intendo la Repubblica Federale di Germania e poi la Germania di oggi, fa sì che molti mercati da cui la Germania dipende, inclusivamente la Romania, siano molto volatili. Tuttavia, quando ciò accade, soprattutto durante lestate, i politici devono reagire rapidamente, trovare politiche pubbliche che prevengano crisi molto grandi. Ricordiamo, nel caso della Romania, lanno 2010, che in estate ha portato ad ampie proteste e forti tensioni sociali. Tuttavia, il Governo Ciolacu non avrà, indubbiamente, un anno molto semplice da molti punti di vista, economico, elettorale, politico, ecc.”



Anche il presidente romeno Klaus Iohannis ha detto ai membri del Governo che li attende un periodo difficile, con tanti problemi da risolvere. Il capo dello stato è comunque fiducioso che il mandato di Marcel Ciolacu sarà caratterizzato da stabilità, efficienza e serietà, proprio come il mandato esercitato dal suo predecessore. Abbiamo ancora sei mesi in cui possiamo risolvere molte cose, dopodiché entreremo in un anno super-elettorale, che di per sé è già una sfida per una società, avremo quattro tornate elettorali, e, allo stesso tempo, il Paese deve essere governato in modo responsabile e con buoni risultati, ha richiamato lattenzione il capo dello stato, che ha apprezzato, allo stesso tempo, il fatto che la rotazione governativa – una procedura unica nel suo genere per la Romania – sia stata eseguita rapidamente e senza intoppi.




foto:
Il futuro inizia oggi venerdì, 19 Dicembre 2025

Disinformazione nell’era dell’IA

Le informazioni circolano a velocità vertiginosa, chiunque può inviare un messaggio che raggiunge istantaneamente molte persone, i social network...

Disinformazione nell’era dell’IA
Foto: PIX1861 / pixabay.com
Il futuro inizia oggi venerdì, 12 Dicembre 2025

L’economia romena sta rallentando: cause e implicazioni

Che la situazione economica della Romania non sia attualmente affatto confortevole non è più un segreto per nessuno. Né per la popolazione...

L’economia romena sta rallentando: cause e implicazioni
Foto: pixabay.com
Il futuro inizia oggi venerdì, 05 Dicembre 2025

Una nuova architettura di difesa nell’Unione Europea

L’iniziativa dell’Unione Europea di ripensare il proprio ruolo strategico e di difesa giunge in un mondo segnato da tensioni e...

Una nuova architettura di difesa nell’Unione Europea
Fonte foto: facebook.com/p/Institutul-de-Politici-pentru-Migratie
Il futuro inizia oggi giovedì, 20 Novembre 2025

Diaspora: una radiografia della migrazione romena

La migrazione romena rappresenta uno dei fenomeni sociali più forti degli ultimi decenni e i dati ne confermano la sua portata. Secondo il rapporto...

Diaspora: una radiografia della migrazione romena
Il futuro inizia oggi venerdì, 14 Novembre 2025

Europa Verde 2050

Raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 è un obiettivo dell’Unione Europea. Un obiettivo ambizioso, che implica la trasformazione...

Europa Verde 2050
Il futuro inizia oggi venerdì, 07 Novembre 2025

La luce nel centro città

Per quasi tre secoli, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, fatta costruire a San Pietroburgo da Pietro il Grande, è stata la chiesa ortodossa...

La luce nel centro città
Il futuro inizia oggi venerdì, 24 Ottobre 2025

Minacce informatiche intorno a noi

Ogni giorno, milioni di attacchi informatici vengono lanciati nel mondo. Prendono di mira grandi aziende, ma anche persone comuni, quindi quello che...

Minacce informatiche intorno a noi
Il futuro inizia oggi venerdì, 17 Ottobre 2025

Test epigenetici: la chiave per il futuro

Un processo naturale e inevitabile per tutti gli organismi viventi, l’invecchiamento comporta un progressivo declino delle funzioni...

Test epigenetici: la chiave per il futuro

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company