29.07.2025 (aggiornamento)
Pensioni speciali: il premier Ilie Bolojan presenta progetto di riforma / Tariffe energia elettrica: gli esperti, i romeni dovranno superare soglia psicologica nel contesto del raddoppio delle bollette / Campionati mondiali di nuoto di Singapore: il romeno David Popovici vince l’oro nei 200 metri stile libero
Newsroom, 29.07.2025, 19:33
Riforma pensioni speciali – Il premier liberale della Romania, Ilie Bolojan, ha presentato oggi la riforma delle pensioni speciali, che non si basano sul principio contributivo e di cui beneficiano principalmente giudici e pubblici ministeri. Il progetto prevede l’innalzamento dell’età pensionabile dei magistrati a 65 anni. Allo stesso tempo, l’anzianità richiesta per il pensionamento di un magistrato aumenterà da 25 a 35 anni. D’altra parte, l’importo della pensione sarà pari al massimo al 70% dell’ultimo stipendio netto, rispetto all’80% dello stipendio lordo attuale. Ilie Bolojan ha inoltre affermato che sono state analizzate le decisioni della Corte Costituzionale in materia di pensioni speciali, in modo che i nuovi criteri siano conformi a quanto previsto da tali decisioni. Le nuove modifiche saranno incluse nel terzo pacchetto di misure fiscali, che sarà adottato ad agosto. La riforma in questo ambito è inoltre condizionata dal PNRR, poiché, una volta completata, la Romania potrà recuperare centinaia di milioni di euro, fondi che, al momento, sono bloccati dalla Commissione Europea. In seguito all’annuncio del premier, il Consiglio Superiore della Magistratura ha trasmesso che le intenzioni del Governo in merito alla modifica dell’età pensionabile e all’importo delle pensioni dei magistrati violano “palesemente” i principi sanciti dalla Costituzione e dalle normative internazionali. Allo stesso tempo, sostiene inoltre il Consiglio Superiore della Magistratura, “rappresentano una manifestazione abusiva e discrezionale delle prerogative del potere esecutivo”.
Deficit – Il deficit di bilancio della Romania è salito al 3,68% del Prodotto Interno Lordo dopo i primi sei mesi di quest’anno, dal 3,39% di fine maggio, e ha raggiunto circa 70 miliardi di lei (14 miliardi di euro), secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze. L’anno scorso, il deficit di bilancio era di quasi 64 miliardi di lei nello stesso periodo, ossia pari al 3,62% del PIL. Nel contesto dei primi aumenti delle imposte a partire dal 1° agosto, i romeni si aspettano un forte aumento dei prezzi e un calo del tenore di vita. Tra le misure su cui il Governo ha posto la fiducia l’aumento dell’IVA e delle accise, il pagamento dei contributi sanitari per le pensioni superiori a 3.000 lei (circa 600 euro), il congelamento delle pensioni e degli stipendi nel settore pubblico o la limitazione dei bonus e delle assunzioni nel settore pubblico. Il Governo intende inoltre adottare un pacchetto di misure volte a rendere più efficienti le aziende statali o le amministrazioni locali, nonché un altro pacchetto riguardante la riforma delle pensioni speciali.
Tariffe energia elettrica – In Romania, il tetto massimo alle tariffe per l’energia elettrica è stato eliminato dal 1° luglio e le prime bollette maggiorate saranno emesse ad agosto. La presidente dell’Associazione Smart Energy, Monica David, ritiene che i romeni dovranno superare una soglia psicologica nel contesto in cui le bollette potrebbero addirittura raddoppiare rispetto a quelle attuali. La differenza maggiore tra le nuove bollette e quelle vecchie riguarderà le persone con bassi consumi energetici. Per i consumatori vulnerabili, lo stato concederà un aiuto mensile di 50 lei (circa 10 euro) per il pagamento delle bollette elettriche, ma dovranno chiederlo poiché non verrà più concesso automaticamente.
Finanze – La Romania deve ridefinire le priorità dei propri investimenti per rientrare nei limiti di bilancio previsti per il biennio 2025-2026, un periodo in cui la pressione sul bilancio statale sarà significativa. Questo il messaggio inviato dalla Commissione Europea e comunicato dal Ministro delle Finanze dopo i colloqui avuti ieri con i rappresentanti dell’esecutivo di Bruxelles. In un post sui social network, Alexandru Nazare ha annunciato che ha sostenuto l’inclusione nella componente dei prestiti non rimborsabili di alcuni progetti essenziali per la Romania, quelli per la ristrutturazione degli edifici e l’efficienza energetica, nonché due importanti tratti dell’autostrada moldava A7 che contribuiranno a un significativo sviluppo della regione orientale della Romania. “È fondamentale, in questo periodo, adottare misure concrete per ripristinare la credibilità della Romania di fronte ai partner internazionali”, ha sottolineato Alexandru Nazare.
Festa dell’Inno Nazionale – L’inno romeno rappresenta uno dei simboli nazionali più potenti, la cui storia è legata ai momenti cruciali del nostro sviluppo come società moderna, ha affermato oggi il presidente romeno Nicușor Dan in un messaggio in occasione della Festa dell’Inno Nazionale. Sin da allora, ha sottolineato il capo dello stato, l’inno nazionale ha definito l’essenza degli ideali democratici e dei valori euro-atlantici del nostro Paese, consacrando la determinazione dei romeni a opporsi, negli ultimi tre decenni e mezzo, a qualsiasi cedimento che metta in pericolo lo stato di diritto e le libertà conquistate. In Romania vengono organizzate cerimonie militari in numerose caserme. La Festa dell’Inno Nazionale si celebra ogni anno il 29 luglio. L’inno romeno si intitola “Risvegliati, romeno!” ed è stato composto da Anton Pann, sui versi del poeta Andrei Mureșanu.
Campionati mondiali di nuoto di Singapore – Il nuotatore romeno David Popovici, campione olimpico in carica, ha vinto martedì la medaglia d’oro nei 200 metri stile libero ai Campionati mondiali di nuoto di Singapore. Popovici (20 anni) ha vinto con un tempo di 1 min 43 sec 53/100. David Popovici ha ottenuto il miglior tempo nelle batterie (1 min 45 sec 43/100) e il quarto in semifinale (1 min 45 sec 02/100). Per David Popovici si tratta del secondo titolo mondiale nei 200 metri stile libero, dopo quello ottenuto nel 2022 a Budapest. A Singapore, il nuotatore romeno gareggerà anche nei 100 metri stile libero (batterie in programma mercoledì) e nei 50 metri stile libero. La Romania ha vinto anche un’altra medaglia ai Campionati mondiali di Singapore, il bronzo con Constantin Popovici nel salto in alto (27 metri).