Aiuti per gli abitanti di Praid
Le autorità romene sostengono gli abitanti di Praid colpiti dalle alluvioni.

Leyla Cheamil, 02.06.2025, 11:33
Le recenti alluvioni causate dalle forti piogge hanno danneggiato la struttura della minera di sale di Praid, in provincia di Harghita (centro), una delle mete turistiche più visitate della Romania. Con una storia che risale all’epoca romana e costituendo uno dei più grandi giacimenti di salgemma d’Europa, le riserve di sale di Praid sono strategiche per l’economia romena, contribuendo al profitto annuale crescente dell’azienda statale, che esporta sempre di più nei paesi europei. Ora la situazione è grave e il disastro sta colpendo l’intera popolazione della zona, che dipende dalla miniera di sale.
Squadre di intervento, insieme a poliziotti, gendarmi e volontari, sono intervenute nell’area installando pannelli protettivi e posizionando sacchi di sabbia, al fine di ridurre la pressione degli accumuli d’acqua e limitare gli effetti sugli edifici e sulle infrastrutture circostanti. Le autorità hanno valutato l’evoluzione della situazione di rischio e, al fine di proteggere la popolazione, il Comitato di Emergenza della provincia di Harghita ha disposto l’estensione del perimetro di evacuazione, come annunciato dall’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Pertanto, decine di famiglie – case e agriturismi – situate nelle vicinanze della miniera di sale sono state evacuate. La misura è stata adottata per prevenire qualsiasi rischio generato dal possibile crollo del soffitto leso da massicce infiltrazioni d’acqua.
Il Ministero dell’Economia e il Ministero dell’Ambiente hanno deciso un investimento di emergenza stimato a 300 milioni di lei (circa 60 milioni di euro) per risolvere la situazione di fondo della miniera di sale di Praid, ha annunciato il ministro dell’Economia, della Digitalizzazione, dell’Imprenditoria e del Turismo, Bogdan Ivan. Ha specificato che le soluzioni che possono essere adottate al momento mirano a stanziare fondi per i lavori di deviazione del fiume Corund e per lo svuotamento dei sette anelli sotterranei della miniera, in modo che possa continuare a essere accessibile.
Il Patriarcato Romeno si unisce alle autorità centrali e provinciali nello sforzo di sostenere le persone che stanno attraversando momenti difficili. Pertanto, i disastrati delle inondazioni nelle province di Covasna e Harghita riceveranno un sostegno finanziario di 100.000 lei. L’istituzione ha inoltre fatto appello al clero e ai fedeli di tutte le sue diocesi affinché forniscano supporto morale e materiale alla gente colpita dalle alluvioni.
Da parte sua, l’Unione Europea è pronta ad aiutare la Romania attraverso il Meccanismo di Protezione Civile nella gestione della situazione a Praid e nel supporto alle comunità colpite dalle inondazioni, ma potrà farlo solo in caso di richiesta di assistenza presentata dalle autorità di Bucarest. Lo ha dichiarato la commissaria europea per gli Aiuti umanitari e la risposta alle crisi, Hadja Lahbib, rispondendo all’eurodeputato romeno Victor Negrescu, che aveva richiesto un supporto di emergenza all’Unione.