Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Lavoro: nessuna crescita domanda dopo liberalizzazione

La piena apertura del mercato del lavoro ai romeni e ai bulgari, dal 1 gennaio 2014, non ha aumentato le domande per posti di lavoro in Paesi come la Germania e la Gran Bretagna. E’ una conclusione preliminare che indebolisce la tensione politica attorno a questo tema e che riporta la discussione sul tema della migrazione della manodopera nei limiti della normalità.

Lavoro: nessuna crescita domanda dopo liberalizzazione
Lavoro: nessuna crescita domanda dopo liberalizzazione

, 13.01.2014, 12:22

La piena apertura del mercato del lavoro ai romeni e ai bulgari, dal 1 gennaio 2014, non ha aumentato le domande per posti di lavoro in Paesi come la Germania e la Gran Bretagna. E’ una conclusione preliminare che indebolisce la tensione politica attorno a questo tema e che riporta la discussione sul tema della migrazione della manodopera nei limiti della normalità.



Comunque, il governo di Berlino è stato e continua ad essere preoccupato del modo in cui i migranti romeni e bulgari sollecitano aiuti sociali dallo Stato tedesco. Anche se finora i timori non si sono avverati, l’Unione Cristiano-Sociale ha adottato una risoluzione in base alla quale le persone che abusano del sistema di assistenza sociale vanno espulse e non saranno riaccolte in Germania.



In tal senso, l’eurodeputato tedesco Elmar Brok (PPE) aveva evocato l’introduzione delle impronte digitali, idea duramente criticata da Romania e Bulgaria. Neanche la Gran Bretagna ha assistito ad alcuno shock di una cosiddetta invasione” di romeni e bulgari, una realtà constatata peraltro dai media del Regno Unito.



L’ambasciatore romeno a Londra, Ion Jinga, ha dichiarato a Radio Romania che, se i connazionali e i bulgari hanno ora la libertà di scegliere il Paese europeo in cui lavorare legalmente, hanno anche l’obbligo di calcolare i vantaggi e i rischi della propria opzione.



Credo che la decisione di andare a lavorare in un altro Paese va presa in base a un’analisi lucida, che deve includere fattori come la professione, il settore di attività, l’offerta di assunzione, la padronanza della lingua del Paese di destinazione, la situazione familiare, le aspettative finanziarie e i costi della vita all’estero. In assenza di una simile analisi, è considerevole il rischio che la situazione del posto non coincida con quella immaginata. Non sono pochi i casi in cui i romeni giunti in Gran Bratagna constatano che l’offerta di lavoro non è reale o è completamente diversa dalle aspettative. Voglio che sia ovvio il fatto che non parliamo di un El Dorado da nessuna parte. Dappertutto ci vogliono lavoro, privazioni e rischi assunti”, ha detto l’ambasciatore.



D’altra parte, la retorica contro l’immigrazione, che ha dominato il discorso pubblico nel Regno Unito negli ultimi mesi, sembra, secondo quanto scrive Financial Times, di aver allontanato gli studenti di Bucarest dall’ideale di lavorare in Gran Bretagna. D’altronde, secondo scrive la pubblicazione, nel 2012, il numero totale dei romeni emigrati era di 170.186, il più basso degli ultimi dieci anni, mentre un record di 176.266 hanno deciso di rientrare nel Paese.

Il presidente Nicușor Dan, alla videoconferenza della Coalizione dei Volenterosi / Foto: presidency.ro
In primo piano mercoledì, 20 Agosto 2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?

La Romania contribuirà ad offrire solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che saranno attuate attraverso una stretta cooperazione tra...

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?
Incontro del premier Ilie Bolojan con i rappresentanti dell'Associazione dei Magistrati di Romania
In primo piano martedì, 19 Agosto 2025

Colloqui sulle nuove misure fiscali

A Bucarest sono proseguite le discussioni sulle misure fiscali incluse nel secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio,...

Colloqui sulle nuove misure fiscali
foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano lunedì, 18 Agosto 2025

Romania, un paese consigliato per gli investimenti

Preceduta da un primo pacchetto di misure fiscali severe adottato dal Governo di Bucarest e dalla preparazione del secondo, la valutazione...

Romania, un paese consigliato per gli investimenti
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 14 Agosto 2025

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?

Prima del vertice Trump-Putin in Alaska, si sono svolti una serie di incontri, online e fisici, tra i leader degli stati occidentali...

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?
In primo piano mercoledì, 13 Agosto 2025

Inflazione in rialzo in Romania

In Romania, i prezzi continuano ad aumentare rapidamente e ciò che la popolazione vede e percepisce da oltre un mese è stato confermato...

Inflazione in rialzo in Romania
In primo piano martedì, 12 Agosto 2025

La Romania e la risoluzione delle crisi

La Romania sostiene una soluzione basata sul pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale...

La Romania e la risoluzione delle crisi
In primo piano lunedì, 11 Agosto 2025

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen

La Romania è diventata membro a pieno titolo della più grande area di libera circolazione al mondo il 1° gennaio 2025, dopo che il Consiglio...

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen
In primo piano venerdì, 08 Agosto 2025

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu si è recato ieri a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Iuliia...

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company