Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Proteste: insegnanti in piazza

Nel tentativo di ottenere una risposta favorevole alle loro rivendicazioni, i sindacalisti del settore insegnamento hanno organizzato, a Bucarest, una nuova dimostrazione e marcia di protesta. Continuano, così, le proteste iniziate a fine ottobre, quando circa 400 membri della Federazione dei Sindacati Liberi dell’Insegnamento hanno organizzato per tre giorni presidi di protesta presso le sedi del Governo e dell’Unione Social-liberale, al governo. La loro principale rivendicazione è lo stanziamento di maggiori fondi all’istruzione.

Proteste: insegnanti in piazza
Proteste: insegnanti in piazza

, 07.11.2013, 13:19

Nel tentativo di ottenere una risposta favorevole alle loro rivendicazioni, i sindacalisti del settore insegnamento hanno organizzato, a Bucarest, una nuova dimostrazione e marcia di protesta. Continuano, così, le proteste iniziate a fine ottobre, quando circa 400 membri della Federazione dei Sindacati Liberi dell’Insegnamento hanno organizzato per tre giorni presidi di protesta presso le sedi del Governo e dell’Unione Social-liberale, al governo. La loro principale rivendicazione è lo stanziamento di maggiori fondi all’istruzione.



“Stando alla Legge sull’Istruzione, e come stipulato dalla legislazione abrogata, l’Istruzione avrebbe dovuto ricevere il 6% del Pil e ciò è, infatti, la chiave del problema. È dal finanziamento che comincia tutto. Un sistema come il sistema d’insegnamento non può funzionare normalmente se sottofinanziato. Un’altra rivendicazione è la modifica della Legge sull’Istruzione. Questa legge ha destato numerosi malcontenti tra gli insegnanti. Dobbiamo fare una legge sull’Istruzione che tenga conto delle realtà della Romania odierna. Un’altra nostra richiesta riguarda l’attuale sistema di retribuzione degli insegnanti. I giovani insegnanti, soprattutto, hanno salari sotto 800 lei netti (pari a circa 178 euro). Come ottenere anche la performance? La qualità dell’insegnamento cala, putroppo, anche a causa del fatto che i salari non sono per niente motivanti”, spiega il presidente della Federazione dei Sindacati dell’Insegnamento, Simion Hancescu.



I dimostranti affermano che non si accontenteranno di crescite minime dei redditi, chiedendo l’aumento del 50% dei salari degli insegnanti principianti e non escludendo uno sciopero dell’intero settore, nel periodo delle elezioni europee del 2014 o prima della fine dell’anno scolastico, a rischio del suo blocco. Altre rivendicazioni, affermano gli insegnanti, sono la reintroduzione delle 16 ore di lezione settimanali per il personale didattico con 25 anni di anzianità, il rimborso delle spese agli insegnanti pendolari, la reintroduzione dello scatto di dottorato e la possibilità del pensionamento anticipato, con almeno tre anni prima del compimento dell’età pesionistica standard, senza la diminuzione della pensione. Sulla lista delle rivendicazioni anche la depoliticizzazione dell’insegnamento e il ripensamento dei curricula scolastici e del sistema di valutazione degli allievi. In segno di solidarietà con le proteste degli insegnanti, l’Alleanza Nazionale delle Organizzazioni Studentesche di Romania ha deciso di scendere in sciopero alla giapponese.

foto: Kelly Sikkema / unsplash.com
In primo piano martedì, 07 Ottobre 2025

Maturità digitale in Romania

La Romania è tra i primi stati europei a compiere un passo decisivo nella regolamentazione della protezione dei minori su Internet. Lunedì, il...

Maturità digitale in Romania
Il premier romeno Ilie Bolojan ha presentato il risultato dei suoi primi 100 giorni di mandato
In primo piano lunedì, 06 Ottobre 2025

Governo – 100 giorni di mandato

A 100 giorni dal suo insediamento, il primo ministro romeno ha presentato un bilancio delle misure applicate, con particolare attenzione a quelle...

Governo – 100 giorni di mandato
Il presidente Nicușor Dan alla riunione della Comunità Politica Europea / Foto: presidency.ro
In primo piano venerdì, 03 Ottobre 2025

Vertice europeo a Copenaghen

Il conflitto in Ucraina e la garanzia della sicurezza europea hanno dominato le discussioni tra i leader europei, che giovedì sera hanno concluso...

Vertice europeo a Copenaghen
Ursula von der Leyen e Mette Frederiksen (Foto: Copyright European Union, 2025 / EC - Audiovisual Service Photographer : Dati Bendo)
In primo piano giovedì, 02 Ottobre 2025

Un muro antidrone sul fianco orientale

Gli europei stanno serrando le file dopo che lo spazio aereo dei loro paesi è diventato sempre più spesso bersaglio di incursioni di aerei e droni...

Un muro antidrone sul fianco orientale
In primo piano mercoledì, 01 Ottobre 2025

Progetti di dotazione dell’Esercito

Il Ministero della Difesa ha sollecitato l’approvazione del Parlamento per acquistare oltre 200 carri armati di ultima generazione, che saranno...

Progetti di dotazione dell’Esercito
In primo piano martedì, 30 Settembre 2025

Proteste nel nuovo anno accademico

Il nuovo anno accademico è iniziato in Romania con proteste degli studenti, organizzate a Bucarest e in quasi tutti i centri universitari del paese,...

Proteste nel nuovo anno accademico
In primo piano lunedì, 29 Settembre 2025

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua

Ex repubblica sovietica, a maggioranza romenofona, con 2,4 milioni di abitanti, la Repubblica di Moldova ha votato ieri, alle elezioni politiche con...

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua
In primo piano venerdì, 26 Settembre 2025

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base

A Bucarest, il governo di coalizione ha deciso, tramite un’ordinanza d’urgenza, di prorogare fino alla fine del mese di marzo prossimo la misura...

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company