Temporali con vittime in Romania
Bucarest e diverse province del sud del paese sono state colpite da forti temporali, che hanno provocato vittime.
Leyla Cheamil, 18.07.2025, 11:10
In questo periodo, in Romania si manifestano fenomeni estremi come temporali oppure ondate di calore, e negli ultimi giorni i meteorologi hanno emesso una serie di allerte a codici giallo, arancione e rosso per condizioni atmosferiche instabili. I temporali, la grandine e le piogge hanno causato danni significativi a Bucarest e in molte province del paese. I meteorologi hanno emesso un’allerta rossa, e le autorità hanno inviato messaggi Ro-Alert, esortando la popolazione a rispettare le misure preventive comunicate.
Nella capitale, giovedì sera, si sono abbattute forti tempeste che hanno causato anche vittime. Il vento ha soffiato a Bucarest a oltre 90 chilometri all’ora, ha strappato parti di tetti, e uno di questi frammenti ha colpito una donna di 49 anni di Otopeni, che ha perso la vita. Due persone sono rimaste ferite e, dopo la valutazione medica sul posto, sono state trasferite in ospedale in stato di coscienza.
Numerosi veicoli sono stati danneggiati, decine di alberi abbattuti dal vento sono caduti su auto e pali elettrici, e diversi frammenti di tetto si sono staccati finendo sulle strade. Le squadre di intervento hanno agito per evacuare l’acqua da numerose case e cortili, per rimuovere elementi di costruzione staccati dai tetti di decine di edifici, tra cui due istituzioni pubbliche, e per sgomberare centinaia di alberi e decine di pali della corrente caduti sulla carreggiata.
Anche all’Accademia di Polizia “Alexandru Ioan Cuza” una parte del tetto si è staccata, e diverse aule sono state allagate. Anche il traffico aereo e quello stradale hanno subito dei disagi. 15 aerei che dovevano atterrare all’Aeroporto Internazionale “Henri Coandă” sono stati costretti a rimanere in volo in attesa del miglioramento delle condizioni meteo, atterrando successivamente con ritardo. Altri tre voli sono stati dirottati verso altri aeroporti.
Il sud del paese è stato, in generale, colpito da violente tempeste. Nella provincia di Ialomiţa si sono registrati gravi danni, con oltre 30 abitazioni allagate, e nella città di Slobozia l’acqua ha invaso il piano terra di un edificio residenziale. Nella provincia di Prahova, più di 30.000 utenti in 40 località sono rimasti senza corrente elettrica, un cartellone pubblicitario è caduto su un’autostrada, mentre a Mizil un palo elettrico ha preso fuoco.
Altre province colpite sono Brăila, Buzău, Călăraşi, Constanţa, Tulcea, Argeş, Giurgiu e Teleorman, dove è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per rimuovere frammenti di tetti e alberi abbattuti dal vento che sono caduti su automobili e pali di elettricità. Fenomeni meteorologici estremi si sono verificati anche nel nord-est del paese, dove alcune province sono state interessate da allerta arancione e gialla per piogge abbondanti. A loro volta, gli idrologi hanno emesso allerte per inondazioni riguardanti corsi d’acqua in quasi tre quarti del territorio nazionale.