01.09.2025 (aggiornamento)
UE: la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, in visita in Romania/Deficit: Governo pone fiducia sul secondo pacchetto di riforme volto a diminuire il disavanzo/ Cultura: Festival Enescu prosegue in Romania
Newsroom, 01.09.2025, 19:00
UE – In visita alla base militare di Mihail Kogălniceanu (sud-est), la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha accolto con favore il coinvolgimento della Romania nel mantenimento della sicurezza sul fianco orientale dell’Alleanza Nord Atlantica. “Aiutateci a mantenere l’Europa al sicuro per via aerea e marittima sul Mar Nero. La Romania rappresenta una risorsa per la sicurezza europea ed è un partner chiave sul fianco orientale della NATO”, ha sottolineato il capo dell’Esecutivo comunitario. Dal canto suo, il presidente Nicuşor Dan ha dichiarato che la Romania potrà ospitare un hub europeo per la sicurezza. “Siamo lieti che l’Unione Europea abbia adottato, su proposta della Romania, una strategia per il Mar Nero, che intendiamo rendere operativa il prima possibile. Nell’ambito di questa strategia, vogliamo che l’hub europeo per la sicurezza previsto nella strategia abbia sede in Romania, a Costanza, sul Mar Nero”, ha spiegato il capo dello stato. Da venerdì, von der Leyen ha visitato alcuni paesi dell’est dell’Unione Europea: Lettonia, Finlandia, Estonia, Polonia, Lituania e Bulgaria. Secondo la Rappresentanza della Commissione Europea in Romania, le visite di Ursula von der Leyen hanno l’obiettivo di sottolineare il sostegno della Commissione agli stati membri che affrontano sfide dovute al fatto di avere confini comuni con Russia e Bielorussia o di trovarsi in prossimità del fronte ucraino.
Deficit – Il governo di coalizione di Bucarest ha posto la fiducia nel Parlamento su cinque ddl, parte del secondo pacchetto di misure di riforma, che riguardano le pensioni dei magistrati, la sanità, la fiscalità e le aziende pubbliche. In questo senso, sono state programmate cinque sedute successive, una per ogni disegno di legge adottato dal governo. Il ddl sulla riforma della pubblica amministrazione, inizialmente incluso nello stesso pacchetto di misure, rimarrà all’esame della coalizione di governo PSD-PNL-USR-UDMR e dovrebbe seguire un iter legislativo separato. L’opposizione ha a disposizione tre giorni per inoltrare eventuali mozioni di sfiducia, volte a bloccare l’adozione delle leggi e portare alla destituzione del governo. L’AUR (nazionalista) ha già annunciato quattro mozioni di sfiducia relative ai ddl inclusi nel secondo pacchetto di misure volte alla riduzione del deficit di bilancio. I rappresentanti del partito affermano di essere favorevoli solo all’iniziativa di modifica delle regole di pensionamento dei magistrati.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione nella zona euro è sceso nel mese di luglio di 0,1 punti percentuali rispetto al mese anteriore, fino al 6,2%. A livello dell’Unione Europea, il valore è sceso al 5,9% a luglio, rispetto al 6% rilevato a giugno. Secondo i dati Eurostat, in Romania il tasso di disoccupazione è sceso a luglio al 5,8% della popolazione attiva. Dal canto suo, l’Istituto Nazionale di Statistica rileva che il tasso di disoccupazione maschile ha superato quello femminile di 0,5 punti percentuali, mentre il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) rimane elevato, pari al 23,5%.
Contributi sanità – In Romania, oltre 650.000 persone coassicurate, ovvero mariti, mogli o genitori senza reddito, che erano a carico di un assicurato e che fino ad ora erano esentati dal pagamento del contributo sanitario, perdono l’assicurazione sanitaria. Dal 1° settembre, se vogliono continuare a beneficiare dei servizi sanitari del sistema pubblico, le persone interessate devono presentare una dichiarazione presso l’Agenzia delle Entrate e pagare 2.430 lei all’anno (meno di 500 euro).
Festival Enescu – L’Orchestra da Camera di Losanna, diretta da Renaud Capuçon, si esibisce oggi all’Ateneo Romeno, nell’ambito del Festival Internazionale “George Enescu”, con brani di Bach, Enescu e Beethoven. La solista della serata è la violinista Hyeonjeong Lee, vincitrice del Concorso Internazionale “George Enescu” 2024. Sempre oggi, alla Sala del Palazzo, si esibisce l’Orchestra Sinfonica WDR di Colonia, diretta dal maestro Cristian Măcelaru, direttore artistico del Festival e del Concorso Internazionale “George Enescu”, che presenta in forma di concerto l’opera Salome di Richard Strauss. Nella stessa giornata debutta l’Accademia “Lumières d’Europe”, un progetto di residenza musicale guidato dal violinista David Grimal, nell’ambito del quale quattro artisti invitati, un compositore in residenza, ricercatori e 15 giovani talenti provenienti da tutta Europa esploreranno il tema della “Resistenza e libertà” attraverso la musica e il dialogo interdisciplinare. La XXVII edizione del Festival Internazionale “George Enescu” si svolge a Bucarest e in altre città del paese fino al 21 settembre. Quest’anno, la manifestazione ha come tema centrale “Celebrations”, alla luce del 70° della morte del grande compositore romeno.