09.11

România Internațional, 09.11.2016, 16:02

Bucrest – Il candidato repubblicano per la Casa Bianca, Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali negli USA. Egli ha ottenuto la vittoria nei cofronti della democratica Hillary Clinton, che era considerata favorita, dopo aver ottenuto piu dei 270 voti del Collegio degli Elettori necessari per diventare presidente. Nel suo discorso di vincitore, Trump ha promesso lunificazione della nazione americana dopo la dura campagna elettorale ed ha ringraziato alla sua avversaria democratica per i servizi recati agli Stati Uniti. Il successore del democratico Barak Obama ha affermato di essere pronto e di avere piani grandiosi per il paese che guidera dal gennaio del 2017, tra cui il raddoppio della crescita economica e la ricostruzione dellinfrastruttura americana, che creera milioni di posti di lavoro. Il miliardario repubblicano ha assicurato che lAmministrazione di Washington avra politiche amichevoli nei rapporti con tutti i paesi che vorranno avere politiche amichevoli. Gli Stati Uniti metteranno al primo posto il loro interesse e saranno un partner corretto per qualsiasi partner ha detti Trump. I repubblicani mantengono il controllo che hanno gia da sei anni nella Camera dei Rappresentanti ed anche la maggioranza al Senato.

Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato una lettera di congratulazioni al presidente eletto degli USA, Donald Trump. Il capo dello stato romeno ha sottolneato il rapporto solido in corso tra Bucarest e Washington, tramite il Partenariato Strategico per il XXI simo secolo, elemento chiave nello sviluppo del profilo strategico della Romania, come membro della NATO e dellUE. Allo stesso tempo, il presidente Iohannis ha sottolineato limpegno della Romania di approfondire la cooperazione bilaterale nel settore della sicurezza e di continuare ad agire, in qualita di alleato e partner strategico degli USA, conaspevole di tutte le consqeguenze inerenti a questa posizione. Il capo dello stato romeno ha espresso lintera disponibilita di collaborare con il nuovo presidente americano per la promozione degli obiettivi comuni e per un rapporto transatlantico forte e di durata ed ha affermato che gli USA possono contare sul sostgno fermo della Romania nella promozione della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto. Anche il premier romeno Dacian Ciolos ha inviato una lettera di congratulazioni al nuovo vicepresidente degli Stati Uniti, Michael Richard Pence, in cui ha sottolineato limportanza del Partenariato Strategico tra Romania e USA.Dal canto suo, il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini ha affermato che lUE continuera a cooperare con gli USA dopo la vittoria del repubblicano Donald Trump. Il presidente della Commissione Europea, Jean Claude Junker e il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, hanno invitato Trump al vertice UE-USA ed hanno sottolineato limportanza dei rapporti trasnatlantici.

Bucarest — I deputati romeni hanno respinto la richiesta del PNL di riprendere il voto di alcune leggi , tra cui anche la legge sugli aumenti salariali per alcune categorie del di pubblici dipendenti. Il PNL sostiene che i documenti legislativi sono stati adottati senza un cvorum legale, mentre l’Ufficio permanente ha deciso che il voto è stato giusto. Il gruppo liberale ha informato la Corte Costituzionale sulla mancata costituzionalita’ della legge sulla retribuzione dei pubblici dipendenti. Il PNL precisa che il,voto espresso nella Camera dei Deputati non ha rispettato le previsioni del regolamento e la giurisprudenza costituzionale. Anche il premier Dacian Ciolos ha annuciato che contesterà alla Corte Costituzionalre la legge sugli aumenti salariali nei settori sanitario e istruzione. Ciolos ha precisato che non è stato chiesto un punto di vista all’Esecutivo, come richiesto dalla procedura e che non ha avuto luogo un dibattito trasparente sul progetto.

XXX- Secondo le previsioni economiche autunnali pubblicate oggi la Commissione Europea ha rivisto in aumento a 5,2 % le stime sulla crescita dell’economia romena per quest’anno, con un rallentamento al 3,9% nel 2017 e al 3,6% nel 2018. In primavera, l’Esecutivo comunitario affermava che l’economia romena registrerà un impennata del 4,2% nel 2016 e del 3,7% nel 2017. Per quanto riguarda il deficit del conto corrente, viene previsto il suo raddoppio, fino al 2,2% del PIL . D’altra parte la CE valuta che l’inflazione arriverà a -1%.