10.10.2025 (aggiornamento)

Economia: Romania, PIL cresciuto nei primi sei mesi del 2025 dello 0,3% su serie lorda e dell'1,5% su serie destagionalizzata/Agricoltura: CE approva 11,5 milioni di euro di aiuti per i farmer romeni colpiti dal gelo in primavera

Newsroom, 10.10.2025, 19:42

ECOFIN – Il nuovo obiettivo di deficit dell’8,4% del PIL, rispetto all’8% anteriore, offre alla Romania uno spazio di investimento aggiuntivo di circa 8 miliardi di lei. Lo ha affermato il ministro delle Finanze romeno, Alexandru Nazare, presente alla riunione ECOFIN del Consiglio dei ministri delle Finanze dell’Unione Europea. In questa occasione, Nazare ha esaminato assieme al commissario Europeo per l’Economia, Valdis Dombrovskis, le misure di riduzione del deficit adottate dalla Romania, nonché i prossimi passi per l’elaborazione di un bilancio realistico per il 2026. Un altro tema importante è stata la rinegoziazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in vista dell’approvazione del nuovo piano alla prossima riunione ECOFIN di novembre. D’altra parte, a Bucarest, l’Istituto Nazionale di Statistica (INS) ha annunciato che il Prodotto Interno Lordo interno è aumentato nei primi sei mesi dell’anno dello 0,3% sulla serie lorda e dell’1,5% sulla serie destagionalizzata, rispetto al primo semestre del 2024, mentre nel secondo trimestre è stato superiore dell’1,2% in termini reali, rispetto al primo. Secondo i dati provvisori, rispetto allo stesso trimestre del 2024, il PIL del secondo trimestre del 2025 ha registrato un aumento dello 0,3% su serie lorda e del 2,3% sulla serie destagionalizzata.

MO – L’esercito israeliano ha annunciato oggi l’entrata in vigore dell’accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, che sarà seguito, entro 72 ore, dal rilascio degli ostaggi da parte di Hamas. Dal canto suo, Israele libererà centinaia di prigionieri palestinesi. Un esponente della Difesa Civile di Gaza ha annunciato che le forze israeliane si sono ritirate da diverse aree di Gaza City, fatto confermato anche dall’esercito israeliano. L’ufficio del primo ministro israeliano ha affermato che le forze di sicurezza saranno ridispiegate man mano che si ritireranno gradualmente, in conformità con il piano di cessate il fuoco proposto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Esponenti statunitensi hanno annunciato che una squadra militare di 200 persone arriverà nel Medio Oriente per contribuire al monitoraggio del rispetto dell’accordo. La squadra include anche membri da paesi della regione, come Egitto, Qatar o Turchia. Nel caso in cui lo scambio di ostaggi e prigionieri andrà secondo i piani, l’intenzione è di creare ulteriormente una cosiddetta forza di stabilizzazione internazionale, piano che però non è stato ancora concordato tra le parti.

Agricoltura – La Commissione Europea ha approvato 11,5 milioni di euro di aiuti per gli agricoltori romeni i cui raccolti sono stati danneggiati dal gelo questa primavera. Il portavoce della Commissione per l’agricoltura, Balazs Ujvari, ha dichiarato che Bruxelles stanzierà quasi 50 milioni di euro per sostenere i coltivatori di frutta, noci e ortaggi in sei stati membri colpiti da condizioni estreme. 7,4 milioni di euro saranno stanziati per la Bulgaria, 4,2 milioni di euro per la Lettonia, 1,1 milioni di euro per la Lituania, 10,8 milioni di euro per l’Ungheria, 14,8 milioni di euro per la Polonia e 11,5 milioni di euro per la Romania. Ujvari ha affermato che i governi degli Stati membri possono completare questo sostegno con fino al 200% attraverso fondi nazionali.

Auto – Nei primi nove mesi dell’anno, l’industria automobilistica romena ha registrato un calo del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Secondo i dati pubblicati dall’Associazione dei costruttori di automobili, il mese scorso, in Romania sono state prodotte oltre 52.000 auto, di cui circa 29.000 nello stabilimento Dacia di Mioveni e poco più di 23.000 nello stabilimento Ford di Craiova. In totale, tra gennaio e settembre, in Romania sono state prodotte quasi 400.000 auto. D’altra parte, le immatricolazioni di auto nuove sono aumentate del 39% a settembre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Infrazione – La Commissione Europea aprirà una nuova procedura d’infrazione contro la Romania per l’uso di un tipo di pesticida che colpisce le api. La procedura riguarda alcuni insetticidi per i quali la Romania ha ripetutamente concesso autorizzazioni speciali agli agricoltori per consentirne l’uso. La Commissione Europea ammonisce la Romania di abbandonare questa pratica, concedendo un periodo di grazia di due mesi. Una seconda procedura avviata dalla Commissione contro Romania e Francia riguarda il mancato allineamento della loro legislazione nazionale a quella dell’Unione in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali. Infine, la terza misura che riguarda la Romania e altri sette Stati membri è per la mancata applicazione dei provvedimenti derivanti dal regolamento sui pagamenti istantanei.

Immunità parlamentare – Il Parlamento Europeo ha preso atto della richiesta inoltrata dalla Procura Generale romena per la revoca dell’immunità parlamentare di Diana Şoşoacă. Il Legislativo europeo inoltrerà il documento per valutazione alla commissione giuridica, che adotterà una raccomandazione sulla revoca dell’immunità. La richiesta sarà ulteriormente sottoposta alla votazione della plenaria del Parlamento Europeo. Dal canto suo, Diana Şoşoacă afferma che il Parlamento Europeo, che dovrebbe difendere la democrazia e la libertà di espressione, si sta rendendo complice di un evidente abuso politico. Diana Şoşoacă è oggetto di un fascicolo che riguarda 11 reati gravi, tra cui: privazione illegale di libertà, promozione pubblica del culto di persone condannate per genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità, nonché promozione di idee fasciste, legionarie, razziste o xenofobe.

Calcio – In un’incontro amichevole giocato ieri sera a Bucarest, la nazionale di calcio della Romania ha sconfitto la Repubblica di Moldova per 2-1. Domenica, i giocatori romeni affronteranno l’Austria, sempre in casa, in una partita ufficiale, nel Gruppo H di qualificazione ai Mondiali. Sempre Ieri, nello stesso girone, l’Austria ha superato San Marino per 10-0, mentre Cipro ha pareggiato con la Bosnia-Erzegovina per 2-2. L’Austria occupa il primo posto con 15 punti, seguita da Bosnia-Erzegovina 13 punti e Romania 7 punti. La Romania ha partecipato per l’ultima volta a una fase finale del torneo mondiale nel 1998, in Francia.