23.12.2025
Governo: dimissioni del ministro dell'Istruzione e della Ricerca, Daniel David/ Giustizia: riunione del Comitato per l'analisi e la modifica della legislazione nel settore
Newsroom, 23.12.2025, 16:58
Dimissioni – Il ministro dell’Istruzione e della Ricerca, Daniel David, ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico che ricopriva da esattamente un anno. Secondo David, la motivazione del suo ritiro è una semplice che non dovrebbe offrire la possibilità di costruire scenari nascosti attorno ad essa. “Non ho mai mirato a una carriera politica, ma ho accettato temporaneamente la carica di ministro per aiutare il Paese e il nostro sistema educativo nelle situazioni di crisi attraversate. Ora, le principali riforme nel campo dell’istruzione sono in fase di attuazione e non ci sono più rischi legati a stipendi e borse di studio nel settore. È giusto che il bilancio per il 2026 sia fatto dal ministro che lo gestirà”, ha spiegato David. Secondo la stampa, il ministro dell’Istruzione era diventato uno dei membri più impopolari del governo quadripartito di orientamento pro-europeo. L’inizio dell’anno scolastico in Romania è stato segnato dalle proteste degli insegnanti, insoddisfatti delle modifiche previste nel pacchetto di misure volte a ridurre il deficit di bilancio, per il quale il governo ha posto la fiducia nel Parlamento. Agli insegnanti si sono uniti anche gli studenti, contrari alle misure di austerità, che hanno portato alla riduzione del fondo per le borse di studio e all’eliminazione di alcune agevolazioni sui trasporti locali e ferroviari.
Giustizia – Alla sede del Governo si è svolta la prima riunione del Comitato per l’analisi e la modifica della legislazione nel campo della giustizia. Presente all’incontro, il primo ministro Ilie Bolojan ha sottolineato l’importanza del dialogo istituzionale e della cooperazione con i rappresentanti del sistema giudiziario e della società civile. Bolojan ha spiegato che l’obiettivo principale degli incontri è l’identificazione degli aspetti legislativi che possono essere migliorati, sottolineando che la giustizia deve restare un servizio pubblico a beneficio del cittadino. Secondo un comunicato, tra i temi affrontati figurano le procedure di nomina dei dirigenti dei tribunali e delle procure, le procedure di delega dei magistrati, le modalità di modifica della composizione dei collegi giudicanti, nonché le competenze in materia di indagini sulla corruzione all’interno del sistema giudiziario. La riunione fa seguito alle consultazioni svoltesi lunedì tra il presidente Nicuşor Dan e alcuni dei magistrati che hanno segnalato problemi nel campo della giustizia.
Giuramento – I due nuovi ministri della Difesa e dell’Economia nominati dall’USR, Radu Miruţă e Irineu Darău, hanno prestato giuramento. Venerdì scorso, il Comitato Politico dell’USR aveva convalidato le due nomine. Ricordiamo che Ionuţ Moşteanu si era dimesso dalla carica di ministro della Difesa dopo una serie di polemiche attorno ai suoi titoli di studio.
Feste Natalizie – Circa 23.000 dipendenti del Ministero dell’Interno (MAI – agenti di polizia, gendarmi, vigili del fuoco, soccorritori SMURD e guardie di frontiera – saranno operativi durante le feste natalizie. Secondo la portavoce del MAI, Monica Dajbog, circa 2.000 agenti della polizia stradale saranno operativi per agevolare il traffico e fornire supporto ai conducenti. Dajbog ha spiegato che gli agenti di polizia continueranno anche le azioni di preveznione e contrasto del commercio illegale con articoli pirotecnici. In occasione dei circa 10.000 eventi pubblici organizzati in questo periodo, ai quali si prevede una partecipazione di quasi un milione di persone, gli agenti di polizia e i gendarmi saranno presenti per prevenire atti che potrebbero compromettere la sicurezza dei cittadini. Sempre durante la mini-vacanza natalizia, circa 3.300 agenti di polizia di frontiera saranno mobilitati per prevenire la criminalità transfrontaliera e garantire un controllo regolare dei confini esterni.
Droni – Nuovi attacchi con droni da parte delle forze d’invasione russe contro le infrastrutture portuali ucraine vicino al confine con la Romania si sono verificati anche la notte scorsa, senza segnalzioni legate alla violazione dello spazio aereo nazionale, informa il Ministero della Difesa a Bucarest. I residenti delle province di Tulcea e Galaţi sono stati avvisati tramite messaggi RO-Alert.
Autostrade – Gli automobilisti potranno percorrere da oggi altri 50 chilometri dell’Autostrada Moldova (Romania orientale). Il tratto Focșani-Adjud è stato inaugurato questa mattina, ha annunciato il direttore generale della Compagnia Nazionale di Gestione delle Infrastrutture Stradali, Cristian Pistol. D’ora in avanti, i 250 km da Bucarest ad Adjud potranno essere percorsi in circa due ore.