03.07.2025 (aggiornamento)
Misure fiscali: l’aumento dell’IVA dal 19 al 21%, l’aumento delle accise, la crescita del 6% dell’imposta sui dividendi, l’aumento della tassazione nel settore dei giochi d'azzardo e il pagamento dei contributi previdenziali per alcune pensioni sono alcune delle misure che entreranno in vigore in Romania a partire dal 1 agosto / Governo: consultazioni del premier romeno, Ilie Bolojan, con i rappresentanti delle confederazioni sindacali sulle misure volte a ridurre il deficit di bilancio / Canicola: allerta caldo eccessivo venerdi e sabato, le temperature sfioreranno i 40 gradi
Newsroom, 03.07.2025, 19:44
Misure fiscali – Il Ministero delle Finanze di Bucarest ha pubblicato oggi un disegno di legge che prevede alcune misure fiscali, tra cui l’aumento dell’aliquota IVA standard dal 19 al 21% e delle aliquote ridotte dal 5% e dal 9% all’11%, l’aumento delle accise, l’aumento dell’imposta sui dividendi dal 10% al 16% e un’imposta aggiuntiva per le banche. Il ddl prevede inoltre l’aumento della tassazione nel settore dei giochi d’azzardo e il pagamento dei contributi previdenziali per le pensioni superiori a 3.000 lei, per l’importo che supera questo tetto. Il ministro competente, Alexandru Nazare, ha dichiarato che con questo pacchetto di misure fiscali la Romania evita il rischio di sospensione dei fondi europei, l’abbassamento del rating raccomandato per gli investimenti e apre la strada alla negoziazione dei prestiti dal PNRR, che sarebbero stati bloccati se il pacchetto non fosse stato adottato. Egli ha affermato che il pacchetto è stato discusso con la Commissione Europea e che vi sono segnali che, se approvato prima del Consiglio Ecofin, la valutazione della Commissione sarebbe positiva. Il ministro ha affermato che il pacchetto di misure avrà un impatto di 10,75 miliardi di lei per quest’anno. “L’impatto per il 2026 dalle entrate è di 35 miliardi e dalle spese di 57 miliardi (…) Su questi 57 miliardi, 18 miliardi rappresentano il congelamento di stipendi e pensioni e di tutti gli altri diritti correlati”, ha spiegato Nazare. Il ministro ha presentato un’evoluzione della spesa pubblica negli ultimi cinque anni, secondo cui è aumentata del 43%, e ha affermato che per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo in cui si trova attualmente la Romania, “bisogna lavorare molto nei prossimi cinque anni”.
Consultazioni – Il primo ministro Ilie Bolojan ha svolto oggi consultazioni con i rappresentanti delle confederazioni sindacali sulle misure governative volte a ridurre il deficit di bilancio. La Romania ha bisogno sia di misure strutturali per aumentare la credibilità sui mercati finanziari e tra gli investitori, sia di soluzioni che correggano le ingiustizie e gli squilibri, per ricostruire la fiducia dei nostri cittadini, ha detto Bolojan. Il premier ha annunciato che venerdì si terrà il Consiglio Nazionale Tripartito per il Dialogo Sociale, nel corso del quale le consultazioni proseguiranno. Le misure che l’esecutivo intende adottare sono state criticate dai sindacati e dai dipendenti del settore pubblico. La settimana è stata segnata da proteste spontanee dei lavoratori del Ministero delle Finanze, dell’Agenzia delle Entrate, dell’Ente delle Risorse Idriche o dei cancellieri. A loro volta, i sindacati dell’istruzione minacciano di scendere in sciopero generale all’inizio dell’anno scolastico, a settembre.
Romania – USA – Gli Stati Uniti d’America sono l’alleato più importante e un partner strategico della Romania, ha dichiarato il presidente Nicuşor Dan al ricevimento offerto dall’Ambasciata americana a Bucarest, in occasione della Festa Nazionale degli USA, celebrata il 4 luglio. Il capo dello stato romeno ha ricordato che i due paesi collaborano su numerosi progetti di rilevanza, dal rafforzamento della difesa anti-aerea alla produzione di droni e munizioni. Rappresentano più di semplici equipaggiamenti e sistemi: sono una dimostrazione tangibile del nostro impegno congiunto per la difesa collettiva e la stabilità regionale, ha detto Nicuşor Dan, aggiungendo che proseguirà lo sviluppo delle capacità nazionali di difesa e delle infrastrutture strategiche che permettano lo schieramento, il transito, il dispiegamento e l’accoglienza delle forze statunitensi e di altri alleati sul territorio nazionale. Il partenariato strategico romeno-americano è stato evocato anche dall’incaricato d’affari dell’Ambasciata statunitense a Bucarest, Michael Dickerson, che ha sottolineato come questo partenariato si fondi su valori democratici comuni, sull’impegno verso una crescita economica reciproca nel commercio e nella cooperazione energetica, nella sicurezza e nella difesa, nonché su legami umani profondi e duraturi. Anche il primo ministro Ilie Bolojan ha fatto riferimento a questo partenariato strategico, basato – ha sottolineato – su fiducia, rispetto e obiettivi comuni.
Inchiesta – La Procura Generale romena esegue oggi oltre 90 perquisizioni in un’inchiesta su reati di tangenti e falso informatico commessi da pubblici dipendenti nella provincia di Suceava (nord‑est), per il rilascio di documenti d’identità romeni falsi a persone provenienti dalla Federazione Russa, dall’Ucraina e dalla Repubblica di Moldova. Secondo gli inquirenti, i dati falsi riguardano certificati di cittadinanza contraffatti e indirizzi di domicilio fittizi, perché i beneficiari non hanno mai risieduto nei luoghi indicati, il tutto con lo scopo di ottenere un documento d’identità che attesti l’identità, la cittadinanza romena oppure il domicilio o la residenza in Romania. Martedì, la polizia di frontiera, coordinata dal procuratore incaricato presso l’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, ha effettuato oltre 200 perquisizioni presso uffici pubblici e abitazioni di persone fisiche, che miravano pubblici dipendenti nella confinante provincia di Botoşani. Mercoledì sono stati fermati due, mentre altri due sono sotto controllo giudiziario.
Canicola – L’Amministrazione Nazionale di Meteorologia ha emesso oggi un’allerta codice arancione per ondata di caldo e disagio termico accentuato, valida venerdì e sabato in oltre metà paese, inclusa Bucarest, oltre a un codice giallo per temperature molto elevate per il resto del territorio. Saranno interessate dal codice arancione province occidentali, nord‑occidentali, sud‑occidentali e centrali, dove l’indice temperatura‑umidità supererà la soglia critica di 80 unità, con temperature massime tra 37 e 40 °C. Nel sud, est e sud‑est sarà attivo il codice giallo, con massime tra 33 e 38 °C. L’ANM precisa che l’ondata di calore si restringerà sabato verso la metà meridionale della Romania, per intensificarsi nuovamente domenica in tutte le regioni.