Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 23-29.08.2015

Il nuovo Codice Fiscale sarà riesaminato dal Parlamento la prossima settimana/ Le autorità romene prendono le prime misure dopo i danni prodotti dalla siccità/ I controllori del traffico aereo minacciano con lo sciopero generale dal 1 settembre

La settimana 23-29.08.2015
La settimana 23-29.08.2015

, 28.08.2015, 19:18

In seguito ai colloqui di giovedì, i leader dei partiti parlamentari di Bucarest hanno raggiunto un accordo sul Codice fiscale, inviato dal presidente Klaus Iohannis al Parlamento per essere riesaminato. Loro hanno concordato che il codice sia adottato nella sua forma iniziale, eccezion fatta per la data alla quale entreranno in vigore certi provvedimenti. Lunedì, sia la coalizione governativa PSD-UNPR-ALDE, sia il Partito Nazionale Liberale e l’Unione Democratica Magiari di Romania, all’opposizione, hanno convenuto che l’atto normativo non debba essere adottato in fretta ed hanno rinunciato alla sessione parlamentare straordinaria, programmata appunto per il dibattito e il voto del Codice. La domanda di riesame sarà sottoposta al voto nella sessione ordinaria che inizia la prossima settimana. Sostenuto in precedenza dal Governo e votato all’unanimità dai senatori e dai deputati, il codice è stato ritrasmesso al Parlamento perché, sostiene il presidente, la sua applicazione non è sostenibile.



145 milioni di euro saranno previsti nel budget per il 2016 del Ministero dell’Agricoltura per l’avvio dei lavori di ristrutturazione dell’infrastruttura principale di irrigazione, però c’è bisogno di un accordo politico per poter stanziare una somma più o meno uguale per sette anni di seguito. Lo ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Daniel Constantin, il quale ha presentato alla Commissione per l’Agricoltura della Camera dei Deputati di Bucarest un rapporto sui danni provocati dalla siccità quest’anno. I farmer, stando ai quali le perdite ammontano a due miliardi di euro, hanno chiesto il sostegno del governo per evitare il fallimento. Le colture maggiormente colpite sono quelle di mais — il 70%, girasole — il 60%, colza e soia. Secondo alcuni studi realizzati dalla Banca Mondiale, per la riabilitazione dell’infrastruttura principale di irrigazione in Romania c’è bisogno di circa un miliardo di euro.



Dal 1 settembre, i dipendenti dell’Ente Romeno per il Controllo del Traffico Aereo (ROMATSA) potrebbero scendere in sciopero a tempo indeterminato, dopo che i negoziati tra i sindacalisti e i rappresentanti del Ministero dei Trasporti sul tema della salarizzazione e delle condizioni in cui lavorano i dipendenti non hanno raggiunto alcun risultato concreto. I sindacati hanno chiesto ripetutamente la dimissione del direttore generale della ROMATSA, Ion Aurel Stanciu, che nel frattempo è stato nominato nella carica di segretario di stato nel Ministero dei Trasporti in seguito ad una recente decisione del premier Victor Ponta. Scontenti del nuovo contratto collettivo di lavoro, il 15 luglio, i controllori del traffico aereo hanno scioperato per due ore — una situazione senza precedenti nel sistema aereo romeno. Secondo la ROMATSA, che attualmente conta 1.500 dipendenti, il territorio della Romania è attraversato ogni giorno da 2.500-3.000 aerei.



La Romania non avverte una maggiore pressione in seguito all’aumento dei flussi migratori sulla rotta dei Balcani Occidentali. Lo ha dichiarato giovedì a Bucarest, il vicepremier per la sicurezza nazionale, Gabriel Oprea, dopo la riunione del Comitato Nazionale per le Situazioni Speciali di Emergenza. Lui ha detto che le autorità romene hanno deciso, tuttavia, di rafforzare le misure di sicurezza al confine con la Serbia. In Romania ci sono sei centri regionali di alloggio per i richiedenti di asilo, con una capacità totale di cca 1.500 posti, il tasso di occupazione essendo al momento di circa il 20%.



I negoziati sull’aumento degli stipendi nel sistema romeno di insegnamento saranno ripresi dopo il 15 settembre, quando ci saranno elementi concreti legati all’applicazione della Legge sulla Salarizzazione e sul nuovo Codice Fiscale, dice il ministro dell’Insegnamento, Sorin Câmpeanu. Le proposte di aumento degli stipendi nell’insegnamento sono state analizzate all’interno del Governo, nel contesto in cui i sindacati chiedono un aumento degli stipendi del 15%. D’altra parte, l’Esecutivo ha approvato, tramite decreto governativo d’urgenza, l’aumento del 25% degli stipendi nel sistema sanitario pubblico, a cominciare dal 1 ottobre.



In questi tempi difficili, sentiamo il sostegno della Romania, ma al momento ci sono ottime condizioni per uno stretto avvicinamento tra i governi e la popolazione di entrambe le rive del Prut. Lo ha dichiarato il presidente moldavo Nicolae Timofti, durante un incontro con il premier romeno Victor Ponta, il quale si è recato giovedì a Chişinău, in occasione della Giornata dell’Indipendenza della Moldova. I due hanno discusso dell’iter europeo dell’ex repubblica sovietica, della situazione regionale e degli sviluppi in Transnistria. Il premier Ponta si è incontrato anche con il suo nuovo collega di Chişinău, il pro-occidentale, Valeriu Streleţ, il quale ha evocato il partenariato strategico tra i due stati per l’integrazione europea ed ha ringraziato la Romania per il sostegno concesso alla Moldova. I due hanno firmato un protocollo tramite cui la Romania e la Moldova hanno prorogato fino al 2020 l’implementazione dell’accordo di assistenza finanziaria di 100 milioni di euro, soldi messi a disposizione da Bucarest.



La tennista romena Simona Halep è salita dal terzo al secondo posto nella classifica WTA dopo essersi qualificata nella finale del torneo di Cincinnati (USA), finale persa però domenica a favore dell’americana Serena Williams. Al primo posto si mantiene Serena Williams, mentre al terzo si piazza la russa Maria Sharapova. Altre quattro romene sono presenti nella top 100. Irina Begu si mantiene al 28-esimo posto (la migliore classifica della sua carriera), Monica Niculescu si piazza al 37-esimo, in calo di tre posti rispetto alla scorsa settimana, Alexandra Dulgheru è salita di un posto, mentre Andreea Mitu resta al 74-esimo. (traduzione di Gabriela Petre)


Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 20 Dicembre 2025

La settimana 15 – 20/12/2025

Il presidente romeno, Nicușor Dan, presente a riunioni europee Il tema più importante per la Romania al Consiglio Europeo è la discussione sul...

La settimana 15 – 20/12/2025
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 13 Dicembre 2025

La settimana 08 – 13/12/2025

Decisioni della Corte Costituzionale A metà settimana, la Corte Costituzionale ha respinto la segnalazione dei populisti del Parlamento e ha...

La settimana 08 – 13/12/2025
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 06 Dicembre 2025

La settimana 01 – 06/12/2025

Il 1° dicembre, Festa Nazionale della Romania, è stato celebrato in tutto il Paese con parate e cerimonie militari e religiose. Una manifestazione...

La settimana 01 – 06/12/2025
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 29 Novembre 2025

La settimana 24 – 29/11/2025

La Commissione Europea ha sospeso temporaneamente la procedura per disavanzo eccessivo nei confronti della Romania La Commissione Europea ha...

La settimana 24 – 29/11/2025
Sguardo sulla settimana sabato, 22 Novembre 2025

La settimana 17 – 22/11/2025

Misure per ridurre il deficit di bilancio La coalizione governativa di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure fiscali, volte a...

La settimana 17 – 22/11/2025
Sguardo sulla settimana sabato, 15 Novembre 2025

La settimana 10 – 15/11/2025

La strategia nazionale della Romania, in dibattito pubblico Il Presidente Nicușor Dan ha presentato mercoledì la bozza della nuova Strategia di...

La settimana 10 – 15/11/2025
Sguardo sulla settimana sabato, 08 Novembre 2025

La settimana 03 – 08.11.2025

Mark Rutte a Bucarest Mark Rutte ha effettuato questa settimana la sua prima visita a Bucarest in qualità di Segretario Generale dell’Alleanza...

La settimana 03 – 08.11.2025
Sguardo sulla settimana sabato, 01 Novembre 2025

La settimana 27/10 – 01/11/2025

Una parte dei soldati americani lascia la Romania Dal punto di vista degli europei, testimoni di una guerra molto vicina a loro, l’inizio...

La settimana 27/10 – 01/11/2025

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company