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21.03.2025 (aggiornamento)

Ue: i leader degli Stati europei ribadiscono impegno a sostenere difesa Ucraina e approvano strategia CE per rafforzamento sicurezza e difesa dell'Unione / Presidenziali in Romania: ordine di iscrizione sulle schede elettorali sarà stabilito domani dall'Ufficio elettorale centrale / Presidenziali in Romania: fermato influencer che avrebbe finanziato campagna dell'estremista filo-russo Călin Georgescu

21.03.2025 (aggiornamento)
21.03.2025 (aggiornamento)

, 21.03.2025, 20:17

Ue – Giovedì, al vertice di Bruxelles, i leader degli Stati europei hanno ribadito il loro impegno a sostenere ulteriormente la difesa dell’Ucraina e a mantenere la pressione sulla Russia. La dichiarazione è stata tuttavia adottata senza la firma dell’Ungheria. Inoltre, durante la riunione del Consiglio Europeo, è stata approvata la strategia della Commissione Europea per il rafforzamento della sicurezza e della difesa dell’UE. Il piano prevede investimenti per la difesa pari a 800 miliardi di euro. Presente al vertice di Bruxelles, il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha spiegato che gli Stati membri potranno realizzare acquisizioni congiunte per la difesa, il che rappresenta un’opportunità per l’industria della difesa nazionale. La NATO resta il fondamento della difesa collettiva, ha dichiarato Ilie Bolojan, precisando che saranno rispettati tutti gli accordi militari che la Romania ha concluso con gli Stati Uniti.

Sicurezza – Il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha convocato per il 28 marzo la riunione del Consiglio supremo di Difesa – ha informato oggi l’Amministrazione presidenziale. Secondo il comunicato stampa, verranno discussi temi come gli sviluppi e le prospettive del conflitto in Ucraina in seguito all’aggressione illegale e ingiustificata della Federazione Russa, nonché le implicazioni per la Romania e la posizione del Paese nel contesto del processo negoziale per la fine del conflitto tra Mosca e Kiev. “Durante la riunione del Consiglio verranno analizzate altre questioni di attualità nel campo della sicurezza nazionale”, ha comunicato l’Amministrazione presidenziale.

Presidenziali in Romania – L’ordine di iscrizione sulle schede elettorali dei candidati alle elezioni presidenziali di maggio sarà stabilito domani dall’Ufficio elettorale centrale. L’istituzione ha affermato che le posizioni sulle schede saranno decise mediante sorteggio. Sono 11 i candidati rimasti ufficialmente in corsa per la carica di presidente della Romania. Tra loro il sindaco generale di Bucarest, Nicusor Dan, che si candida come indipendente, l’ex leader liberale Crin Antonescu, candidato della coalizione di governo PSD-PNL-UDMR, l’ex primo ministro Victor Ponta, che ha scelto di candidarsi anche come indipendente, il capo dell’Unione Salvate Romania, Elena Lasconi, arrivata seconda al primo turno delle elezioni presidenziali del 2024, annullate dalla Corte Costituzionale, e il leader dell’AUR, George Simion, che ha assunto il ruolo dell’indipendente filo-russo Călin Georgescu, la cui candidatura è stata respinta dalla Corte Costituzionale. Il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania si svolgerà il 4 maggio, mentre il secondo, due settimane dopo, il 18 maggio.

Presidenziali in Romania – La Procura romena ha avviato un’indagine penale e chiede la custodia cautelare per 30 giorni di Bogdan Peşchir, il principale finanziatore della promozione su TikTok dell’ex candidato indipendente alla presidenza della Romania, l’ultranazionalista Călin Georgescu. Peşchir è attualmente trattenuto, essendo accusato di più di 250 atti di corruzione degli elettori in forma continua attraverso mezzi di comunicazione elettronica. Secondo una dichiarazione della Procura generale, dal marzo 2024 al 31 gennaio 2025, Bogdan Peşchir avrebbe offerto quasi 880.000 dollari sotto forma di punti che possono essere trasmessi durante le sessioni live sulla piattaforma TikTok e che possono essere convertiti in denaro. Inoltre, avrebbe inviato più di 300.000 lei e quasi 18.000 euro tramite trasferimenti sull’applicazione Revolut a 265 persone, per influenzare il loro voto nelle elezioni presidenziali del 2024. Ieri, anche altre persone che si sono fatte conoscere sulle piattaforme di social media sono entrate nel mirino della Procura, tra cui l’influencer Makaveli, consigliere di un senatore del partito SOS Romania (dell’opposizione, ultranazionalisti), o persone che farebbero parte di un gruppo criminale organizzato.

PMI – L’Esecutivo romeno ha stanziato circa 450 milioni di euro per l’edizione di quest’anno del programma Start-Up Nation, destinato a stimolare la creazione di piccole e medie imprese. Ogni giovane imprenditore fino a 35 anni che sarà ammesso al programma per avviare un’impresa o sviluppare quella già esistente riceverà 50.000 euro. Il Governo vuole così aiutare più di 7.000 giovani imprenditori a creare almeno 15.000 nuovi posti di lavoro.

Carte d’identità elettroniche – Entro giugno 2026 dovrebbero essere emesse 5 milioni di carte d’identità elettroniche romene, ha riferito il Ministero dell’interno di Bucarest. L’istituzione ha precisato che la prima emissione è gratuita, con finanziamenti europei. Oggi le autorità romene hanno presentato in modo approfondito i nuovi documenti, che hanno iniziato ieri ad essere diffusi, prima nella provincia di Cluj (nord-ovest), per poi essere distribuiti a livello nazionale. Le nuove carte d’identità sono di piccolo formato, delle dimensioni di una carta bancaria, con elementi di sicurezza avanzati che garantiscono protezione contro la falsificazione o il furto d’identità e consentono un facile accesso ai servizi elettronici. Sempre con i finanziamenti europei è stato realizzato il Sistema Informativo Integrato per il rilascio dei documenti di identità. Oggi, in Romania, ricorrono 104 anni dall’istituzione della prima anagrafe.

Borse di dottorato “Eugen Ionescu” – Il programma di borse di dottorato e post-dottorato “Eugen Ionescu”, finanziato dal Ministero degli Esteri romeno e gestito insieme all’Agenzia Universitaria della Francofonia – (AUF) edizione 2024 – 2025, sarà seguito da 110 persone provenienti da 24 Stati francofoni, informa il dicastero. Il programma di borse di studio si svolgerà dal 1 maggio al 31 luglio, in una delle 29 università e istituti di istruzione superiore della Romania, membri dell’AUF, registrati per questa edizione. Il 23 maggio 2007, il Governo della Romania, in seguito all’impegno dell’11° Vertice della Francofonia (Bucarest, settembre 2006), ha deciso di istituire e finanziare un programma di borse di dottorato e post-dottorato, intitolato „Eugen Ionescu”, per onorare la memoria dello scrittore romeno-francese, figura emblematica della letteratura del XX secolo e uno dei maggiori rappresentanti del teatro dell’assurdo. Il programma consente a giovani dottorandi e ricercatori francofoni provenienti da tutto il mondo di beneficiare di un assegno di ricerca di tre mesi in uno degli istituti di istruzione superiore partner in Romania.

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