17.05.2025 (aggiornamento)
Presidenziali in Romania: prosegue voto all’estero/ Elezioni: anche Polonia e Portogallo domenica alle urne
Newsroom, 17.05.2025, 19:28
Elezioni – Fino ad oggi alle 19:00 ora romena, si sono recati alle urne per eleggere il presidente della Romania oltre 600.000 elettori all’estero. Un’affluenza più elevata si è registrata nel Regno Unito, in Italia, Germania, Repubblica di Moldova e Spagna. Il voto all’estero si svolge in buone condizioni e non si sono registrate dei disfunzionamenti ai seggi elettorali, né affollamenti o incidenti, e il processo elettorale si sta svolgendo in piena legalità e trasparenza, ha riferito oggi a Bucarest il Ministero degli Esteri. Nei 965 seggi all’estero, i cittadini romeni possono votare da venerdì a domenica, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno il domicilio o la residenza fuori confine. In Romania si voterà solo domenica 18 maggio, in 18.979 seggi elettorali. Nel turno decisivo delle elezioni presidenziali, gli sfidanti sono il leader dell’AUR (l’opposizione nazionalista), George Simion, sostenuto anche dal POT (Partito della Gente Giovane), e il sindaco indipendente di Bucarest, Nicuşor Dan, sostenuto da USR, PNL e UDMR (parlamentari) e da diverse formazioni extraparlamentari. Al primo turno del 4 maggio, Simion ha riunito quasi il 41% dei voti, mentre Dan circa il 21%.
Sicurezza elezioni – Circa 43.000 dipendenti del Ministero degli Interni romeno manterranno la sicurezza pubblica e garantiranno la protezione dei seggi elettorali nel giorno delle presidenziali, ha annunciato sabato la portavoce del Ministero, Monica Dajbog. Durante la campagna elettorale non si sono verificati incidenti particolari, ha precisato. “Sono stati segnalati 42 possibili incidenti elettorali. Circa il 53% delle segnalazioni riguardava l’affissione elettorale. Quattro segnalazioni, che non rientravano nella competenza delle strutture del MAI, sono state inviate per la risoluzione all’Autorità Elettorale Permanente e all’Ufficio Elettorale Centrale”, ha precisato Monica Dajbog.
Elezioni Polonia – Il candidato della Coalizione Civica (KO, al governo), Rafal Trzaskowski, sindaco in carica della capitale Varsavia, continua a essere in testa nei sondaggi in vista del primo turno delle presidenziali che si terranno domenica in Polonia, indicato al 29-32% dei consensi. Seguono il rappresentante dell’opposizione conservatrice – Partito Diritto e Giustizia (PiS), Karol Nawrocki, direttore dell’Istituto della Memoria Nazionale in Polonia, con il 25-27%, e il rappresentante del partito di estrema destra Confederazione, Slawomir Mentzen, con il 12-13%. Se nessuno dei candidati ottiene almeno il 50% dei voti al primo turno, il 1° giugno si terrà un ballottaggio, a cui parteciperanno i candidati classificatisi ai primi due posti in seguito alle elezioni del 18 maggio.
Elezioni Portogallo – La coalizione governativa di destra moderata, Alleanza Democratica (AD), è considerata la favorita alle elezioni politiche che si terranno domani in Portogallo, con il 34% dei consensi. L’opposizione socialista otterrebbe il 26%, mentre il partito di estrema destra Chega (“Basta”) il 19%. L’AD potrebbe aggiudicarsi fino a 95 seggi parlamentari sui 230 totali e sarebbe quindi al di sotto della soglia dei 116 deputati, che rappresentano la maggioranza assoluta. L’AD spera di negoziare dopo le elezioni il sostegno del partito Iniziativa Liberale, indicato al 7% delle intenzioni di voto, scrivono le agenzie di stampa internazionali.
Coppa del Mondo kayak-canoa – L’atleta romeno Cătălin Chirilă ha vinto oggi due medaglie di bronzo nella canoa 500 e 1.000 metri, alla Coppa del Mondo di kayak e canoa che si svolge a Szeged, nella cofinante Ungheria. Il vincitore della finale dei 500 metri è il brasiliano Isaquias Guimaraes Queiroz, seguito dal russo Zahar Petrov e da Chirilă. Nei 1.000 metri, la vittoria è andata al campione olimpico ceco Martin Fuksa, seguito dall’italiano Gabriele Casadei e dal canottiere romeno.