10.09.2025 (aggiornamento)
Droni russi abbattuti su Polonia: il presidente romeno Nicuşor Dan, „la flagrante violazione dello spazio aereo polacco è inaccettabile”/ Moldova: Parlamento Europeo adotta risoluzione che condanna tentativi russi di destabilizzazione
Newsroom, 10.09.2025, 18:44
Droni russi abbattuti su Polonia – Il Segretario Generale della NATO Mark Rutte ha denunciato il “comportamento pericoloso” della Russia dopo l’incursione di droni russi nello spazio aereo polacco, alla quale l’Alleanza Atlantica ha risposto “in modo molto efficace”, informa la FP. Secondo il leader della NATO, il Consiglio Nord Atlantico si è riunito questa mattina per esaminare la situazione della richiesta di consultazioni presentata dalla Polonia ai sensi dell’articolo 4 del Trattato di Washington. Gli alleati hanno espresso la loro solidarietà alla Polonia, denunciando il comportamento imprudente della Russia, ha spiegati Rutte, aggiungendo che l’incursione in Polonia non è un incidente isolato. “L’Europa è pienamente solidale con la Polonia”, ha dichiarato dal canto suo la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nella sessione plenaria del Parlamento Europeo. Reazioni sono arrivate anche da Bucarest. Il presidente, Nicuşor Dan, ha affermato che la “flagrante violazione dello spazio aereo polacco” rappresenta un azione inaccettabile, la Russia dimostrando ancora una volta di comportarsi in modo aggressivo e di sfidare gli sforzi di pace in Ucraina. “La Romania è pienamente solidale con la Polonia, nostra alleata e partner strategico. Siamo uniti per rendere la NATO e in particolare il suo fianco orientale, dal Mar Baltico al Mar Nero, più sicuri”, ha sottolineato Dan. D’altra parte, secondo i rappresentanti di Mosca Varsavia non ha presentato alcuna prova sull’origine russa dei droni abbattuti.
Allerta aerea – Il Ministero della Difesa romeno annuncia che, nella notte tra martedì e mercoledì, i sistemi nazionali di sorveglianza hanno rilevato un gruppo di velivoli aerei al confine con la Romania, nella zona della località Vâlcov in Ucraina. Due caccia F-16 dell’Aeronautica Militare sono decollati per missioni di ricognizione. Un messaggio tipo RO-ALERT è stato trasmesso per l’area settentrionale della provincia di Tulcea (sud-est). Secondo il MApN, non sono state rilevate intrusioni di alcun velivolo nello spazio aereo nazionale. Il Ministero annuncia il mantenimento di un alto livello di vigilanza, nonchè di garantire una stretta sorveglianza dello spazio aereo, marittimo e terrestre nazionale.
Programma SAFE – La Romania beneficerà di investimenti per quasi 17 miliardi di euro attraverso il programma SAFE, con il quale l’UE intende rilanciare l’industria della difesa. I fondi totali ammontano a 150 miliardi di euro e solo la Polonia dovrebbe ricevere più della Romania. Grazie a prestiti con tassi di interesse favorevoli, Bucarest potrà finanziare progetti essenziali per la modernizzazione delle sue attrezzature militari nonchè per lo sviluppo della capacità produttiva.
Moldova – Il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione in cui condanna i tentativi della Russia di destabilizzare la Moldova, paese a maggioranza romenofona, affermando che l’ingerenza russa mira a invertire il progresso democratico del Paese confinante con la Romania. Secondo un comunicato pubblicato sul sito web del Parlamento Europeo, i deputati criticano l’aumento delle operazioni ibride nonchè i tentativi di ingerenza della Russia in vista delle elezioni politiche in Moldova, previste per il 28 settembre. D’altra parte, i deputati europei hanno accolto con favore l’impegno esemplare di Chisinau per le riforme di adesione all’UE nonchè per i progressi ottenuti in questo senso, nonostante le significative sfide interne ed esterne, tra cui la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina o le minacce ibride lanciate dalla Rusia.
Spionaggio – L’ex vicedirettore del Servizio di Intelligence e Sicurezza della Repubblica di Moldova, Alexandru Bălan, è stato arrestato in via preventiva per tradimento. La decisione è stata presa dalla Corte d’Appello di Bucarest, su proposta dei procuratori. Le prove raccolte hanno dimostrato che Alexandru Bălan, che ha la doppia cittadinanza moldava e romena, è stato coinvolto in attività di divulgazione di segreti di Stato a funzionari del KGB della Repubblica di Bielorussia, informazioni che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza nazionale della Romania. L’ex ufficiale moldavo è stato arrestato lunedì a Timişoara (ovest), dopo un’operazione condotta in diversi stati per smantellare una rete di spionaggio bielorussa.
Istruzione – Il Ministero dell’Istruzione romeno annuncia il monitoraggio dello svolgimento delle attività negli istituti scolastici, nel contesto generato dalle azioni di protesta annunciate dalle federazioni sindacali e dopo che, lunedì, nel primo giorno di scuola, si è svolta un importante manifestazione degli insegnanti. I dati centralizzati dal Ministero rilevano che, ieri, le lezioni si sono svolte in modo regolare in oltre il 98% delle unità scolatiche. Gli insegnanti sollecitano le dimissioni del ministro dell’Istruzione, Daniel David, nonchè l’abrogazione dell’ordinanza che prevede l’aumento del carico didattico, l’incremento del numero di studenti per classe o l’accorpamento di alcune scuole. Lunedì, dopo i colloqui con il Presidente Nicuşor Dan, i rappresentanti degli insegnanti hanno annunciato la continuazione delle azioni di protesta senza escludere la possibilità di uno sciopero generale.
AmCham – Gli imprenditori americani che operano in Romania sollecitano al capo dello stato, Nicuşor Dan, di intervenire per eliminare l’imposta sul fatturato. I rappresentanti della AmCham ritengono che l’imposta trasmette un messaggio negativo agli investitori, dato che dovrebbero pagare tasse prima di realizzare profitto. Intervenendo a un forum specializzato, il presidente romeno ha affermato che la presenza di aziende americane in Romania significa non solo sviluppo e prosperità, ma anche trasferimento di know-how. Nicuşor Dan ha sottolineato agli imprenditori stranieri che la principale priorità del governo di coalizione di Bucarest è di mantenere la stabilità. La Camera di Commercio Romeno-Americana rappresenta oltre 600 aziende americane, internazionali e romene, che operano in Romania in oltre 30 settori.
Cinema – La pellicola “The Heist of the Century”, con la direzione di Teodora Ana Mihai e basato su una sceneggiatura di Cristian Mungiu, rappresenterà la Romania nella categoria Miglior Film Internazionale ai premi Oscar 2026. Il film, una coproduzione Romania-Belgio-Paesi Bass,i ha vinto il Gran Premio al Warsaw International Film Festival (2024), il premio per la Miglior Attrice al Tokyo International Film Festival (2024) assegnato all’attrice Anamaria Vartolomei, il Balkan Film Award al Sofia International Film Festival, il Premio del Pubblico allo Shanghai International Film Festival. La rosa dei candidati agli Oscar 2026 sarà annunciata dall’American Film Academy il 16 dicembre, mentre la selezione finale il 22 gennaio 2026. La 98a edizione degli Academy Awards si terrà il 15 marzo 2026 a Los Angeles.