24.09.2025
Politica: bocciata mozione semplice contro la ministra dell'Ambiente, Diana Buzoianu/ Pensioni: Corte Costituzionale rinvia decisione su riforma sistema pensionistico dei magistrati
Newsroom, 24.09.2025, 16:49
Politica – La mozione semplice inoltrata contro la ministra dell’Ambiente, delle Acque e delle Foreste, Diana Buzoianu, dall’opposizione AUR e intitolata “Indebolimento della sicurezza energetica della Romania attraverso politiche ambientali che ostacolano la messa in servizio delle centrali idroelettriche costruite prima del 1989”, è stata bocciata con 200 voti. I voti favorevoli sono stati 87, mentre le astensioni 15. Nel primo semestre del 2025, la Romania ha registrato un aumento del 54% delle importazioni di energia elettrica rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre la bilancia commerciale dell’elettricità è diventata negativa, trasformano il paese in un importatore netto, hanno affermato i promotori della mozione, secondo i quali “invece di una politica coerente per il completamento delle capacità idroelettriche, stiamo assistendo al blocco amministrativo di progetti strategici, accompagnato da messaggi pubblici che scoraggiano in modo chiaro componenti chiave del mix nazionale”. Durante i dibattiti, la ministra dell’Ambiente ha affermato che l’AUR vorrebbe tornare all’epoca in cui le centrali idroelettriche venivano costruite “con le ruspe”, senza rispettare leggi e persone, menzionando che sono in corso cause legali contro gli accordi ambientali emessi per le centrali idroelettriche elencate nel testo della mozione semplice.
Pensioni – La Corte Costituzionale della Romania ha rinviato all’8 ottobre la decisione sulla riforma del sistema pensionistico dei magistrati, adottata dal Governo. Le normative in vigore consentono ai magistrati di andare in pensione molto prima rispetto ad altre categorie professionali, ma il governo ha voluto modificare questo status. Il primo ministro liberale Ilie Bolojan, assieme ai leader dei partiti USR e UDMR, parte della coalizione di governo, hanno dichiarato che un’eventuale accettazione della contestazione dell’Alta Corte potrebbe intaccare sulla legittimità del governo.
ONU – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha affermato che l’Ucraina può riconquistare tutto il territorio occupato dalla Russia, con il sostegno dell’Europa e della NATO. Le dichiarazioni del leader americano sono arrivate al termine di un incontro di un’ora con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, presso la sede delle Nazioni Unite di New York, a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Secondo il corrispondente di Radio Romania, si tratta di un drastico cambiamento di posizione, dopo che, in precedenza, Trump aveva sostenuto che l’Ucraina dovrebbe cedere territori in cambio della pace. “Dopo aver compreso la situazione militare ed economica Ucraina-Russia e dopo aver osservato le difficoltà economiche della Russia, credo che l’Ucraina, con il sostegno dell’Unione Europea, sia in grado di combattere e conquistare tutta l’Ucraina nella sua forma originale”, ha scritto il presidente Trump su Truth Social. Nel discorso tenuto dal “podio verde” dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il presidente Trump ha criticato gli stati europei che acquistano petrolio dalla Russia, finanziando di fatto la guerra contro l’Ucraina. La delegazione romena all’80ª Assemblea generale delle Nazioni Unite è guidata dal capo della diplomazia di Bucarest, Oana Ţoiu.
Expo 2025 – In visita al Padiglione romeno all’Expo 2025 di Osaka, la Principessa Takamado è stata accolta dal commissario generale Ferdinand Nagy, insieme al team del Padiglione, che l’ha accompagnata in un tour completo della mostra “Romania, Land of Tomorrow”. Secondo il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest, durante la visita, Sua Altezza Imperiale ha ricevuto l’emissione filatelica lanciata dalla Compagnia Nazionale Romfilatelia in occasione dell’Expo 2025. L’emissione celebra il 55° anniversario dalla comparsa del primo francobollo romeno dedicato al Giappone. La visita della Principessa Takamado evidenzia il ruolo della diplomazia culturale nel consolidamento delle eccellenti relazioni bilaterali tra Romania e Giappone, nonché nella promozione dei valori comuni che avvicinano le due nazioni, informa la diplomazia di Bucarest.