02.12.2025 (aggiornamento)
Parlamento: fiducia del governo sul nuovo ddl relativo alle pensioni dei magistrati/ Demografia: Romania, INS anticipa calo popolazione fino a 14,367 milioni di persone nel 2028
Newsroom, 02.12.2025, 19:30
Pensioni magistrati – Il governo di Bucarest ha posto la fiducia nel Parlamento sul nuovo ddl relativo alle pensioni dei magistrati, dopo aver approvato in una riunione straordinaria la forma definitiva, senza emendamenti. Il primo ministro Ilie Bolojan ha dichiarato che la bozza sulle pensioni dei magistrati corregge un’ingiustizia sociale, creando le premesse per un sistema pensionistico sostenibile e rispondendo agli impegni assunti dalla Romania attraverso il PNRR. Il documento stabilisce che la pensione dei magistrati non può superare il 70% dell’ultima indennità netta e che l’età di pensionamento aumenterà gradualmente fino a 65 anni, con un periodo di transizione di 15 anni, calcolato a partire dal prossimo 1° gennaio. Se entro tre giorni dalla fiducia non sarà presentata una mozione di sfiducia in merito alle misure presentate dal premier liberale Ilie Bolojan, il documento viene considerato adottato. Sempre entro tre giorni, la bozza può essere contestata presso la Corte Costituzionale dai gruppi parlamentari, dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, dal presidente Nicuşor Dan o dal Difensore Civico.
Festa Nazionale – Il 1° dicembre, la Festa Nazionale della Romania è stata celebrata in tutto il Paese con parate, cerimonie militari e religiose. A Bucarest quasi 3.000 soldati romeni e stranieri, appartenenti alle strutture NATO, con gli equipaggiamenti più moderni, hanno sfilato sotto l’Arco di Trionfo. Nel discorso pronunciato al ricevimento organizzato in occasione della Festa Nazionale, il presidente Nicușor Dan ha auspicato discussioni calme ed equilibrate sui problemi della società, al fine di raggiungere punti di vista comuni sui quali costruire. In occasione della Festa Nazionale della Romania, leader di tutto il mondo hanno inviato messaggi di congratulazioni al popolo romeno. Dal 1990, la Festa Nazionale della Romania viene celebrata il 1° dicembre, data alla quale, nel 1918, la risoluzione dell’Unione di Transilvania, Banato, Crișana e Maramureș con la Romania fu adottata dalla Grande Assemblea Nazionale ad Alba Iulia.
Demografia – La popolazione della Romania potrebbe scendere a 14,367 milioni di persone nel 2080, rispetto ai poco più di 19 milioni del 2025, secondo lo scenario più pessimistico fornito dall’analisi dell’Istituto Nazionale di Statistica nello studio “Proiezione della popolazione attiva della Romania all’orizzonte del 2080”. Nello scenario più probabile, la diminuzione della popolazione sarebbe di circa il 18%. Il vicepresidente dell’INS, Silviu Vîrva, il coordinatore dello studio, afferma che, indipendentemente dallo scenario analizzato, la popolazione della Romania continuerà a diminuire fino al 2080 e che la portata del declino varia tra un decimo e un quarto della popolazione attuale.
Energia – Il gruppo energetico romeno OMV Petrom, controllato dalla società austriaca OMV, ha annunciato la chiusura della sua centrale elettrica a gas da 860 MW di Brazi (Romania meridionale) a causa di restrizioni all’approvvigionamento idrico. Le autorità romene hanno chiuso una diga a causa di problemi di qualità dell’acqua, lasciando 100.000 persone delle province di Prahova e Dâmboviţa senza acqua corrente. La centrale elettrica di Brazi, che fornisce circa il 10% dell’elettricità romena, dovrebbe essere ricollegata alla rete elettrica nazionale il 4 dicembre. Il Sistema Energetico Nazionale dispone di capacità sufficienti per coprire integralmente il fabbisogno di consumo, nel contesto della sospensione temporanea dell’attività della centrale di Brazi, ha annunciato il Ministero dell’Energia.
Amministrative – Continua la campagna elettorale per le amministrative parziali del 7 dicembre per il Comune di Bucarest, con 17 candidati in lizza. La carica di sindaco generale è rimasta vacante dopo che l’ex titolare Nicuşor Dan è diventato presidente della Romania. Sempre il 7 dicembre si terranno le elezioni per la carica di presidente del Consiglio Provinciale Buzău (sud-est), nonchè per i sindaci di altre 12 località. Il Ministero dell’Interno ha annunciato che garantirà il regolare svolgimento della campagna e delle elezioni, affermando che sono già state adottate misure per garantire la sicurezza dei candidati e dei cittadini.
NATO – L’Alleanza Nord Atlantica sta “procedendo rapidamente” nell’attuazione delle misure volte a proteggere il suo Fianco Orientale, compresa la Romania, attraverso il programma Eastern Sentry. Lo ha dichiarato il segretario generale della NATO, Mark Rutte. “Parte di Eastern Sentry consiste nell’assicurarci di diventare sempre migliori ad affrontare la minaccia rappresentata dai droni, sia producendo noi stessi, assicurandoci di disporre delle tecnologie più recenti, sia attraverso le tecnologie anti-drone”, ha spiegato Mark Rutte. Le dichiarazioni sono state rilasciate durante una conferenza stampa a Bruxelles prima della riunione dei ministri degli Esteri della NATO.