La Romania sarà Paese ospite alla Fiera del Libro di Lipsia, che apre i battenti il 15 marzo.
Passaggio di consegne alla presidenza dell'EWA Network - European Women's Audiovisual Network - alla produttrice cinematografica romena Ada Solomon.
Dopo oltre un decennio in cui a capo del Teatro Odeon di Bucarest si è trovata la nota e apprezzata attrice Dorina Lazăr, dall’inizio del anno le...
Da quasi un anno, più esattamente da maggio 2017, il Museo Nazionale d'Arte Contemporanea di Bucarest si è aperto verso le arti performative grazie ad un programma promosso e coordinato dalla regista romena Ioana Păun.
Alla Berlinale 2018, la Romania è presente in quasi tutte le sezioni importanti.
Nel 2018, è lo scrittore romeno Mircea Cărtărescu l'insignito del Premio per la Letteratura Thomas Mann. Nel 2005, allo scrittore è stato conferito il Premio letterario Giuseppe Acerbi.
Mariţa, il lungometraggio d'esordio del regista Cristi Iftime, è giunto nei cinema romeni alla fine dell'anno scorso, dopo aver vinto, tra l'altro, il Gran Premio della Giuria FEDEORA alla sezione East of West del Festival del Cinema di Karlovy Vary.
Il 16 gennaio, lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato la conferenza-lezione dellarchitetto Agostino Bossi, intitolata “Domus italica - memoria, evoluzione e continuità dello spazio domestico.
Il più noto festival delle arti dello spettacolo in Romania, il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu (FITS), si prepara per la 25esima edizione, dal tema La Passione, che si svolgerà dall'8 al 17 giugno del 2018.
Quanto tragica è la perdita definitiva di un manoscritto? E' una delle domande che lo scrittore e matematico Bogdan Suceavă si pone nel suo nuovo volume pubblicato dall'editrice Polirom, La storia delle lacune. Sui manoscritti smarriti.
L'11 gennaio, l'Auditorium di Bucarest (Atheneul Roman) inaugura il programma dedicato al 150/o anniversario dell'istituzione musicale rappresentativa della Romania.
Condividere e valorizzare il patrimonio culturale dell'Europa e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio comune europeo: queste le parole d'ordine del 2018, dichiarato dall'UE l'Anno europeo del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Il lungometraggio Bacalaureat (Un padre, una figlia) del regista romeno Cristian Mungiu ha vinto il premio al migliore film straniero assegnato quest'anno dalla prestigiosa National Society of Film Critics (NSFC) degli Stati Uniti.
Il presidente onorario della Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus Matei Vişniec, ha affermato, in apertura del salone, che la Romania è estremamente competitiva dal punto di vista culturale.
Diversi artisti e strutture indipendenti di Bucarest hanno creato il progetto Plus2017, volto ad aumentare la visibilità della danza contemporanea e la coesione all'interno del settore coreografico indipendente.