Autunno nei Monti Piatra Craiului
Con molte cime che superano i 2000 metri e più di 200 grotte ed inghiottitoi, i Monti Piatra Craiului attende sia alpinisti sperimentati, che amanti del rilassamento nella natura con attrattive speciali.
Ana-Maria Cononovici, 04.11.2025, 07:00
Oggi vi proponiamo una visita nella zona dei monti Piatra Craiului, una catena montuosa che si trova all’est dei Carpazi Meridionali. I Monti Piatra Craiului si fanno notare per le rocce calcaree e gli itinerari spettacolari, ripidi. L’altitudine massima è quella della Cima Om (2.238m). La prima azione di tutela nei Monti Piatra Craiului risale al 1938 quando venne fondata la Riserva Naturale di Piatra Craiului su una superficie di 440 ettari. Sul territorio del parco Nazionale Piatra Craiului sono state identificate oltre 200 grotte e inghiottitoi. La straordinaria biodiversità fa sì che nella zona siano presenti animali selvaggi come lupi, orsi, linci, cinghiali, cervi, camosci e diverse specie di uccelli e piante rare.
Un itinerario molto popolare della zona parte dalla cosiddetta Fontana di Botorog, sale verso i Burroni di Zărneşti, entra nelle Gole del Gatto, esce dalle gole verso la Baita di Curmătura, e ritorna. Uno degli itinerari più spettacolari nei Monti Piatra Craiului è il tratto di dorsale montuosa che si stende su 9 km, tra la Cima Turnu e il valico di Funduri. L’itinerario sulla dorsale montuosa è assai difficile ed è raccomandato solo agli alpinisti sperimentati. In una zona montana, sulla valle di Bârsa, ai piedi dell’imponente cima di Piatra Craiului si trova la zona di Plaiul Foii.
Andreea Dan promuove il turismo nella zona e ci ha rivolto un invito: “Come principale attrattiva c’è la Cima di Piatra Craiului, questa creazione calcarea irresistibile e unica nel nostro Paese attorno alla quale si è creata la possibilità che i visitatori della zona possano svolgere diverse attività che li portino più vicini alla natura, a passare il tempo all’aperto e muoversi. L’accesso è molto facile, su una strada asfaltata di 12 km, che parte dalla città di Zărneşti e sulla quale è stata allestita una pista ciclabile, perciò si può arrivare a Plaiul Foii sia con la macchina che in bicicletta. Una volta arrivati a Plaiul Foii, i turisti potranno trovare agriturismi e servizi di ottima qualità.”
Da qui possiamo dire che siamo entrati nella zona di Piatra Craiului. Particolari da Andreea Dan: “Abbiamo la sede dell’Amministrazione del Parco Nazionale Piatra Craiului, dove c’è un Centro di visite molto interessante sia per bambini che per adulti. Plaiul Foii è inoltre un punto di partenza per gli itinerari montani sulla parte occidentale della cima. Sono itinerari alpinistici, con obiettivi turistici come il Monastero Colţul Chiliilor.”
La chiesa sotto la roccia della Cima di Piatra Craiului oppure Colţul Chiliilor è stata eretta nuovamente a cominciare dal 2001, seguendo il modello di una chiesa antica. Colţul Chiliilor è considerato santo e benedetto, e proprio per questo motivo si è insistito lungo gli anni sulla ricostruzione dell’insediamento monacale. Fino al 2001 l’eremo abbandonato aveva solo qualche traccia di cella e si diceva che fosse persino abitato dagli orsi. Nel 2000 BBC/Discovery Channel ha realizzato un documentario su questa zona e sempre qui è stata girata gran parte della pellicola Cold Mountain. Altre attrattive nelle vicinanze sono il Santuario Libearty (Zărnești), con una superficie di 69 ettari, la prima riserva naturale per gli orsi di Romania.