La provincia di Bistrița-Năsăud
Natura, cultura, storia, ma anche turismo medico sono le offerte della provincia di Bistriţa-Năsăud, sita nel nord-est della Transilvania.
Ana-Maria Cononovici, 25.11.2025, 07:00
Vi invitiamo nella parte settentrionale del Paese in una delle province con una delle più ricche offerte dal punto di vista turistico. Qui si trovano riserve naturali, monumenti della natura, località turistiche e termali. Tra le riserve naturali possono essere ricordati il Parco Nazionale dei Monti Rodnei e il Parco Nazionale dei Monti Călimani, oppure il Parco Dendrologico Arcalia, sito nella località di Şieu-Măgheruş, in cui possono essere incontrate specie rare di alberi e arboscelli, i Giardini Storici di Beclean, Dobric, Silvaşu de Câmpie, le formazioni carsiche delle grotte di Tăuşoare-Zalion e della Valle del Cobăşel.
“Abbiamo Colibiţa, soprannominata anche “Il mare in montagna”, abbiamo sette vigneti famosi, entrati nei circuiti turistici di chi ama questo tipo di turismo, luoghi belli, con strutture di accoglienza, come la Cantina di Jelna, dove, oltre al luogo stupendo, i turisti hanno a disposizione anche uno SPA.” – ha affermato con entusiasmo il sindaco di Bistriţa, Gabriel Lazany.
Un’altra attrattiva è rappresentata dalla città di Bistriţa che è il capoluogo dell’omonima provincia. Sita in un’ampia depressione, circondata da colline che dominano il paesaggio, attraversata dalla valle del Bistrița, l’omonimo insediamento si è sviluppato in seguito al fatto che nella regione sita nella parte nord-orientale della Transilvania vennero portati attorno agli anni 1140-1160, gruppi di fiamminghi, valloni, lussemburghesi, bavaresi, che si stabilirono qui, essendo conosciuti successivamente con la denominazione di sassoni.
“Bistriţa è a inizio strada e si trasformerà in una città più che attraente. Al momento è molto sviluppato anche il turismo medico, perché a Bistriţa c’è uno dei più performanti ospedali provinciali e adesso vengono qui pazienti di tutto il Paese. Bistriţa è una città-fortezza, una città medioevale, una delle sette fortezze della Transilvania, perché la denominazione tedesca della Transilvania era Siebenburger, ovvero “Le sette fortezze”, e Bistriţa è una di esse. Ci sono molte attrattive da vedere. L’elemento centrale della città è la chiesa Evangelica, con la più alta torre di pietra dell’Europa orientale. Inoltre, la chiesa Evangelica vanta uno dei più spettacolari organi funzionali ed è inserita nel circuito concertistico “Gli organi della Romania”. Abbiamo la fortezza medioevale, infatti solo una parte, perché non è completa. Abbiamo la Torre dei Bottai, il muro della fortezza e tante altre cose che si possono visitare. C’è anche una zona pedonale bella, piena di terrazze. Lo specifico gastronomico locale è quello romeno. Certo, i ristoranti di Bistriţa sono vari e preparano piatti della cucina internazionale.” – ha precisato Gabriel Lazany, il sindaco della città di Bistriţa.