Il presidente del Senato di Romania, in visita a Chișinău
Bucarest continuerà ad appoggiare Chișinău nel percorso di adesione all'UE, ha dichiarato il presidente del Senato romeno.
Leyla Cheamil, 04.03.2024, 12:07
Un giorno, la Romania e la Repubblica di Moldova saranno insieme nella grande famiglia europea. È questo il messaggio trasmesso a Chișinău dal presidente del Senato di Bucarest, Nicolae Ciucă. In visita nel confinante stato ex sovietico a maggioranza romenofona, Nicolae Ciucă ha incontrato la presidente della Moldova, Maia Sandu e quello del Parlamento, Igor Grosu. “I cittadini della Repubblica di Moldova sanno già che la Romania è il loro partner più affidabile. I miei pensieri vanno anche alle centinaia di migliaia di cittadini della Repubblica di Moldova che vivono in Romania e che sono preoccupati per le loro famiglie che vivono al di là del fiume Prut”, ha affermato Nicolae Ciucă.
Il presidente del Senato ha sottolineato che il posto della Repubblica di Moldova è nell’Unione Europea, e che la Romania resta il suo partner principale in questa azione. “Sono convinto che, man mano che le istituzioni della Repubblica di Moldova attueranno le riforme necessarie nei settori chiave, l’idea europea diventerà più concreta, più tangibile, più desiderata. Dalla società e da tutta la classe politica”, ha aggiunto Nicolae Ciucă, sottolineando che la Repubblica di Moldova è un paese indipendente e sovrano e l’unico che può decidere il proprio destino.
D’altra parte, il presidente del Senato romeno ha evidenziato, nell’incontro con la presidente Maia Sandu, che la guerra ibrida provocata da Mosca non ha raggiunto i suoi obiettivi in Moldova, e questa è una vittoria e un’ottima notizia anche per Bucarest. Da parte sua, Maia Sandu ha dichiarato che la Romania è il partner politico ed economico più notevole della Repubblica di Moldova e ha sottolineato l’importanza di portare avanti i progetti di interconnessione energetica, anche attraverso la linea elettrica aerea Suceava-Bălţi (nord), che aumenteranno l’indipendenza energetica del Paese.
Allo stesso tempo, si è parlato anche dei progetti di ammodernamento e di costruzione di diversi ponti sul fiume Prut, che contribuiranno a snellire il traffico transfrontaliero, intensificheranno la cooperazione economica tra i due stati e avvicineranno ancora di più la Moldova alla Romania e all’Unione Europea. Maia Sandu ha ringraziato per l’aiuto incondizionato fornito dalla Romania lungo il tempo, rilevando che le autorità di Chișinău contano molto sull’expertise e sul contributo della Romania nel processo di integrazione europea.
Nel corso dell’incontro con il presidente del Parlamento, Igor Grosu, Nicolae Ciucă ha discusso temi legati all’agenda delle riforme, alla cooperazione interparlamentare, alla cooperazione nel campo energetico e all’accelerazione dei progetti infrastrutturali. Il presidente del Senato di Bucarest ha sottolineato in questa occasione che la Romania fornisce una parte del consumo di gas allo stato confinante.
“Continueremo a sostenere la Repubblica di Moldova su questo piano, considerando il ricatto energetico che la Federazione Russa utilizza come arma nei rapporti con il resto dell’Europa”, ha aggiunto Ciucă. I due presidenti hanno inoltre discusso delle possibilità di ampliare la cooperazione nei settori dell’economia e degli investimenti. Inoltre, Nicolae Ciucă ha trasmesso un messaggio di solidarietà e di sostegno nel contesto di sicurezza particolarmente complicato per la Repubblica di Moldova.