Solidarietà con la Polonia
La Romania, insieme ad altri stati della regione, ha espresso la sua solidarietà con la Polonia dopo che diversi droni russi sono caduti sul suo territorio.
Daniela Budu, 11.09.2025, 14:12
Mercoledì la Polonia ha mobilitato i propri sistemi di difesa aerea e quelli della NATO per abbattere droni nel suo spazio aereo dopo un attacco russo contro l’Ucraina. Secondo Reuters e AFP, Varsavia si è impegnata per la prima volta nella guerra nel Paese confinante, definendo la violazione del suo spazio aereo un “atto di aggressione”. Ha accusato Mosca di aver lanciato questi velivoli senza pilota come parte di una “provocazione”. In risposta, l’esercito russo ha affermato che l’attacco non era diretto alla Polonia. “Non c’era alcuna intenzione di attaccare obiettivi sul territorio polacco”, ha affermato il Ministero della Difesa russo.
La Romania è solidale con la Polonia, che ha neutralizzato i droni russi all’interno del proprio spazio aereo nella notte tra martedì e mercoledì, e, se necessario, sono pronte le procedure per “reagire allo stesso modo” anche in Romania, ha dichiarato il presidente Nicuşor Dan. Secondo lui, la Polonia e i Paesi della NATO hanno dimostrato di essere preparati e di avere una reazione in tempo reale. Egli ha ricordato che si sono verificati casi di droni caduti accidentalmente in Romania. Il presidente ha aggiunto, tuttavia, che per ora non vi sono motivi di preoccupazione e ha sottolineato che Bucarest è pronta in seguito alla legge approvata dal Parlamento e alle procedure stabilite dal Consiglio Supremo di Difesa del Paese.
D’altronde, il Ministero della Difesa di Bucarest ha annunciato che, sempre nella notte tra martedì e mercoledì, i suoi sistemi di sorveglianza radar hanno rilevato un gruppo di droni aerei nell’area della città ucraina di Vâlcov, al confine con la Romania. Due caccia F-16 dell’Aeronautica Militare romena sono decollati per missioni di ricerca ed è stato trasmesso anche un messaggio RO-ALERT ai residenti della zona. Secondo il Ministero della Difesa, non sono state rilevate intrusioni di alcun velivolo nello spazio aereo nazionale. Il Ministero della Difesa ha annunciato di mantenere costantemente un elevato livello di vigilanza e di garantire una stretta sorveglianza dello spazio aereo, marittimo e terrestre nazionale.
Riferendosi ai droni arrivati sul territorio polacco, il capo della politica estera dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha affermato che vi sono indizi che Mosca abbia agito deliberatamente e voglia “mettere alla prova la nostra unità”. La Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha sottolineato il diritto della Polonia a difendersi, precisando che simili situazioni dimostrano che l’UE è pronta a difendersi da un attacco. A sua volta, il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, ha denunciato il “comportamento pericoloso” della Russia dopo l’incursione di droni russi nello spazio aereo polacco, a cui l’Alleanza Atlantica ha risposto “molto efficacemente”.
Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha denunciato la violazione dello spazio aereo polacco da parte della Russia. E il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha ammonito sul “rischio reale” che il conflitto ucraino si estenda oltre i confini nazionali. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Russia ha messo alla prova i limiti del possibile e la reazione della NATO, e ha nuovamente chiesto misure contro Mosca. Anche Germania, Gran Bretagna, Ungheria e Slovacchia hanno espresso la loro solidarietà con la Polonia.