Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Divari di sviluppo tra le regioni dell’Europa

Una nuova doccia fredda arriva da Bruxelles, sia per le autorità centrali di Bucarest, che per i cosiddetti baroni locali che, soprattutto nei periodi elettorali, pretendono che i distretti o le città che amministrano recuperino rapidamente i divari nei confronti dell’Occidente. La Commissione Europea ha lanciato, lunedì, l’edizione 2019 dell’Indice Europeo della Competitività (il RCI, Regional Competitiveness Index), che misura, ogni tre anni, i parametri economici più importanti per tutte le regioni europee. Sono presi in considerazione fattori quali l’innovazione, la complessità dell’ambiente d’affari, l’infrastruttura, la grandezza del mercato etc.

Divari di sviluppo tra le regioni dell’Europa
Divari di sviluppo tra le regioni dell’Europa

, 08.10.2019, 13:56

Una nuova doccia fredda arriva da Bruxelles, sia per le autorità centrali di Bucarest, che per i cosiddetti baroni locali che, soprattutto nei periodi elettorali, pretendono che i distretti o le città che amministrano recuperino rapidamente i divari nei confronti dell’Occidente. La Commissione Europea ha lanciato, lunedì, l’edizione 2019 dell’Indice Europeo della Competitività (il RCI, Regional Competitiveness Index), che misura, ogni tre anni, i parametri economici più importanti per tutte le regioni europee. Sono presi in considerazione fattori quali l’innovazione, la complessità dell’ambiente d’affari, l’infrastruttura, la grandezza del mercato etc.



Secondo l’annuncio ufficiale, i risultati del RCI nel 2019 confermano un modello policentrico, con posizioni buone per la maggior parte delle capitali e delle regioni con città grandi, e punteggi molto più bassi per altre regioni dello stesso Paese. È il caso della Bulgaria, offerto come esempio dagli esponenti europei, e della confinante Romania, che ha una situazione simile. Secondo il nuovo indice, al primo posto in Europa si piazza la capitale svedese, Stoccolma, con 100 punti, seguita dalla metropoli londinese e Utrecht, in Olanda, con 99 punti.



La più dinamica dal punto di vista economico in Romania, grazie alla Capitale, è la Regione Bucarest — Ilfov (sud), che si piazza al 151-mo posto tra le 268 regioni, con 55,9 punti. Bucarest è però lontana da altre capitali dell’Europa Centrale ed Orientale, quali Varsavia, Praga o Bratislava. La regione di Nord-Ovest della Romania, di cui fa parte anche la maggiore città della Transilvania, Cluj, si piazza al 246-mo posto, con 20,9 punti. Sono anche le uniche città che superano la media nazionale, di 17,84 punti. Da un unico punto di vista, la regione di Nord-Ovest si piazza oltre la media europea dei parametri presi in considerazione, ovvero “l’efficacia del mercato del lavoro”. Esistono, però, anche criteri in cui la zona di Nord-Ovest della Romania registra punteggi inferiori a quelli di altre regioni simili, di Grecia, Slovacchia o Polonia: l’infrastruttura e l’istruzione di base.



In più, rispetto al 2010, quando questo indice è stato calcolato per la prima volta, il Nord-Ovest ha perso terreno nella classifica a favore dell’Ovest, con il centro a Timișoara, capoluogo non ufficiale del Banato. La regione di Sud-Est della Romania si piazza, invece, al penultimo posto nell’UE, superando solo l’Egeo Settentrionale, in Grecia. I commentatori notano che il Sud-Est della Romania, con i distretti di Brăila, Buzău, Constanța, Galați, Tulcea e Vrancea, registrano punteggi inferiori a quelli della Guyana, territorio sud-americano della Francia, che si piazza al terzo più debole posto. Secondo loro, questo è, semplicemente, un sintomo della cattiva gestione locale. Perché Galaţi e Brăila sono i maggiori porti fluviali della Romania, Costanza è una delle porte marittime dell’Europa ed è affiancata dalle stazioni estive sul litorale del Mar Nero, Tulcea include il Delta del Danubio, e tutti i distretti della zona vantano un’importante base industriale.

Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Novembre 2025

Investimenti nella difesa

Da due decenni membro della NATO e legata agli Stati Uniti tramite un partenariato strategico, la Romania investe nella propria sicurezza anche...

Investimenti nella difesa
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano giovedì, 20 Novembre 2025

Riforme fiscali del governo

In nome della riduzione del disavanzo eccessivo della Romania, il governo di coalizione di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure...

Riforme fiscali del governo
Foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 19 Novembre 2025

Fine d’autunno con proteste

È una fine d’autunno scottante dal punto di vista sociale in Romania. Il paese, che nel 2024 ha registrato il più alto deficit dell’Unione...

Fine d’autunno con proteste
foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe
In primo piano martedì, 18 Novembre 2025

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno

Le previsioni d’autunno dell’Esecutivo comunitario indicano che l’economia della Romania entra in un periodo di rallentamento della crescita,...

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno
In primo piano lunedì, 17 Novembre 2025

Discussioni nella coalizione di governo

La settimana scorsa si sono svolte intense negoziazioni a Bucarest all’interno della coalizione di governo, al termine delle quali è stato...

Discussioni nella coalizione di governo
In primo piano venerdì, 14 Novembre 2025

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest

Recentemente insediato alla guida del governo di Chișinău, Alexandru Munteanu ha effettuato giovedì a Bucarest la sua prima visita all’estero....

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest
In primo piano giovedì, 13 Novembre 2025

La nuova Strategia Nazionale di Difesa

Il concetto centrale della Strategia Nazionale di Difesa della Romania per il periodo 2025-2030 è “l’indipendenza solidale”, ha annunciato il...

La nuova Strategia Nazionale di Difesa
In primo piano mercoledì, 12 Novembre 2025

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

La Romania applicherà con fermezza le sanzioni economiche internazionali che riguardano la compagnia petrolifera russa Lukoil e non richiederà una...

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company