Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Libera circolazione: dibattito nel Parlamento Europeo

Le cifre parlano da sole. Il tasso di occupazione dei cittadini Ue stabiliti in Gran Bretagna è pari al 77%, mentre quello dei britannici è del 72% e dei cittadini provenienti da Paesi terzi di solo il 60%. La statistica, resa pubblica dalla commissaria europea per la Giustizia, Viviane Reding, potrebbe porre fine ai dibattiti sui presunti rischi comportati dalla presenza in Gran Bretagna dei cittadini europei e smontare le affermazioni dei politici e dei tabloid britannici che inducono panico. Il bersaglio prediletto, dopo i polacchi, nel decennio scorso, del discorso populistico e xenofobo sono diventati ora i romeni e i bulgari. Lungi dall’aver invaso la Gran Bretagna o altri stati occidentali prosperi, con la rimozione, dallo scorso 1 gennaio, di tutte le restrizioni all’accesso sul mercato del lavoro comunitario, i romeni e i bulgari sono, come ricordava la commissaria europea, contributori netti nei Paesi in cui vanno a lavorare.

Libera circolazione: dibattito nel Parlamento Europeo
Libera circolazione: dibattito nel Parlamento Europeo

, 13.02.2014, 13:34

Le cifre parlano da sole. Il tasso di occupazione dei cittadini Ue stabiliti in Gran Bretagna è pari al 77%, mentre quello dei britannici è del 72% e dei cittadini provenienti da Paesi terzi di solo il 60%. La statistica, resa pubblica dalla commissaria europea per la Giustizia, Viviane Reding, potrebbe porre fine ai dibattiti sui presunti rischi comportati dalla presenza in Gran Bretagna dei cittadini europei e smontare le affermazioni dei politici e dei tabloid britannici che inducono panico. Il bersaglio prediletto, dopo i polacchi, nel decennio scorso, del discorso populistico e xenofobo sono diventati ora i romeni e i bulgari. Lungi dall’aver invaso la Gran Bretagna o altri stati occidentali prosperi, con la rimozione, dallo scorso 1 gennaio, di tutte le restrizioni all’accesso sul mercato del lavoro comunitario, i romeni e i bulgari sono, come ricordava la commissaria europea, contributori netti nei Paesi in cui vanno a lavorare.



“Non dobbiamo dimenticare che la libertà di movimento è un diritto di tutti i cittadini Ue. È una conseguenza diretta del fatto che il loro Paese è membro Ue, e noi, i politici, abbiamo delle responsabilità qui, non solo di sottolineare che abbiamo valori in Europa, in base ai quali abbiamo costruito e ci siamo sviluppati, bensi’ anche la responsabilità di lottare contro gli abusi, di aiutare laddove appaiono problemi e di controbilanciare le percezioni pubbliche, che non sono basate su realtà economiche”, ha sottolineato la Reding, in un dibattito, ospitato, ieri, dal Parlamento Europeo.



Il principale problema dal punto di vista dell’integrazione, ha aggiunto la commissaria, è rappresentato, infatti, dalla popolazione rrom. E questo, ha sottolineato la Reding, è un problema che riguarda non solo la Romania e la Bulgaria, ma tutti gli stati europei in cui vivono, in tutto, circa 12 milioni di rrom. Politologo ed eurodeputato romeno, Cristian Preda è uno degli organizzatori del dibattito nel Parlamento Europeo. Preda deplora il fatto che, a Londra, il discorso intollerante è a volte ripreso, per ragioni elettorali, da politici presumibilmente rispettabili.



“C’è un partito antieuropeo che si avvale di qualsiasi tema per costruirsi l’identità, si tratta dell’UKIP — il Partito per l’Indipendeza del Regno Unito — e, purtroppo, partiti più seri, che sono i partiti dell’establishment, cercano di trarre benefici su questo territorio dell’intolleranza, e chi è intervenuto, gli esperti e altre voci politiche, l’hanno detto chiaramente”, ha precisato Preda.



Il professor Preda ritiene inoltre che il presunto pericolo rappresentato dai romeni e bulgari sia, infatti, la ripetizione di una percezione e di una forma di espressione con cui l’Ue si è confrontata in occasione di ogni ondata di allar

Il presidente Nicușor Dan, alla videoconferenza della Coalizione dei Volenterosi / Foto: presidency.ro
In primo piano mercoledì, 20 Agosto 2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?

La Romania contribuirà ad offrire solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che saranno attuate attraverso una stretta cooperazione tra...

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?
Incontro del premier Ilie Bolojan con i rappresentanti dell'Associazione dei Magistrati di Romania
In primo piano martedì, 19 Agosto 2025

Colloqui sulle nuove misure fiscali

A Bucarest sono proseguite le discussioni sulle misure fiscali incluse nel secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio,...

Colloqui sulle nuove misure fiscali
foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano lunedì, 18 Agosto 2025

Romania, un paese consigliato per gli investimenti

Preceduta da un primo pacchetto di misure fiscali severe adottato dal Governo di Bucarest e dalla preparazione del secondo, la valutazione...

Romania, un paese consigliato per gli investimenti
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 14 Agosto 2025

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?

Prima del vertice Trump-Putin in Alaska, si sono svolti una serie di incontri, online e fisici, tra i leader degli stati occidentali...

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?
In primo piano mercoledì, 13 Agosto 2025

Inflazione in rialzo in Romania

In Romania, i prezzi continuano ad aumentare rapidamente e ciò che la popolazione vede e percepisce da oltre un mese è stato confermato...

Inflazione in rialzo in Romania
In primo piano martedì, 12 Agosto 2025

La Romania e la risoluzione delle crisi

La Romania sostiene una soluzione basata sul pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale...

La Romania e la risoluzione delle crisi
In primo piano lunedì, 11 Agosto 2025

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen

La Romania è diventata membro a pieno titolo della più grande area di libera circolazione al mondo il 1° gennaio 2025, dopo che il Consiglio...

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen
In primo piano venerdì, 08 Agosto 2025

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu si è recato ieri a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Iuliia...

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company