Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Politica: il governo di Bucarest, sfiduciato dal Parlamento

Il 2019 appare come un anno buio per il partito che domina da tre decenni la scena politica romena postcomunista. A maggio, il Partito socialdemocratico (PSD) perdeva nettamente le elezioni europee, a favore del Partito Nazionale Liberale (PNL). Il giorno dopo, Liviu Dragnea, l’uomo forte del partito e della coalizione governativa formata dai socialdemocratici con l’ALDE, era condannato e incarcerato per reati di corruzione. Lo scorso mese, con il passaggio dell’ALDE all’opposizione, il governo presieduto dalla nuova leader del PSD, Viorica Dancila, rimaneva in minoranza. Candidata alle presidenziali che si terranno a novembre, la Dancila è superata nei consensi dal presidente in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dai liberali.

Politica: il governo di Bucarest, sfiduciato dal Parlamento
Politica: il governo di Bucarest, sfiduciato dal Parlamento

, 10.10.2019, 15:17

Il 2019 appare come un anno buio per il partito che domina da tre decenni la scena politica romena postcomunista. A maggio, il Partito socialdemocratico (PSD) perdeva nettamente le elezioni europee, a favore del Partito Nazionale Liberale (PNL). Il giorno dopo, Liviu Dragnea, l’uomo forte del partito e della coalizione governativa formata dai socialdemocratici con l’ALDE, era condannato e incarcerato per reati di corruzione. Lo scorso mese, con il passaggio dell’ALDE all’opposizione, il governo presieduto dalla nuova leader del PSD, Viorica Dancila, rimaneva in minoranza. Candidata alle presidenziali che si terranno a novembre, la Dancila è superata nei consensi dal presidente in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dai liberali.

E oggi, insieme alla sua squadra, ha perso anche il potere esecutivo, dopo il sì del Parlamento bicamerale di Bucarest alla mozione di sfiducia inoltrata dall’opposizione liberale. Intitolata Dimettere urgentemente il governo Dancila per ricostruire la Romania, la mozione – votata da 238 deputati e senatori – era stata firmata da parlamentari di tutti gli schieramenti: PNL, USR, PMP, UDMR, PRO Romania, ALDE, minoranze nazionali, un indipendente e persino da socialdemocratici. L’adozione della mozione richiedeva 233 voti.

I firmatari della sfiducia avevano definito la squadra esecutiva come la più nociva degli ultimi 30 anni, sostenendo che, dopo la revoca, adotteranno un programma governativo responsabile, orientato verso lo sviluppo e la modernizzazione del Paese e verso la prosperità reale di ogni singolo romeno.

Dal punto di vista costituzionale, d’ora in poi il protagonista sarà il presidente Klaus Iohannis, che dovrà convocare i partiti parlamentari a consultazioni, prima di designare il candidato alla premiership. Entro dieci giorni, il candidato scelto dovrà formare la squadra ed elaborare il programma di governo, che presenterà al Parlamento per il voto di fiducia.

C’è anche la variante che l’attuale governo resti in carica ad interim, con attribuzioni limitate, fino a dopo le elezioni presidenziali. Successivamente, il futuro capo dello stato designerà il nuovo premier, che dovrà cercare una maggioranza parlamentare. Sono altrettanto possibili le elezioni politiche anticipate, se i parlamentari non daranno la fiducia alla formazione del governo entro 60 giorni dalla prima richiesta e bocciano per due volte l’investitura.

Sotto profilo politico, gli analisti segnano la fine di un’epoca. A dicembre 2016, il PSD vinceva le politiche col record del 45% dei voti. Successivamente, il suo leader Liviu Dragnea ha devorato due governi del proprio partito, irritato dall’indocilità dei premier. Ha rimosso Sorin Grindeanu tramite una mozione di sfiducia inoltrata dal proprio partito – senza precedenti nella politica romena, e ha costretto Mihai Tudose a dimettersi. Appena con la revoca di Viorica Dancila, considerata a lungo la più fedele tra i suoi sostenitori, Liviu Dragnea esce per sempre dalla scena.

Il presidente Nicușor Dan, alla videoconferenza della Coalizione dei Volenterosi / Foto: presidency.ro
In primo piano mercoledì, 20 Agosto 2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?

La Romania contribuirà ad offrire solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che saranno attuate attraverso una stretta cooperazione tra...

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina?
Incontro del premier Ilie Bolojan con i rappresentanti dell'Associazione dei Magistrati di Romania
In primo piano martedì, 19 Agosto 2025

Colloqui sulle nuove misure fiscali

A Bucarest sono proseguite le discussioni sulle misure fiscali incluse nel secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio,...

Colloqui sulle nuove misure fiscali
foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano lunedì, 18 Agosto 2025

Romania, un paese consigliato per gli investimenti

Preceduta da un primo pacchetto di misure fiscali severe adottato dal Governo di Bucarest e dalla preparazione del secondo, la valutazione...

Romania, un paese consigliato per gli investimenti
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 14 Agosto 2025

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?

Prima del vertice Trump-Putin in Alaska, si sono svolti una serie di incontri, online e fisici, tra i leader degli stati occidentali...

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?
In primo piano mercoledì, 13 Agosto 2025

Inflazione in rialzo in Romania

In Romania, i prezzi continuano ad aumentare rapidamente e ciò che la popolazione vede e percepisce da oltre un mese è stato confermato...

Inflazione in rialzo in Romania
In primo piano martedì, 12 Agosto 2025

La Romania e la risoluzione delle crisi

La Romania sostiene una soluzione basata sul pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale...

La Romania e la risoluzione delle crisi
In primo piano lunedì, 11 Agosto 2025

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen

La Romania è diventata membro a pieno titolo della più grande area di libera circolazione al mondo il 1° gennaio 2025, dopo che il Consiglio...

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen
In primo piano venerdì, 08 Agosto 2025

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu si è recato ieri a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Iuliia...

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company