Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Proteste e reazioni alla modifica dei Codici penali

A meno di un mese dallinsediamento, il Governo di Bucarest, che insiste con cambiamenti importanti nel campo della giustizia, è riuscito a destare indiginazione tra tanti. La società civile, le principali istituzioni del meccanismo giudiziario, lambasciata degli Usa a Bucarest, lOpposizione e il capo dello stato, Klaus Iohannis, hanno criticato, uno ad uno, in termini estremamente duri oppure diplomatici, lintento dellEsecutivo PSD-ALDE di concedere la grazia collettiva e di eliminare dal Codice Penale vari reati associati alla corruzione. A differenza dal Governo, che ha motivato la sua iniziativa, principalmente, con il svoraffollamento dei penitenziari, i contestatari ritiengono che la grazia non sia altro che una scorciatoia verso la libertà di vari personaggi influenti condannati negli ultimi anni. Ieri sera, in diverse città romene, migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere tolleranza zero per i corroti e per denunciare ciò che ha chiamato “un attacco contro la democrazia”. Dal canto loro, la Procura Generale, la Direzione Nazionale Anticorruzione e la Direzione dInvestigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo hanno criticato i progetti sottoposti al dibattito dal Governo, ammonendo che potrebbero beneficiare della grazia non solo i condannati per reati di corruzione, ma anche i criminali pericolosi e i pedofili. I rappresentanti delle tre istituzioni hanno attirato lattenzione che in seguito alle modifiche potrebbero non essere considerati più reati, parzialmente o integralmente, labuso dufficio, la negligenza in servizio e il conflitto dinteressi.

Proteste e reazioni alla modifica dei Codici penali
Proteste e reazioni alla modifica dei Codici penali

, 20.01.2017, 16:55

A meno di un mese dallinsediamento, il Governo di Bucarest, che insiste con cambiamenti importanti nel campo della giustizia, è riuscito a destare indiginazione tra tanti. La società civile, le principali istituzioni del meccanismo giudiziario, lambasciata degli Usa a Bucarest, lOpposizione e il capo dello stato, Klaus Iohannis, hanno criticato, uno ad uno, in termini estremamente duri oppure diplomatici, lintento dellEsecutivo PSD-ALDE di concedere la grazia collettiva e di eliminare dal Codice Penale vari reati associati alla corruzione. A differenza dal Governo, che ha motivato la sua iniziativa, principalmente, con il svoraffollamento dei penitenziari, i contestatari ritiengono che la grazia non sia altro che una scorciatoia verso la libertà di vari personaggi influenti condannati negli ultimi anni. Ieri sera, in diverse città romene, migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere tolleranza zero per i corroti e per denunciare ciò che ha chiamato “un attacco contro la democrazia”. Dal canto loro, la Procura Generale, la Direzione Nazionale Anticorruzione e la Direzione dInvestigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo hanno criticato i progetti sottoposti al dibattito dal Governo, ammonendo che potrebbero beneficiare della grazia non solo i condannati per reati di corruzione, ma anche i criminali pericolosi e i pedofili. I rappresentanti delle tre istituzioni hanno attirato lattenzione che in seguito alle modifiche potrebbero non essere considerati più reati, parzialmente o integralmente, labuso dufficio, la negligenza in servizio e il conflitto dinteressi.



“La giustizia romena viene ora riformata, urgentemente, tramite la modifica di tre reati. Il primo, labuso dufficio, poi la negligenza in servizio, che non vengono più considerati reati, e il conflitto dinteressi, che non viene più considerato, parzialmente, reato. Tutti questi reati possono essere commessi da certe persone, ossia funzionari pubblici – ministri, segretari di stato, senatori, deputati, magistrati, poliziotti, sindaci, presidenti di consigli provinciali, direttori”, ha spiegato il procuratore capo della DNA, Laura Codruţa Kövesi.



I progetti di ordinanza durgenza del Governo saranno esaminati, fino al 27 gennaio, dal Consiglio Superiore della Magistratura. Nel contesto del dibattito che si è creato, lambasciatore degli USA a Bucarest, Hans Klemm, ha valutato che qualsiasi misura che indebolisce lo stato di diritto è inopportuna, mentre i partiti allopposizione, il PNL e lUnione Salvate Romania, hanno annunciato di prendere in calcolo linoltro di una mozione contro il ministro della Giustizia, Florin Iordache. I giorni scorsi, il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha dichiarato che ladozione di una simile legislazione intaccherebbe lo stato di diritto e allontanerebbe la Romania dai valori europei ed euroatlantici. Resta da vedee se lEsecutivo andrà fino in fondo con la propria insistenza o fara il passo indietro, chiesto da tutti. (traduzione di Adina Vasile)




Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Novembre 2025

Investimenti nella difesa

Da due decenni membro della NATO e legata agli Stati Uniti tramite un partenariato strategico, la Romania investe nella propria sicurezza anche...

Investimenti nella difesa
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano giovedì, 20 Novembre 2025

Riforme fiscali del governo

In nome della riduzione del disavanzo eccessivo della Romania, il governo di coalizione di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure...

Riforme fiscali del governo
Foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 19 Novembre 2025

Fine d’autunno con proteste

È una fine d’autunno scottante dal punto di vista sociale in Romania. Il paese, che nel 2024 ha registrato il più alto deficit dell’Unione...

Fine d’autunno con proteste
foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe
In primo piano martedì, 18 Novembre 2025

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno

Le previsioni d’autunno dell’Esecutivo comunitario indicano che l’economia della Romania entra in un periodo di rallentamento della crescita,...

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno
In primo piano lunedì, 17 Novembre 2025

Discussioni nella coalizione di governo

La settimana scorsa si sono svolte intense negoziazioni a Bucarest all’interno della coalizione di governo, al termine delle quali è stato...

Discussioni nella coalizione di governo
In primo piano venerdì, 14 Novembre 2025

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest

Recentemente insediato alla guida del governo di Chișinău, Alexandru Munteanu ha effettuato giovedì a Bucarest la sua prima visita all’estero....

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest
In primo piano giovedì, 13 Novembre 2025

La nuova Strategia Nazionale di Difesa

Il concetto centrale della Strategia Nazionale di Difesa della Romania per il periodo 2025-2030 è “l’indipendenza solidale”, ha annunciato il...

La nuova Strategia Nazionale di Difesa
In primo piano mercoledì, 12 Novembre 2025

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

La Romania applicherà con fermezza le sanzioni economiche internazionali che riguardano la compagnia petrolifera russa Lukoil e non richiederà una...

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company